Preview NCAA 2016: South Carolina Gamecocks
La scheda
Football Study Hall Ranking: 63 / Head Coach: Will Muschamp (primo anno) / Record 2015: 3-9
Partite da non perdere
Tennessee (29/10), Florida (12/11), Clemson (26/11)
Punti di forza
La linea dei LB è senza dubbio quella di maggior talento di tutto il roster. Anche se Skai Moore, uno dei LB più forti della SEC, perderà tutta la stagione con molta probabilità per un infortunio al collo, la depth nel ruolo non sembra destare preoccupazioni.
Punti deboli
Cosi come per Missouri, South Carolina si presenta ai nastri di partenza della stagione 2016 con tantissimi punti interrogativi, sopratutto in attacco. Ripartire dopo 11 anni di Steve Spurrier non sarà per niente facile anche se alla guida è stato chiamato un veterano come Muschamp.
Il compito però dell’ex HC dei Gators si presenta alquanto difficile; tuttavia le sfide hanno sempre appassionato il coach della Georgia e vedremo se sarà in grado di restituire ai Gamecocks quell’identità perduta nel 2015.
L’attacco
Un nuovo HC, un nuovo coaching staff, un freshman come probabile starter e un reparto WR con tanti punti interrogativi, compongono l’attacco di South Carolina per il 2016. Oltretutto la partenza di Pharoh Cooper, di gran lunga il migliore dei suoi nel 2015, ha lasciato vuoto incolmabile in praticamente tutti i reparti visto che il nuovo giocatore dei Rams, ha ricoperto tutti i ruoli dell’attacco, QB compreso.
Anche a Columbia le aspettative non sono alte ed in questo clima Muschamp potrebbe tirare fuori dal cilindro qualche numero dei suoi e sorprendere tutti.
La difesa
La perdita per infortunio di Moore è una tegola pesante per la difesa dei Gamecocks; tuttavia la depth nel ruolo è di assoluto talento grazie giocatori come T.J.Holloman e Jonathan Walton che sembra non avranno fatica ad adattarsi al nuovo schema difensivo.
Quella che preoccupa però è la secondaria, sopratutto nel reparto Safety, con il sophomore Rashad Fenton che è stato l’unico a prendersi gli elogi di Muschamp e del coaching staff.
I prospetti
Nonostante la stagione 2016 sia in archivio già prima di cominciare, Skai Moore è uno dei pochissimi Gamecocks che potrebbe intraprendere la carriera professionistica. Naturalmente le riserve sul suo stato di salute preoccupano non poco gli scout NFL ma il talento del Senior della Florida non si discute.
Giocatore molto veloce e capace di giocare in anticipo, riesce a prevedere le mosse degli avversari arrivando quindi quasi sempre per primo sull’ovale. Ottimo anche in coverage dove riesce a leggere anche il QB, anticipando le sue mosse e trovandosi sempre al posto giusto nel momento giusto.
In ottica draft potrebbe essere una scommessa che vale la pena di giocare tenendo conto naturalmente dell’infortunio subìto.