[NFL] Twickenham meglio di Wembley?
La sedicesima partita delle International Series ha visto in campo Los Angeles Rams e New York Giants, non nel solito e canonico Wembley, ma nel tempio del rugby inglese (e non solo): Twickenham.
Qualche numero per capire la portata dell’evento: è la prima partita europea di regular season che la NFL non disputa a Wembley e dal 1907 è la prima volta che un incontro non di rugby si disputa a Twickenham.
La NFL ha stipulato un accordo triennale con lo stadio per una partita dal 2016 al 2018, quindi l’anno prossimo si disputeranno due partite a Wembley e una a Twickenham, mentre dal 2018 addio stadio della nazionale inglese di calcio.
Dal 2018 lo sferoide prolato professionistico si sposterà nel nuovo stadio del Tottenham Hotspur con un contratto di dieci anni per almeno due partite l’anno, di conseguenza per almeno altri due anni dovremmo avere tre partite NFL su suolo inglese.
Tornando all’oggi e all’oggetto dell’articolo: Twickenham è meglio di Wembley per quanto riguarda l’esperienza da tifoso? Vediamo pro e contro.
CONTRO
Il “problema” di Twickenham è legato alla posizione dello stadio rispetto ai mezzi pubblici: non ci sono metropolitane o treni che arrivano a poche centinaia di metri dallo stadio visto che la stazione ferroviaria è a circa un chilometro e mezzo di distanza. Esiste una seconda stazione da cui è possibile raggiungere lo stadio, Hounslow Central, utilizzando un servizio navetta gratuito.
Nel primo caso non parliamo di distanze abissali, 15 minuti a piedi e si arriva e la compagnia di tante maglie NFL aiuta nel tragitto, ma la differenza deve essere comunque messa a referto, soprattutto nel ritorno a casa quando ci si butta tutti verso la stazione e l’attesa prima della partenza può arrivare a una trentina di minuti.
Per cercare di ovviare al problema la NFL tiene aperto il tailgate party anche dopo la partita, fino alle 20.00, con la proiezione di Red Zone per vedere cosa accade sugli altri campi.
Da non dimenticare le decine di posti lungo il percorso in cui bere e mangiare senza ingolfarsi in quelli dentro e fuori lo stadio.
PRO
Il tailgate di Twickenham è sembrato meno caotico rispetto a quello di Wembley, lo spazio a disposizione di stand e tifosi molto più razionale, non si deve andare in giro intorno allo stadio e finalmente la NFL ha capito che un unico pro-shop genera solo un’infinita coda e tanta frustrazione per i tifosi che vogliono acquistare qualche ricordo della loro vacanza.
Il Lombardy Trophy era a disposizione per fotografie senza dover fare una lunga fila per avvicinarsi, il palco con le interviste e le esibizioni delle cheerleader aveva molto spazio intorno per far accomodare più tifosi rispetto a Wembley.
Una volta all’interno lo stadio di Twickenham è più raccolto rispetto a quello di Wembley, sia per i quasi 5mila posti in meno, sia per il disegno degli spalti che ti fanno essere più vicino al campo da gioco perchè c’è meno spazio vuoto dietro le due panchine e dietro la porta
I lavori di rifacimento per la Coppa del Mondo di Rugby del 2015 lo hanno reso ancora più moderno e fruibile.
Dopo aver valutato cosa funziona e cosa funziona meno riteniamo che Twickenham sia meglio rispetto a Wembley per quanto riguarda l’esperienza da tifoso. Questa prima volta ci insegna a muoverci per tempo all’andata (Tailgate aperto dalle 9.30 della mattina) e bersi una birra mangiando un cheeseburger al ritorno davanti al mega schermo con Red Zone per evitare le code al ritorno o studiare rotte alternative per tornare nella City.
I commenti sono a vostra disposizione, ci interessa conoscere anche il vostro parere!
A Twickenham c’erano anche Mako Mameli e Alessio Salerio, per la prima volta a vedere una partita NFL. Leggete i loro racconti su come hanno trascorso il prima, durante e dopo l’incontro.
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