Preview NCAA 2016: BIG 12 – parte terza
La scheda
Football Study Hall Ranking: 67 / Head Coach: Bill Snyder (25° anno, 193-101-1) / Record 2015: 6-7
Match da non perdere
Stanford (2/9), Oklahoma (15/10) Oklahoma State (5/11), Baylor (19/11), TCU (3 dec.)
Punti di forza
Dopo una stagione falcidiata dagli infortuni, il team di Bill Snyder, si appresta ad affrontare un nuovo anno con il solito ruolo di squadra fastidiosa. I Wildcats non hanno un vero e proprio punto forte ma sono una squadra solida e compatta e se la situazione infortuni non dovesse dare più problemi per il veterano Snyder ci potrebbero essere altre soddisfazioni.
Punti deboli
Il problema infortuni è stato un fattore determinante per la stagione 2015 dei Wildcats. Recuperare al meglio tutti gli uomini chiave è una priorità assoluta per coach Snyder che ha nel nodo QB la grana principale.
Anche la secondaria non ha brillato lo scorso anno ed è stata uno dei motivi principali per cui Kansas State ha finito al posto 107 e cioè una delle peggiori difese della NCAA
L’attacco
La situazione QB di Kansas State del 2015 la possiamo definire come un incubo. Lo starter Jesse Ertz si e infortunato subito dopo il primo drive della prima partita ed il backup Alex Delton lo ha seguito a ruota nella partita successiva.
Ecco perché i Wildcats sono finiti al posto 113 su 128 per passing efficiency e hanno completato solo il 47% dei passaggi. Recupero da infortuni permettendo, Ertz dovrebbe essere il titolare ed avrà intorno un buon numero di skill player sia tra i ricevitori, sia tra i runningback.
La difesa
Il front seven, formato da un folto gruppo di veterani, ha le qualità e il talento per migliorare la difesa quest’anno. I LB Elijah Lee, leader dei Wildcats per quanto riguarda i tackle e Charmeachealle Moore formano una coppia molto solida; lo stesso dicasi dei DL formata da una triade di player formidabile con Jordan Willis in testa.
Come detto è la secondaria quella che desta più preoccupazioni ma il ritorno di Dante Barnett, all conference safety, dovrebbe far restare Snyder un pochino più tranquillo.
I prospetti
Negli ultimi tre anni Kansas State ha portato tra i professionisti solamente 4 giocatori. Quest’anno la musica non dovrebbe cambiare con il solo Jordan Willis a nutrire sogni di NFL. Anche Willis ha deciso di restare per il suo ultimo anno dopo una stagione 2015 di assoluto valore.
Con 9,5 sack, 15,5 tfl e 4 force fumble il senior dei Wildcats grazie alla combinazione di altezza, peso e velocità è stato paragonato dagli esperti a Kyler Fackrell che è stato scelto quest’anno al terzo giro dai Packers. Se Willis dovesse confermare questi numeri anche nel 2016 gli esperti ipotizzano per lui una scelta simile a quella di Fackrell.
Media Guide
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A pagina 2 il preview di Kansas State
