Fantasy Watch: Speciale Thanksgiving

Il mondo del fantasy deve affrontare una prova terribile: dopo tanti anni, è arrivato il primo Giorno del Ringraziamento senza Calvin Johnson.

Quest’anno abbiamo Marvin Jones, e c’è stato un periodo in cui abbiamo davvero creduto che potesse rimpiazzarlo, ma… insomma, 2 ricezioni nelle ultime 2 partite, per 20 yard totali, contribuiscono a spegnere l’entusiasmo.

Di chi possiamo fidarci, allora? Ci sarà un nuovo re del Ringraziamento?

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Vediamo le tre partite che ci aspettano.

Minnesota Vikings – Detroit Lions

Stefon Diggs difficilmente scenderà in campo, per via di un infortunio al ginocchio; difficile riporre speranze in qualche altro WR dei Vikings… non che RB e QB siano particolarmente degni di fiducia.

Kyle Rudolph è l’unica scelta sana possibile in Minnesota, e anche un’ottima scelta, considerando il numero di TD che concedono i Lions ai TE (ben 9, come i poveri Browns).

Dicevamo che i Lions non possono più contare su Megatron, e purtroppo neanche noi. La difesa avversaria non è certo composta da tacchini ripieni, e faremmo bene a tenere in panchina sia Golden Tate che Marvin Jones; tuttavia, i Vikings si stanno dimostrando vulnerabili ai TE, pertanto Eric Ebron è una buona giocata (magari non aspettiamoci 3 TD, ecco).

Washington Redskins – Dallas Cowboys

 Cousins è difficile da lasciare in panchina ultimamente, specialmente contro una difesa che nelle ultime due partite ha registrato soltanto due sack (e nessun turnover). Ciononostante, Crowder, Garcon e DeSean Jackson possono occupare la nostra posizione flex, e nulla più.

Rob Kelley è una piacevole sorpresa e io dico di battere il ferro finché è caldo!

Ogni giocatore di Dallas è un “must start”, ma cosa aspettarsi da un Dez Bryant che dovrà vedersela con Josh Norman? Visti gli ultimi successi è molto difficile non fidarsi, ma, per citare una legge di Murphy, non aspettiamoci miracoli: contiamoci spudoratamente.

Pittsburgh Steelers – Indianapolis Colts

 Antonio Brown… no, è davvero inutile parlarne. Big Ben però ci ha deluso contro Cleveland, ma solo perché il piano di far correre Le’Veon Bell è andato particolarmente bene; stavolta non solo ci aspettiamo, ma pretendiamo diversi TD da lui.

Attenzione a Ladarius Green: prima o poi creerà un impatto, ma non abbiamo ancora la minima indicazione sul quando, e fino ad allora rappresenta una scelta troppo rischiosa.

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Non parliamo dei Colts… Con Luck fuori, l’attacco sarà guidato da Scott Tolzien, che negli ultimi 2 anni ha effettuato un singolo lancio per 4 yard, mentre nel 2013 ha giocato ben 3 partite, lanciando 1 TD e 5 intercetti. Forse non è il caso di schierare T.Y. Hilton, vero? Gore è l’unico giocatore dei Colts che ci interessa.

Altre sfide interessanti del weekend

Carson Wentz vs Packers: un matchup interessantissimo per un QB che molto probabilmente troverete ancora nella waiver wire e potrebbe aiutare, per esempio, gli sventurati proprietari di Luck.

Thomas Rawls vs Buccaneers: grazie all’infortunio di Prosise, Rawls è ora l’indiscusso RB numero 1 di Seattle; è nella posizione per cambiare la sorte di intere squadre di fantasy in bilico fra qualificazione ai playoff e terribile onta.

Doug Baldwin vs Buccaneers: sarebbe interessante anche Landry contro i 49ers; sì, sembra proprio un affare, ma non dimentichiamo che la settimana scorsa si è ritrovato a perdere yard in diverse occasioni, e sono riusciti a fargli segnare un TD solo trascinandolo in venti fino alla end zone. Baldwin, invece, è in gran forma e sembra in procinto di ripetere lo stesso straordinario finale di stagione dell’anno scorso.

E dovendo sceglierne uno fra Baldwin e Rawls? È proprio il dilemma che ho con la mia squadra principale. Sono più orientato su Baldwin, quindi consiglio a tutti Rawls.

Greg Olsen vs Raiders: è l’occasione perfetta per riscattarsi da una serie di partite molto deludenti.

Attenzione anche a Will Tye contro Cleveland: siamo davvero sicuri di avere di meglio a disposizione?

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Simone Secchi

Da sempre malato di fantasy, a scuola ha inventato il fantasy classroom e ha cominciato a prendere 2 alle interrogazioni per far perdere i compagni. Oggi si batte perché il fantasy football venga ammesso alle olimpiadi, e da anni lavora a un dossier per smascherare il complotto della NFL ai danni della sua squadra fantasy.

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