[NFL] Week 15: Defense wins championships (Detroit Lions vs New York Giants 6-17)
Al MetLife Stadium di New York, i Giants continuano la loro caccia ad un biglietto per la post season sfidando i leader della NFC North, i Detroit Lions. Le due squadre arrivano al match della quindicesima settimana con lo stesso record di 9-4.
La vittoria ai danni dei Dallas Cowboys lo scorso Sunday Night, ha riacceso le speranze newyorkesi di agganciare i texani al comando della NFC East e guadagnare il fattore campo per i playoff. La rimarchevole differenza rispetto alla squadra dello scorso anno è dovuta alla fioritura di una difesa che ricorda quelle estremamente temibili degli ultimi due Super Bowl vinti.
Probabilmente è questo il motivo dell’enorme entusiasmo nato intorno ai ragazzi di Coach McAdoo. La sfida per la wild card nella NFC è ancora apertissima e, per i Giants, l’unica strada per essere sicuri di assicurarsela consiste nel vincere tutte le partite rimanenti.
Dall’altra parte, i Lions sono una delle sorprese più belle della stagione. Dopo il ritiro di Calvin Johnson, molti analisti avevano predetto anni di buio per la franchigia di Detroit. Ma l’avvento di Jim Bob Cooter come offensive coordinator sembra aver rigenerato la carriera di Matthew Stafford, fino a farlo entrare in lizza per il titolo di MVP della stagione.
Il QB prodotto di Georgia è reduce dalla conquista del record NFL per il maggior numero di comeback nel quarto periodo in una singola stagione. Infatti, otto delle nove vittorie di Detroit sono maturate dopo una rimonta a fine partita, battendo il precedente record dei fratelli Manning.
Tuttavia la costante crescita dei Packers di Aaron Rodgers non permette ai Lions di rilassarsi e li obbliga alla vittoria per rimanere saldamente in testa alla NFC North.
Il match parte subito forte. I Giants ricevono il kick-off di apertura e iniziano il drive dalle 25 yard dopo il touchback. Sorprendentemente Coach McAdoo decide di affidarsi da subito al proprio gioco di corsa, uno dei più sterili della lega. La scelta sembra dare dei buoni frutti con Jennings che accumula buoni guadagni.
L’infortunio di Ngata, DT dei Lions, rende ancora più efficaci le corse dei padroni di casa che arrivano fino alla red zone in 8 giocate. Con la difesa ospite concentrata sulle corse, Shepard riesce a liberarsi nella secondaria avversaria e riceve il bellissimo lancio di Manning per il touchdown che vale il primo vantaggio per i padroni di casa. Robbie Gould trasforma l’extra point per il 7-0.
Il primo quarto scivola via veloce poiché anche Detroit si affida da subito alle corse. Ma, dopo i fuochi d’artificio iniziali, le difese cominciano a prendere le misure forzando diversi punt.
Il secondo quarto si apre con il field goal di Matt Prater che accorcia le distanze. Dopo un drive macchinoso e tenuto in piedi da diverse penalità della difesa di casa, Stafford riesce a portare i suoi in raggio da field goal, grazie soprattutto alle ricezioni del TE Ebron. Prater da 48 yard centra i pali, portando il risultato sul 7-3.
Sul successivo drive ospite, Stafford raggiunge le soglie della red zone in una sola giocata: Golden Tate si libera della marcatura di Rodgers-Cromartie e cattura un pallone da 67 yard che lo porta fino alle 22 avversarie. Ma qui la difesa di casa fa la voce grossa e recupera il pallone. Zenner trova un buon buco nella linea difensiva dei Giants, ma perde l’ovale su un placcaggio durissimo di Leon Hall. Olivier Vernon ricopre il fumble e fa sfumare sul nascere un drive che sembrava destinato a portare punti agli ospiti.
Sono invece Manning e compagni a segnare ancora prima della fine del tempo. Dopo un bel drive caratterizzato dalle ricezioni di Odell Beckham Jr., il QB uscito da Ole Miss lancia uno screen pass per Vereen; il RB ex Patriots riesce a portarlo fino alle 5 yard avversarie dove però lo perde sul placcaggio di Glover Quin. Ma il più lesto ad avventarsi sull’ovale è Victor Cruz, che lo ricopre in end zone.
Touchdown Giants? No, perché una penalità comminata a Bobby Hart vanifica la giocata e costringe New York ad accontentarsi di un field goal. Gould lo realizza dalle 47 yard. Si va dunque al riposo con il punteggio di 10-3 a favore dei padroni di casa.
Detroit prova ad invertire l’inerzia della partita ad inizio terzo quarto. L’attacco, limitato ad appena 3 punti nel primo tempo, tenta di svegliarsi con un drive lunghissimo. La ricezione di Marvin Jones da 21 yard è l’highlight migliore del possesso e consente ai Lions di portarsi in territorio avversario. Ma il sack di Olivier Vernon mette fine al drive costringendo Coach Caldwell a mandare in campo Prater per la seconda volta. Il kicker realizza il field goal dalle 33 yard che accorcia le distanze sul 10-6.
Ma è un fuoco di paglia. La difesa di casa non concede più nulla agli ospiti, mentre l’attacco ritocca il punteggio finale con un altro drive lungo e metodico chiuso da una bellissima ricezione ad una mano di Odell Beckham Jr. per il touchdown del definitivo 17-6. I Lions provano a rientrare in partita ma l’intercetto all’interno della red zone lanciato da Stafford e catturato da Rodgers-Cromartie chiude definitivamente i giochi.
Vittoria fondamentale per i Giants ed enorme passo in avanti verso i playoff. I Lions rimangono attaccati al primo posto ma non possono più sbagliare.
Ottima partita della difesa di casa che pur concedendo 324 yard totali, serra le file nella red zone e limita i Lions ad appena 6 punti. Manning chiude con 201 yard lanciate e 2 TD.
Ancora buona la prova di Odell Beckham Jr. con 64 yard su 6 ricezioni e 1 TD. Dall’altra parte Stafford soffre tremendamente la pressione e chiude con 273 yard lanciate e 1 intercetto. Unica arma efficace dei Lions si dimostra Golden Tate, che porta a casa 122 yard su 8 ricezioni.
La prossima settimana i Giants voleranno a Philadelphia per affrontare i rivali divisionali degli Eagles, mentre i Lions faranno visita ai Dallas Cowboys.
