Preview NCAA 2016: PAC-12 – seconda parte
La scheda
Football Study Hall Ranking: 18 / Head Coach: Mark Helfrich (Quarto anno, 33-8) / Record 2015: 9-4
Match da non perdere
Washington (8/10), CAL (21/10), USC (5/11) Stanford (12/11), Utah (19/11)
Punti di forza
Anche per quanto riguarda i Ducks il gioco su corsa, affidato a Royce Freeman, è uno dei punti di forza della squadra di Helfrich. Con un nuovo da QB da inserire negli schemi e una O-Line da ricostruire per tre quinti, Freeman, che è uno dei migliori RB della nazione, rappresenta il giocatore da cui ripartire per contendere a Stanford e Washington la PAC-12 North.
Anche la schedule, che resta comunque tosta, darà una mano d’aiuto ai Ducks, che affronteranno in casa proprio queste ultime due squadre.
Punti deboli
Detto del nodo QB e della O-Line, la difesa di Oregon quest’anno passerà dalla 3-4 two-gap defense, giocata sin dal 2009, ed adotterà la 4-3 one-gap package, agli ordini del nuovo DC Brady Hoke. Educare i giocatori a questo nuovo tipo di schema, sarà la priorità di una difesa cui mancheranno molti pezzi grossi.
L’attacco
Per il secondo anno consecutivo toccherà ad un transfer della FCS, prendere in mano l’attacco di Oregon. Dakota Prukop è il prescelto per sostituire Vernon Davis, e rispetto al suo predecessore, l’ex Montana State non ha la stessa capacita di giocare in uno schema air-raid ma ha molto più dinamismo grazie alle 1763 yard corse e i 24 td messi a segno.
Freeman sarà il faro di questo attacco per quanto riguarda il running game mentre nel reparto ricevitori Charles Nelson, Darren Caarington e il TE Pharaoh Brown saranno i target principali. La linea offensiva sarà ricostruita intorno agli esperti Cameron Hunt e Tyrell Crosby che occuperà il posto di LT e saranno affiancati dal redshirt freshman Jake Henson nello spot di centro.
La difesa
La difesa quest’anno cambierà schema ed adotterà un sistema di gioco molto più veloce. Non ci saranno quest’anno giocatori come DeForest Buckner o Arik Armstead ma il junior Henry Mondeaux ha il “motor” per giocare sia da end che da tackle. La secondaria sarà praticamente la stessa dell’anno scorso ma dovrà migliorare la statistica che li ha visti subire oltre 300 yard su passaggio a partita.
Il CB Arrion Springs e la S Tyree Robinson sono i veterani tra i DB mentre il sophomore Fotu Leiato è il candidato #1 per il posto di SS.
I prospetti
Cosi come per Stanford, Oregon ha la possibiltà di portare uno dei migliori RB della nazione al draft 2017. Royce Freeman infatti sarà uno dei running back più richiesti e in un lotto di giocatori che vede McCaffrey, Fournette, Perine e Chubb, il junior di Oregon potrebbe ritagliarsi uno spazio importante.
Freeman non ha di certo la produzione dei colleghi menzionati ma ha il talento giusto per essere un effective back per i piani alti. Ottima visione di gioco, ottime letture, utile in pass protection, abile in ricezione e potentissimo; queste le qualità maggiori di un giocatore che è il fit adatto per chi cerca un giocatore versatile e in situazioni di terzi down per via della sua potenza. Non ha una velocità di elite e non ha esperienza in un attacco pro-style ma con il giusto allenamento può diventare un giocatore utilissimo.
Media Guide
A pagina 6 il preview di Stanford