San Francisco 49ers: cosa fare con la seconda scelta?

Ci avviciniamo sempre di più al draft 2017 e mentre il matrimonio tra i Browns e Myles Garrett (Texas A&M) sembra imminente, tutti i media della California si stanno chiedendo quali siano le idee che circolano nella testa della nuova dirigenza dei San Francisco 49ers, possessori della seconda scelta assoluta.

Need

Al termine della stagione, la depth chart dei 49ers aveva zero quaterbacks. Lynch (GM) e Shanahan (HC) si sono affidati alle mani non proprio sicure, ma sicuramente esperte di Bryan Hoyer, che ha già lavorato con Shanahan in quel di Cleveland, e a Matt Barkley che, nell’ultima stagione aveva mostrato delle potenzialità a Chicago, condita però da tanti errori.

Per questi motivi, il quarterback è il need maggiore della squadra, ma, in questa classe, non c’è un talento nella posizione che meriti la seconda scelta.

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Altri need importanti per i 49ers sono quelli della pass rush e delle secondarie dove il recente taglio di Tramaine Brock (CB) ha lasciato vacante un posto da titolare e l’arrivo di Robert Saleh, nuovo defensive coach proveniente da Jacksonville, porterà a un cambio di schema difensivo dalla 3-4 alla 4-3 in stile Seattle, dove il ruolo della free safety in grado di coprire l’intera secondaria (vedi Earl Thomas) è fondamentale.

Prospetti

 Tutti ritengono questa classe di quaterback piuttosto scarsa, ma ci sono due prospetti che potrebbero andare nella top 10 del draft: Mitch Trubisky e Deshaun Watson.

Trubisky

Trubisky è un prospetto particolare, con un solo anno da titolare a North Carolina dove ha lanciato per più di 3500 yard, 30 touchdowns e solo 6 intercetti. Questi numeri l’hanno portato in cima a molte board, ma la poca esperienza e la mancanza di lanci spettacolari, fanno nascere parecchi dubbi tanto da essere paragonato ad Alex Smith, ovvero un quaterback che fa dei passaggi corti e precisi un vanto, ma che ha una grave mancanza sui lanci sul profondo.

Watson esce da una stagione a due facce: l’anno scorso dopo la sconfitta della sua Clemson contro Alabama nel National Championship, era considerato come il miglior quarterback della nazione e come sicura prima pick del draft 2017. Quest’anno, malgrado la rivincita con Alabama, dove Watson ha disputato una partita per i posteri, il suo draft stock è sceso parecchio, a causa di errori che l’anno scorso non si erano palesati.

 La classe dei pass rusher, invece, è profondissima: oltre al già citato Myles Garrett, destinato a Cleveland, Solomon Thomas e Jonathan Allen sono due prospetti destinati alle top 10.

Thomas possiede le misure giuste per il ruolo (6-2/275) e un motor pazzesco. Ha una grande versatilità e può essere spostato su tutto il fronte difensivo. Le sue potenzialità si sono viste contro North Carolina, dove ha dominato in lungo e in largo tenendo sotto scacco Trubisky per tutta la partita.

Allen è un membro della ormai famosa difesa di Alabama, che domina il mondo del college da parecchi anni. Misure eccellenti (6-3/295), porta costante pressione nel backfield avversario, esce da un anno fantastico, ma potrebbe pagare sia il fatto che provenga da Alabama, sia la non esaltante combine, dopo ha mostrato un atletismo non eccezionale.

 Dando un occhio alle secondarie ci sono tre prospetti molto interessanti: Malik Hooker, Jamal Adams e Marshon Lattimore.

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Di giocatori come Hooker se ne vedono pochi: ball skill eccezionali (vedere l’intercetto contro Clemson), doti di copertura fuori dalla norma e un talento in grado di risollevare l’intera secondaria.

La poca esperienza (un solo anno da titolare nella difesa di Ohio State) e la recente operazione all’ernia sono le uniche red flag di una safety che merita la top 5.

Adams è stato il leader della difesa di LSU, è una safety letale nel box ed ha un’ottima tecnica di placcaggio. Sa coprire bene, tanto da essere stato utilizzato anche come single safety in una cover one. Adams potrebbe però pagare il fatto di essere “solo” una safety da “box” (Landon Collins insegna).

Lattimore è da molti considerato come il miglior cornerback della classe: proveniente anche lui da Ohio State, ha guidato una delle migliori secondarie di quest’anno. Dotato di un’ottima velocità (4,36 nelle 40 yards) e di misure perfette per il ruolo (6-0/193), ha dimostrato di essere un ottimo cover corneback e di avere le potenzialità per diventare un top 5 nel suo ruolo nei prossimi anni.

Possibilità

 In una recente intervista, Lynch ha dichiarato di quanto sia importante possedere la seconda scelta assoluta e di quanto sia grande il suo valore. Il quarterback non sembra una soluzione, mentre rumors recenti parlano di Leonard Fournette (RB,LSU) o addirittura di Christian McCaffrey (RB,Stanford), che sta scalando le board dopo una combine spettacolare.

Il ruolo del running back è fondamentale nell’attacco di Shanahan, ma è un ruolo che si potrebbe rinforzare nel round successivi.

La soluzione migliore e forse quella in cui tutta la dirigenza dei 49ers spera, è una trade down grazie alla quale poter accumulare pick e che comunque non comprometterebbe una scelta di gran valore tra il grande talento presente nella top 10.

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Emiliano Guadagnoli

Sono un grande appassionato di football Nfl, seguo questo fantastico sport dal 2012. Sedotto e abbandonato da Kaepernick, tifo i San Francisco 49ers. Scrivo anche sui prospetti con la rubrica "La strada verso il Draft"

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