Preview NCAA 2016: Alabama Crimson Tide

Quest’anno oltre ai preview NFL vi proponiamo anche quelli NCAA. Abbiamo preso in considerazione le Università di cinque Conference (ACC, BIG10, BIG12, SEC e PAC12) e come modello i preview di SBNation e Athlon. Quando disponibili potrete scaricare le Media Guide ufficiali delle Università prese in esame.

La scheda

Football Study Hall Ranking: 1 / Head Coach: Nick Saban (10° anno, record 100-18) / Record 2015: 14-1

Partite da non perdere

USC (3/9), Ole Miss (17/9), Tennessee (15/10), LSU (5/11)

Punti di forza

La linea difensiva dei Crimson Tide, nonostante la perdita di giocatori del calibro di A’Shawn Robinson, Jarran Reed e Reggie Ragland, resta comunque il punto di forza della squadra di Nick Saban.

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Quest’anno, oltre ai giocatori già citati, l’altra novità e rappresentata dal nuovo DC Jeremy Pruitt che è arrivato a Toscaloosa in uno scambio con Georgia dove si è accasato l’ex Kirby Smart nel ruolo di HC dei Bulldogs. Pruitt, che già aveva lavorato con Saban dal 2007 al 2012, è considerato uno dei migliori DC della nazione ed ha alle sue spalle ben tre titoli nazionali di cui uno con Florida State nel 2013, dove i Seminoles sono risultati la miglior difesa della NCAA per punti subiti e per intercetti.

Il faro su cui ruoterà la retroguardia in maglia rossa è rappresentata da Jonathan Allen, che insieme a Da’Shawn Hand formano una coppia esplosiva sopratutto contro le corse.

Punti deboli

Cosi come l’anno scorso, il punto interrogativo più grande riguardante Alabama è rappresentato dalla scelta dello starting QB. Per il terzo anno consecutivo infatti in casa ‘Tide assisteremo ad una QB battle che vede in lotta per il posto da titolare Cooper Bateman, Blake Barnett e David Cornwell.

Dei tre quello che ha più possibilità è Bateman che è anche l’unico che ha giocato qualche partita lo scorso anno e sembra quello più pronto a scendere in campo, ma proprio ieri abbiamo parlato con Ryan Fowler, uno degli insider più importanti della squadra di Toscaloosa, il quale ci ha confermato, con una percentuale del 99%, che lo starter QB sarà il redshirt freshman Blake Barnett.

Blake Barnett Alabama

Per il giovane da Corona, California, sarà l’occasione della vita e siamo sicuri che Saban lo farà arrivare all’esordio con USC mentalmente e fisicamente pronto; inoltre Barnett avrà la possibilità di poter guidare l’attacco rosso e bianco per tutta la durata della sua scolarship, cosa che non avveniva dal 2012 quando McCarron fu l’ultimo QB a partire titolare in almeno tre stagioni consecutive.

L’attacco

Il nodo cruciale per l’attacco di Alabama non è solo l’indecisione sul QB starter ma anche il fatto che la partenza di due top RB come l’Heisman Winner Derrick Henry e Kenyan Drake ha lasciato un vuoto non indifferente nel backfield.

Tuttavia le presenze di Bo Scarbrough, la nuova stella secondo tantissimi esperti e quella di Damien Harris dovrebbero garantire, almeno sulla carta, una valida alternativa al duo che ha fatto le fortune di Saban l’anno scorso.

Il reparto ricevitori invece conta sulla presenza di Calvin Ridley, spettacolare la sua prima stagione l’anno scorso, O.J. Howard, l’eroe della finalissima contro Clemson, e su Robert Foster che sarà la deep play threat. C’è qualche dubbio sulla posizione di slot che dopo la partenza ai piani alti di Mullaney e il trasferimento a Missouri di Chris Black dovrebbe essere occupato da Gehrig Dieter.

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La linea offensiva invece sarà orfana del first round Ryan Kelly ed il posto di centro sarà ad appannaggio di Ross Pierschbacher che sarà spostato dal ruolo di LG.

La difesa

Qualsiasi squadra che perde i tre migliori difensori al draft avrebbe grossi problemi a rimpiazzare l’organico per la nuova stagione. Non Alabama però che anno dopo anno riesce a produrre dei top player difensivi con una facilita impressionante grazie anche ad uno staff altamente competente e ad un recruiting di tutto rispetto.

Tuttavia il cambio di DC sarà un punto fondamentale per quanto riguarda la situazione difensiva di Alabama. Intendiamoci; stiamo parlando di un top DC con in mano dei top player in tutti i ruoli della difesa e già questo dovrebbe essere garanzia di successo.

Le doti di grande motivatore di Pruitt poi aggiungono quel tocco in più che pone i ‘Tide al top anche quest’anno. Oltre alla D-Line anche il reparto dei LB ha perso il suo uomo di punta Reggie Ragland (draftato dai Bills) ma la presenza di Reuben Foster all’interno e Tim Williams all’esterno non farà rimpiangere la partenza dell’ex #19.

I prospetti

Sono tanti i prospetti dei Crimson Tide che anche quest’anno posso arricchire il draft 2017, soprattutto per quanto riguarda la difesa. Tuttavia il leader indiscusso di quest’anno non può che essere Jonathan Allen che si pone come uno dei top 5 tra i DL.

Jonathan Allen Alabama

Giocatore estremamente versatile può giocare come 3-tech in una difesa 4-3 oppure come 5-tech nella 3-4 classica (quella che gioca proprio Alabama) dove parte dall’interno nelle situazioni di passing game. Esplosivo e in grado di creare mismatch contro le guardie avversarie è un giocatore dotato di grande forza, ottima spinta ed è oltretutto un solido run defender.

Media Guide

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Francesco Fele

Ho 29 anni e sono appassionato di sport Usa da 5 anni, seguo sopratutto il football (tifosissimo delle cheesehead) e l'NBA.

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3 Commenti

  1. Piccolissimo errore da correggere. Ross Pierschbacher l’anno scorso ha giocato da LG non LT come erroneamente scritto. A coprire il lato cieco della linea di Alabama c’era e ci sarà lo spaziale 5 stars Cam Robinson.
    Scusate l’appunto su una tale piccolezza, ma a uno sfegatato tifoso dei Tide questi dettagli non sfuggono 😉

    1. Ciao Enrico e grazie per la segnalazione!!oltre ad aver scritto l’articolo sono anche io un fan sfegatato di Alabama!!mi sono accorto del piccolo errore ma la correzione automatica del Mac mi ha di fatto cambiato LG in LT e mi sono accorto quando ormai non potevo più correggere!!grazie comunque!

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