Preview NCAA 2016: PAC-12 – seconda parte

Francesco Fele 1 Settembre 2016

13 minuti

La scheda

Football Study Hall Ranking: 49 / Head Coach: Sonny Dykes (Quarto anno, 14-23) / Record 2015: 8-5

Match da non perdere

Utah (1/10) Oregon ((21/10), USC (27/10) Washington (5/11), Washington State (12/11) Stanford (19/11) UCLA (26/11)

Punti di forza

La difesa di CAL, che dal 2014 non ha smesso di migliorare, è l’arma in più di questa squadra che solo l’anno scorso ha chiuso una stagione in positivo da quando Sonny Dykes ha preso il posto di HC. Anche la linea offensiva, artefice dei successi di Jared Goff, vedrà il ritorno di 4 starter su 5 e sarà una delle più solide di tutta la PAC-12.

Punti deboli

Naturalmente la perdita di Jared Goff, prima scelta assoluta nell’ultimo draft, non può lasciare indifferenti e sarà uno dei punti interrogativi più grandi di questo 2016. Anche il parco ricevitori urge di un ricambio di livello perché la air raid offense di CAL, ha bisogno di giocatori che abbiano un impatto immediato sul campo.

L’attacco

Nonostante Goff sia ormai un ricordo, piacevole ma sempre un ricordo, Dykes sembra già avere le idee chiare su chi sarà il sostituto del nuovo QB dei Los Angeles Rams. Il transfer da Texas Tech Davis Webb, è considerato il giusto fit per l’attacco air raid di CAL e come detto prima, sarà protetto da una linea che sarà la stessa del 2015 per 4/5.

Ci si aspetta un upgrade dal running game che schiera Tre Watson, Khalfani Muhammad e Vic Enwere mentre sostituire un parco ricevitori da 3878 yard e 38 td sarà la parte più difficile del lavoro di Dykes.

La difesa

Con l’arrivo di Art Kaufman nella posizione di DC, la difesa di CAL ha migliorato sensibilmente; è passata infatti dai 45,9 punti subìti nel 2013 fino ad arrivare ai 30,7 del 2015. Con 5 starter che ritorneranno titolari e una depth di livello, la difesa è pronta per un altro salto di qualità sopratutto nella linea difensiva, che secondo Kaufman è il vero punto di forza.

Il tackle James Looney e il DE DeVante Wilson sono i leader di questo gruppo che avrà qualcosa di migliorare nella secondaria; lo spot di secondo slot CB è ancora vacante mentre la posizione della SS Damariay Drew è ancora da vagliare per via dell’infortunio subìto nello spring camp.

I prospetti

Dopo l’exploit del 2016 con Goff prima scelta assoluta, CAL può portare al draft del 2017 uno degli artefici dei successi di Goff e di tutto l’attacco dell’anno scorso. L’OT Steven Moore infatti, ha ottime possibilità di entrare tra i professionisti e si pone come uno dei giocatori più versatili nel lotto degli OL.

Negli ultimi tre anni Moore, ha accumulato ben 36 partite, giocate sia da LT che da RT, dove ha fatto benissimo in entrambi i ruoli. 6,6 per 310 lbs è un giocatore ottimo in pass protection e secondo le proiezioni di molti esperti potrebbe essere scelto a cavallo del quarto o quinto giro.