Maxi riassunto di “Podcast verso il Draft”, scelta per scelta

Sulle note iniziali della sigla dei Fort Minor “Remembre the Name”, nelle cinque puntate de il “Podcast verso il Draft“, abbiamo  assegnato ad ogni team i nomi, appunto, di alcuni prospetti papabili in base a quelle che abbiamo ritenuto essere le necessità principali dei roster. Non si tratta dunque di un mock draft (per quello vi rimando a quello del nostro Francesco Fele): di seguito riportiamo , suddivise mantenendo lo schema seguito durante gli episodi, tutte le 32 squadre, compresi i Rams, i Vikings e i Patriots, che non dispongono di una pick al primo giro. Sarà un recap sommario: per approfondire vi invitiamo a cliccare sul link della puntata che vi interessa per ascoltare un’analisi più esaustiva; cliccando sui nomi di alcuni prospetti sarete ricondotti, ove fosse disponibile, alla rispettiva scheda de “La Strada verso il Draft“.

Nella prima puntata abbiamo affrontato le pick dalla 1 alla 6, oltre ad una digressione sulle seconde scelte di Cleveland e Tennessee, rispettivamente alla 12 e alla 18. Per i Browns ci siamo accodati al pensiero pressoché unanime che identifica in Myles Garrett, Pass Rusher da Texas A&M, la prima scelta assoluta. Alla 12 potrebbero optare invece per un Offensive Tackle (i nomi più in voga sono quelli di Ryan Ramczyk da Wisconsin, Cam Robinson da Alabama, e Garrett Bolles da Utah), oppure per una delle due top Safety: Jamal Adams da LSU o Malik Hooker da Ohio State. Nello stesso ruolo, al secondo giro, potrebbero essere reperibili Obi Melifonwu da UConn o Justin Evans da Texas A&M. Alla seconda i 49ers, qualora decidessero, come crediamo, di bypassare il Quarterback, che nel caso potrebbe essere Mitchell Trubisky da North Carolina, potrebbero selezionare un DE come Jonathan Allen da Bama, o eventualmente, al secondo giro, Charles Harris da Missouri. Tra il secondo ed il terzo giro potrebbero anche cercare un Right Tackle come Taylor Moton da Western Michigan. Alla terza Chicago potrebbe decidere di andare per il best player available, che potrebbe anche coincidere con una delle loro need principali, ovvero la Safety: i nomi sono quelli già citati di Adams e Hooker. Anche un Edge Rusher non è da trascurare: in questo caso si possono menzionare Derek Barnett da Tennessee, Taco Charlton da Michigan o Takkarist McKinley da UCLA. Eventualmente, per il secondo giro, potrebbero essere disponibili anche Dawuane Smoot da Illinois, T.J. Watt da Wisconsin, e Tim Williams da Bama. Con la quarta Jacksonville potrebbe decidere di voler ulteriormente irrobustire il front seven con l’aggiunta di un DE e sistemare la Offensive Line interna al secondo giro con giocatori come Ethan Pocic da LSU o Dan Feeney da Indiana.

I Titans alla 5 potrebbero optare per un top Defensive Back: nel caso di un Corner il primo nome che sovviene è quello di Marshon Lattimore da Ohio State, per la Safety invece potrebbe esserci Adams. Dovessero decidere di posticipare la scelta del DB alla 18 un nome interessante sarebbe quello di Desmond King da Iowa. Sempre alla 18 potrebbe arrivare un Wide Receiver: la scelta dovrebbe cadere su uno tra Mike Williams da Clemson, Corey Davis da Western Michigan, e John Ross da Washington. Per il terzo giro invece sarebbe valida l’opzione Inside Linebacker, e nello specifico Alex Anzalone da Florida potrebbe essere un nome interessante. Per chiudere la prima tranche alla 6 ci occupiamo dei Jets: se non dovesse arrivare un QB come Deshaun Watson da Clemson, l’idea potrebbe essere di andare per un CB come Marlon Humphrey da Bama, oppure decidere per il B.P.A. che, a questo punto, potrebbe anche essere il Running Back Leonard Fournette da LSU. Tra il secondo ed il terzo giro potrebbe invece arrivare un RT come Moton o Julie’n Davenport da Bucknell.

Nella seconda puntata abbiamo affrontato le pick dalla 7 alla 14. Per i Chargers una scelta ottimale sarebbe quella di una S come Hooker. Tra il secondo ed il terzo giro potrebbero arrivare un WR (Zay Jones da East Carolina o Cooper Kupp da Eastern Washington), un OT, o un DE (Jordan Willis da Kansas State). Sempre al terzo potrebbe giunger un aiuto per la OL (Dion Dawkins da Temple o Antonio Garcia da Troy). Alla 8 Carolina potrebbe andare per il RB, e quindi Fournette, posticipando al secondo la scelta di un OT (Bolles o Ramczyk se ancora disponibili) o un rusher come Watt o Williams. Per Cincinnati alla 9 sarebbe eccezionale un rusher come Barnett, e magari un WR tra secondo e terzo giro. Buffalo alla 10 potrebbe volere un CB (Lattimore, Humphrey o Gareon Conley da Ohio State), e cercare tra il secondo ed il terzo giro un WR o un RT (Moton o Davenport).

Nola alla 11 potrebbe essere fortemente interessata a un DE come Barnett, se ancora disponibile, ed operare invece la scelta di un CB alla 32, come Sidney Jones da Washington, Conley, o Teez Tabor da Florida. Dal secondo giro in giù potrebbe arrivare un LB (Zach Cunningham da Vanderbilt) o un WR (Jones o Kupp). Della 12 di Cleveland abbiamo già parlato in precedenza, passiamo dunque ad Arizona che alla 13 potrebbe decidere di optare per il forte DE Solomon Thomas da Stanford. Al secondo potrebbe essere utile un DB versatile come King da Iowa, tra il terzo ed il quarto un LB come Anzalone, oppure un backup per Palmer che potrebbe essere Davis Webb da California. Chiudiamo con Phila alla 14 che potrebbe optare per un CB (Conley o Humphrey) e decidere di posticipare al secondo giro la scelta di un RB (Brian Hill da Wyoming o Wayne Gallman da Clemson). Al terzo potrebbe invece arrivare un DE, e nello specifico uno dei papabili potrebbe essere Tarell Basham da Ohio University.

Nella terza puntata abbiamo affrontato le pick dalla 15 alla 22. I Colts potrebbero decidere di andare per il B.P.A.: hanno parecchie need come la DL (Barnett), la OL (Robinson), l’ILB (Reuben Foster da Bama), il RB (Dalvin Cook da Florida State) o il CB (Humphrey). Per quanto concerne il RB è interessante l’opzione Joe Mixon da Oklahoma per il secondo giro. Alla 16 scelgono i Ravens del nostro conduttore Gabriele Balzarotti: potrebbe profilarsi la pick di un RT (Ramczyk) per poi sonadare la profondità della classe dei WR dal secondo giro (Jones o Kupp sono i soliti nomi). Alla 17 è invece il turno dei miei Redskins, dove potrebbe arrivare un DL come Chris Wormley da Michigan, o un RB (Cook o Chrisitan McCaffrey da Stanford).

Della 18 di Tennessee abbiamo già trattato dunque passiamo alla 19 di Tampa: un RB come Cook, un rusher, o un Tight End, magari al secondo, se scende, come David Njoku da Miami potrebbero essere scelte interessanti. Alla 20 Denver necessiterebbe in primis di un OT (Bolles, Ramczyk, Robinson) o, eventualmente di un ILB (Foster). Dal secondo giro in poi potrebbe partire la caccia ad un DE. Alla 21 Detroit potrebbe desiderare un rusher (Barnett, se disponibile, Charlton o McKinley), al secondo in giroinvece l’ipotesi DB non è da scartare (Melifonwu) così come quella di un LB (Cunningham). Alla 22 Miami è una di quelle squadre che potrebbero perseguire il B.P.A., oppure indirizzare i need di LB e DL. Qualora la DL la si voglia affrontare nel secondo giro, elementi come Jaleel Johnson da Iowa o Carlos Watkins da Clemson potrebbero fare al caso dei Dolphins. Così come Forrest Lamp da Western Kentucky, o Feeney se si volesse reperire una G di livello.

Nella quarta puntata abbiamo affrontato le pick dalla 23 alla 28. Si parte dai Giants che alla 23 dovrebbero andare su un OT (Ramczyk o Bolles) o un DT (Wormley). Dal secono si può pensare ad un RB (Mixon, Hill, Jamaal Williams da BYU) e, successivamente ad un TE come Evan Engram da Ole Miss. Per i Raiders alla 24 si potrebbe trovare un ILB di valore (Foster o Haason Reddick da Temple); dal secondo giro invece, qualora non si concretizzasse l’arrivo di Lynch, si può pensare al RB (Mixon o D’Onta Foreman da Texas; tra il secondo ed il terzo anche un CB sarebbe interessante (Fabian Moreau da UCLA). Alla 25 Houston potrebbe decidere di andare senza troppi indugi su un QB, a questo proposito il profilo di Patrick Mahomes II da Texas Tech è intrigante. Un’altra opzione è quella di colmare il vuoto a RT (Bolles); dal secondo giro si può pensare ad una S (Melifonwu o Marcus Williams da Utah).

Per Seattle alla 26 la priorità dovrebbe essere quella di puntellare la OL, a seguire potrebbero arrivare un CB e un DT (Caleb Brantley da Florida o Malik McDowell da Michigan State). Per Kansas City alla 27 potrebbe essere interessante corroborare il reparto degli ILB con l’innesto di un giocatore dalle caratteristiche di Jarrad Davis da Florida; al secondo non sarebbe da scartare l’ipotesi RB (Mixon o Alvin Kamara da Tennessee). I bisogni dei Cowboys sono abbastanza chiari: alla 28 potrebbero optare per l’Edge rusher (Barnett, McKinley, Carl Lawson da Auburn, Harris, Williams), di conseguenza al secondo giro dovrebbero fiondarsi su un DB (Cordrea Tankersley da Clemson, Rasul Douglas da West Virginia, o Ahkello Whiterspoon da Colorado).

Nella quinta puntata abbiamo affrontato le pick dalla 29 alla 32, oltre le squadre che non sceglieranno al primo giro ovvero Rams, Vikings e Patriots. Per Green Bay alla 29 si profilerà probabilmente una scelta improntata sul B.P.A. In ogni caso al secondo giro si dovrebbe andare su una G (Feeney, Lamp, Moton o Pocic) o un CB, che potrebbe arrivare, data la profondità della classe, anche al terzo (Quincy Wilson da Florida, Moreau, Whiterspoon, Tankersley). Da non trascurare le opzioni RB e OLB. Gli Steelers alla 30 dovrebbero andare, probabilmente, su di un Edge (Harris o McKinley); al secondo potrebbe, invece, essere aggiunto un DB (Wilson, Moreau, Jones); al terzo sono valide sia le opzioni di un RB o di un WR (Kupp o Malachi Dupre da LSU), mentre nei middle round si potrebbe vagliare l’ipotesi di un futuro sostituto per Big Ben.

Alla 31 i Falcons potrebbero beneficiare dell’innesto di un DE (Barnett, McKinley, Basham); al secondo farebbe comodo una RG (Lamp, Feeney, Moton, Pocic); al terzo invece parrebbero valide le scelte di un TE (Engram) o di un DB. Dei Saints alla 32 abbiamo già discusso quindi passiamo ai team che non dispongono di una pick al primo giro: i primi sono i Rams, che alla 37 potrebbero scegliere un WR (Jones o Kupp se i migliori fossero già andati). Successivamente non sarebbe male un uomo di linea interno che possa disimpegnarsi anche come Centro (Pat Elflein di Ohio State o Pocic), e una Safety (Williams, Eddie Jackson da Bama, Nathan Gerry da Nebraska o Tedric Thompson da Colorado). Per quanto riguarda i Vikings, con la prima scelta alla 48 potrebbero colmare lo spot di RG con Lamp, Feeney, Moton o Pocic; al terzo giro si potrebbe cercare un RB potente come Hill o Williams, oppure un TE. Successivamente potrebbe toccare a un DT. Chiudono in bellezza i campioni in carica: i Patriots, allo stato attuale, scelgono alla 72, dunque al terzo giro. Un profilo spesso accostato a New England è quello del DE da Florida Atlantic Trey Hendrickson. Un’altra idea potrebbe essere quella di aggiungere un uomo di linea offensiva (Davenport o David Sharpe da Florida); a seguire anche l’aggiunta di un TE, visti e considerati i problemi fisici ricorrenti di Gronk e Allen, potrebbe un’ipotesi tutt’altro che peregrina.