La Strada verso il Draft: Corey Davis

Età: 22 – Ruolo: Wide Receiver – College: Western Michigan
Classe: Senior – Altezza: 6’3 (1.91 m) – Peso: 213 (97 kg)

FBS career yard leader (5,205), First Team All-American nel 2016, MAC Offensive player of the year 2016, 3 volte First Team All-MAC (2014,2015,2016), MAC Freshman of the year nel 2013, frantumato ogni record dell’università e 51 TD in carriera. Questi sono i numeri pazzeschi di Corey Davis, WR da Western Michigan e considerato da buona parte della stampa e degli addetti ai lavori come il miglior ricevitore in uscita quest’anno.

A Kalamazoo avevano già visto un ricevitore mostruoso negli ultimi anni (Greg Jennings, vincitore nel 2010 del Super Bowl con Green Bay) e quindi si può dire che il pubblico di fede Broncos era già abituato a giocatori del genere ma quello che ha fatto Davis in questi 4 anni al college ha veramente dell’incredibile; superare infatti il record di Trevor Insley, che nel 1999 fissò l’asticella delle yard ricevute a quota 5,005, non è cosa che si vede tutti i giorni e Davis lo ha fatto con una naturalezza sconcertante.

Route runner pazzesco, l’ex #84 è una deep treath pericolosissima e ha delle skills movement da far girare la testa; il suo repertorio fatto di cuts, di movimenti laterali repentini, di arresti e ripartenze e di double move (famosissima la sua “head fake”) uniti ad una grande fisicità fanno di Corey Davis un ricevitore completo. Con le sue abilità da playmaker riesce ad estendere anche giocate che sembrano destinate a concludersi subito oltre che a ricevere palloni impossibili (per via di lanci sbagliati del QB) anche per gran parte dei ricevitori attuali. Mani di ferro (si contano pochissimi drop in carriera), sfrutta il suo fisico per avvantaggiarsi nelle cosiddette 50-50 balls e contesta l’ovale anche ai CB più possenti; riesce inoltre ad assorbire anche i colpi più duri (non si contano le yard after contact), si libera con facilità di Safety e Linebacker grazie ad uno stiff arm efficacissimo ed è anche un discreto bloccatore (anche se è un ruolo che non gli è stato richiesto tante volte).

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Corey Davis

Utilizzato sia come slot (per ricevere slant e screen e far muovere la catena) ma sopratutto come wideout, Corey Davis ha un ottima velocità di base, dove riesce a creare separazione anche contro avversari veloci, e grazie all’uso del suo corpo riesce a fare scudo e proteggere cosi l’ovale in situazioni di lancio off target. Inoltre ha dimostrato anche di essere pericoloso nei giochi di option (end around e jet sweep) e di essere un buon “ball carrier” (3 TD su corsa in carriera).

Nonostante tutta la collezione di record accumulata durante i 4 anni al college, Davis ha comunque giocato in una conference che non ha lo stesso livello di talento di una power five. Intendiamoci: quando ha giocato contro avversari di livello ha fatto comunque vedere le sue capacità ma gli scout tendono comunque a guardare anche queste che sembrano piccolezze per giudicare un prospetto. Un’area dove Davis deve migliorare è sicuramente nelle 50-50 e jump-balls poichè il livello in NFL è molto più alto; ecco perché deve imparare ad usare meglio il suo fisico in questo tipo di situazioni. La sua velocità (che è comunque ottima) potrebbe non bastare contro i CB più prestanti della lega ma il repertorio di finte e cambi di direzione dovrebbero aiutarlo in questo senso; infine deve crescere come blocker perché ai piani alti in molte situazioni è richiesta ai WR questa caratteristica.

Corey Davis alla fine ha tutte le caratteristiche, i tratti e le capacità per diventare un ricevitore #1 in NFL grazie anche alla serietà dimostrata in campo e alla work ethic. E’ indubbiamente un prospetto da top 15-20 e squadre come i Bucs (che scelgono alla 19) potrebbero aggiungere a Jameis Winston un’altra freccia oltre a Mike Evans e DeSean Jackson appena firmato dalla FA, rendendo Tampa Bay come una delle più pericolose nel gioco aereo. Anche i Bills potrebbero fare un pensiero all’ex Broncos, cosi da accoppiarlo a Sammy Watkins oppure gli Eagles, per dare un’opzione in più a Carson Wentz: in tutti i casi, Davis è un giocatore che farebbe la fortuna di ogni squadra.

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Francesco Fele

Ho 29 anni e sono appassionato di sport Usa da 5 anni, seguo sopratutto il football (tifosissimo delle cheesehead) e l'NBA.

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