Preview NCAA 2016: Auburn Tigers
La scheda
Football Study Hall Ranking: 24 / Head Coach: Gus Malzahn (3° anno, 27-13) / Record 2015: 7-6
Match da non perdere
Clemson (3/9), LSU (24/9), Ole Miss (29/10), Alabama (26/11)
Punti di forza
La linea interna della OL con le guardie Alex Kozan e Branden Smith è considerata una delle migliori di tutta la nazione. In mezzo a loro, il centro Austin Golson garantisce quella sicurezza che poteva venire meno con le partenze di Shon Coleman e Avery Young.
Anche la linea difensiva con Carl Lawson e Montravius Adams si prospetta molto interessante e sarà il vero upgrade dei Tigers dalla scorsa stagione.
Punti deboli
Come nel 2015 il nodo cruciale sarà quello del QB. Quest’anno la lotta infatti sarà a due con John Franklin III in pole position, Juco transfer che all’ottimo uso dei piedi dovrà abbinare un altrettanta abilità nel lancio. In difesa il dubbio principale è quello del reparto LB che tolto T.J.Neal avrà in campo giocatori di poca esperienza.
L’attacco
L’unica cosa sicura dell’attacco delle War Eagle è il ritorno del RB Jovon Robinson, che nella stagione scorsa ha giocato perlopiù da backup facendo però registrare 90 e più yard di corsa in 5 delle ultime 6 partite.
Difficile la situazione anche per i WR, privi di un vero playmaker e con gli unici due ricevitori in grado di creare pericoli, Marcus Davis e Tony Stevens, che hanno combinato solamente 358 yard nel 2015.
La difesa
La linea difensiva dei Tigers formata da Lawson e Adams sarà il vero punto cruciale della difesa guidata dal nuovo DC Kevin Steele (l’anno scoro a LSU). Le due potenziali star NFL nel 2015 hanno prodotto numeri non certo sufficienti per via degli infortuni ma quest’anno con il pieno recupero dei due potremo assistere a delle partite veramente interessanti.
Come detto prima la situazione LB è la più ingarbugliata poiché dietro al transfer da Illinois Neal, c’è davvero poco talento ed esperienza. Per Steele l’impresa più grande sarà proprio quella di riuscire a trovare un compromesso accettabile per non far affondare la barca visti anche alcuni impegni difficili nel calendario.
I prospetti
Carl Lawson, senza dubbio alcuno, è tra i Tigers la punta di diamante del draft 2017 e potrebbe seguire le orme di Greg Robinson che venne scelto alla seconda assoluta dai Rams nel 2014. Dopo due anni infatti che Auburn non ha prodotto nessun primo giro, questa può essere l’occasione giusta.
Lawson ha le misure perfette (6.2, 261 lbs) per competere con i migliori OT grazie alla combinazione di forza e velocità. Ottimo uso di mani e gambe, può giocare sia da End che da OLB ma quello di cui più avrà bisogno quest’anno è che resti il più lontano possibile dalla mannaia degli infortuni.