Preview NCAA 2016: Louisiana State Tigers
La scheda
Football Study Hall Ranking: 2 / Head Coach: Les Miles (11° anno, 112-32) / Record 2015: 9-3
Match da non perdere
Wisconsin (3/9), Ole Miss (22/10), Alabama (5/11)
Punti di forza
Su quale sia il punto di forza dei Tigers non c’è alcun dubbio. Leonard Fournette è la punta di diamante della squadra di Baton Rouge e dopo una stagione straordinaria si appresta ad essere il candidato numero 1 per l’Heisman Trophy.
Il peso dell’attacco si regge sulle magie del #7 che sarà coadiuvato dall’ottimo backup Derris Guice ma anche la secondaria si regge su giocatori di livello altissimo come Jamal Adams e Tre’Davious White.
Punti deboli
Il passing game e la resa del QB Brandon Harris sono il cruccio maggiore di Les Miles. Nonostante una batteria di WR di tutto rispetto, le prestazioni di Harris l’anno scorso sono state troppo altalenanti e per il Junior da Bossier City le prime partite saranno da dentro o fuori.
Anche la difesa quest’anno subirà alcune modifiche importanti con l’innesto del nuovo DC David Aranda quindi anche la tenuta della D sarà tutta da verificare.
L’attacco
Come detto prima la offense di LSU si regge per la maggior parte sulle gambe di Fournette che formerà insieme a Guice una delle coppie di RB più temibili di tutta la NCAA. Se Harris saprà dimostrarsi all’altezza, LSU potrebbe contendere seriamente ad Alabama lo scettro della SEC West e ambire ad un posto nei play-off.
Anche se il gioco dei Tigers si svilupperà per la maggior parte “on the ground” il QB Harris deve essere in grado di mettere in moto giocatori come Malachi Duprè e Travin Dural altrimenti il transfer da Purdue, Danny Etling, che ha conteso il posto di starter nello spring game sarà pronto per subentrare al #5.
La difesa
Per il terzo anno consecutivo a Baton Rouge si vedrà un nuovo DC e la domanda sarà sempre la stessa: LSU sarà in grado almeno quest’anno di poter competere con le altre difese al top della nazione? Difficile dirlo anche perché Aranda adotterà una difesa 3-4 quindi ci saranno nuovi schemi e nuove tecniche da assimilare.
Il talento nel front seven di certo non manca (Kendall Beckwith e Christian LaCouture su tutti) ma il calendario dei Tigers non lascia spazio ad alcuna distrazione. Solo la secondaria è il reparto arretrato più affidabile grazie alla S Jamal Adams che l’anno scorso ha chiuso con 4 intercetti e una serie infinita di placcaggi e Tre’Davious White che sarebbe stato scelto sicuramente quest’anno tra i Pro ma ha preferito concludere tutto il ciclo collegiale con i Tigers.
I prospetti
Un nome su tutti: Leonard Fournette. Naturalmente non è il solo giocatore di LSU a destare l’interesse degli scout NFL (la coppia Adams-White per citarne due) ma è senza dubbio uno dei pezzi più pregiati per il draft day. Forza, velocità e atletismo fanno di Fournette un giocatore mostruoso e molto difficile da fermare.
L’anno scorso alla voce “yard after contact” ha fatto segnare ben 1094 yard (secondo solo a Henry) ed ha causato ben 85 miss tackle tra i difensori che ha affrontato. Ha sicuramente da migliorare come ricevitore e deve riuscire ad “impattare” tutti e tre i down ma come RB puro e semplice è un giocatore che raramente si è visto nei campi di football.