[NFL] Week 14: “Giganti” delle nevi (Dallas Cowboys vs New York Giants 7-10)
Importanti implicazioni playoff caratterizzano il Sunday Night della quattordicesima giornata tra Dallas Cowboys e New York Giants. I texani, reduci da 11 vittorie consecutive, si giocano la possibilità di aggiudicarsi matematicamente la NFC East e il bye al primo turno di post season.
I Giants, dall’altra parte, con un record di 8 vittorie e 4 sconfitte, non possono permettersi passi falsi se vogliono rientrare nella griglia playoff.
La sconfitta patita a Pittsburgh ha lasciato più di qualche scoria tra le file di Coach McAdoo, manifestatasi nella forte accusa alla classe arbitrale lanciata da Odell Beckham Jr. e risoltasi con una multa salata ai danni del ricevitore.
Dallas viene invece dalla vittoria risicata contro i Vikings che ha sollevato qualche dubbio sull’attacco guidato da Prescott. Le critiche riguardano il gioco aereo, ritenuto troppo prevedibile e non in grado di equilibrare il fenomenale gioco di corsa, con il rischio che le difese avversarie si concentrino solo su quest’ultimo.
Va tuttavia sottolineato che i Vikings sono una delle migliori difese della lega e pertanto un test probante per qualsiasi attacco.
La neve, caduta copiosa per tutta la giornata, rende il campo del MetLife Stadium scivoloso e pieno di insidie, mentre la nebbia calata nella notte newyorkese non aiuta. Il match si apre con il primo possesso per Manning e compagni. Dopo tre giocate incoraggianti, una penalità alla linea offensiva di casa inceppa il drive e costringe i Giants al punt.
E’ il preludio ad un primo tempo dominato dalle difese. Le due squadre, in 14 drive, totalizzano 9 punt, 2 fumble, 1 intercetto e un field goal sbagliato da lontanissimo allo scadere del secondo quarto. L’unico drive degno di nota è il secondo possesso dei Cowboys, nel quale Prescott si affida a Elliott e alla sua linea offensiva per sgretolare la resistenza dei padroni di casa.
Il dominio della linea ospite costringe i Giants ad affollare la linea di scrimmage, lasciando spazi enormi ai ricevitori. Una play action perfettamente eseguita libera Terrance Williams che, completamente solo, riceve il touchdown da 31 yard.
Ma è un fuoco di paglia.
La difesa ospite recupera immediatamente l’ovale per il proprio attacco con lo strip sack di Sean Lee ai danni di Manning ma, dopo appena 4 giocate, i Giants lo conquistano nuovamente: Dez Bryant scivola sul terreno insidioso e permette al suo marcatore Janoris Jenkins di avventarsi indisturbato sul lancio di Prescott.
Intercetto e ovale che torna nelle mani di Manning. Ma ancora una volta i Cowboys serrano le file e costringono i padroni di casa all’ennesimo punt.
Il secondo quarto è la fotocopia del primo, tanti punt e difese sugli scudi. Sean Lee (chiuderà con 18 placcaggi, di cui 2 per perdita di terreno, un fumble forzato e uno ricoperto) è ovunque per Dallas. E’ proprio il LB uscito da Penn State a recuperare il secondo fumble di Manning dopo il sack di Benson Mayowa.
L’attacco dei Cowboys spreca però l’ottima posizione di campo e non mette punti sul tabellino. L’unica occasione di smuovere il punteggio capita a Dan Bailey, che allo scadere del primo tempo tenta un field goal dalle 55 yard, distanza resa quasi proibitiva dalle condizioni del terreno di gioco e dal freddo.
La mira c’è ma il pallone si schianta sulla traversa. Si va dunque al riposo con il risultato che recita 7-0 per i Dallas Cowboys.
Al rientro dagli spogliatoi la musica non cambia. Le difese continuano ad eccellere e i due punter stanno più tempo in campo dei due QB. Serve un drive lungo e metodico ai Giants per riuscire finalmente a smuovere il punteggio. Affidandosi ai piccoli ma costanti guadagni sulle corse del rookie Perkins, New York si porta in raggio da field goal, anche grazie ad una conversione di quarto down. Robbie Gould non sbaglia e mette in cascina i primi tre punti della partita per i padroni di casa.
I Cowboys tentano la reazione immediata, ma una scelta scriteriata di Prescott rende l’ovale a Manning e compagni. Il rookie QB prova infatti un lancio profondo per Dez Bryant in double coverage ma il pallone è facile preda di Leon Hall che lo intercetta e lo riporta fino alle 39 yard del territorio di casa.
Da qui bastano due sole giocate ai padroni di casa per raggiungere la end zone. Dopo la corsa da nessun guadagno di Jennings, infatti, Eli Manning lancia una semplice slant per Odell Beckham Jr. che la riceve lasciando nella polvere il proprio marcatore. A quel punto rimane da battere solo la safety che buca il placcaggio e consente al ricevitore di casa di portare l’ovale fino alla end zone. Completo da 61 yard e touchdown del sorpasso. Gould trasforma l’extra point del 10-7.
Dallas prova a reagire ad inizio quarto periodo, affidandosi ancora una volta alla propria difesa. E’ il rookie Brown a ridare speranza agli ospiti con un intercetto dall’altissimo coefficiente di difficoltà. Ma la difesa di casa non concede più nulla e i giochi si chiudono definitivamente con il fumble di Dez Bryant. Partita maledetta per il ricevitore di Dallas, che cattura il suo primo pallone a due minuti dalla fine ma lo perde subito favorendo il recupero di Landon Collins.
Vincono dunque i Giants per 10-7 al termine di una partita, come detto, dominata dalle difese. Risultato fondamentale per New York che rimane più che viva nella corsa ad un posto da wild card e sconfitta dolorosa per Dallas costretta a rimandare di almeno una settimana i festeggiamenti per il bye nel primo turno dei playoff.
Partita da dimenticare per Dak Prescott, probabilmente la peggiore della sua giovane carriera. Il rookie chiude con 165 yard lanciate, 1 TD e 2 intercetti. Ancora ottima invece la prova dell’altro rookie Elliott che porta a casa 107 yard su 24 portate. Monumentale Sean Lee per quanto riguarda la difesa come già illustrato.
Dall’altra parte, performance mediocre di Eli Manning da 193 yard, 1 TD e 1 intercetto. Beckham Jr. continua la sua ottima stagione con 4 ricezioni per 94 yard e 1 TD. Grande prova difensiva di Janoris Jenkins che annulla completamente Dez Bryant e porta a casa 1 intercetto e 1 fumble forzato.
La prossima settimana i Giants riceveranno i Detroit Lions, mentre i Cowboys torneranno a casa per affrontare i Tampa Bay Buccaneers.
