La Strada verso il Draft: Reggie Ragland

Ruolo: Linebacker – College: Alabama – Classe: Senior
Età: 22 – Altezza: 6’1 (188 cm) – Peso: 247 (114 kg)

Per guidare la difesa più performante della nazione ci vogliono delle doti non comuni. Bisogna essere dei leader sul campo e fuori, bisogna sapere reggere la pressione nei momenti più delicati, bisogna conoscere a fondo ogni sfumatura del playbook per poter guidare i compagni e bisogna essere un giocatore dal carattere fermo e combattivo. Reggie Ragland, leader della difesa di Alabama, è dotato di tutte queste qualità e si presenta al draft come il miglior linebacker del suo gruppo.

Giocatore fisicamente molto dotato per la posizione. Ragland possiede l’aggressività e l’istinto che servono per fare la differenza nella NFL odierna. È un atleta molto attento ai dettagli, lavora molto per limare i difetti nel suo gioco e durante gli anni ai Crimson Tides è migliorato costantemente. Ha un ottimo primo passo e un’accelerazione costante, che gli permette di arrivare col giusto tempismo sull’avversario. I suoi tackle sono molto puliti, duri e raramente vanno a vuoto.

Gioca ogni snap come se fosse l’ultimo, si lancia sempre nella mischia senza paura e ama soggiornare nel backfield avversario. I quarterback temono la sua abilità nel blitzing, i running back i suoi tackle per perdita di yard. Gestisce benissimo i blocchi dei lineman avversari, non si fa fermare e mantiene sempre gli occhi fissi sull’obbiettivo.

La lacuna maggiore di Ragland riguarda la sua abilità in copertura. Attende troppo tempo prima di decidere quale ricevitore inseguire e non ha la velocità necessaria per raggiungerli. Si fa sorprendere troppo facilmente dalla finte o dai blocchi in campo aperto, venendo tagliato fuori dall’azione. Quando viene schierato nello slot fatica terribilmente a stare con il wide receiver e perde più di un passo in campo aperto.

Reggie Ragland si prospetta più come un linebacker da due down che non un giocatore capace di giocare ogni snap, in ogni situazione. È un giocatore che si trova già quasi all’apice del suo processo di crescita e sembrano esserci pochi margini per un ulteriore sviluppo. La sua leadership, però, gli permetterà di guidare qualsiasi reparto.

Il suo raggio di uscita è molto incerto, si tratta di un prospetto valido, ma non stellare ed è probabile che solo dopo la prima metà del primo round possa diventare un nome ricercato. Atlanta e Green Bay sono due candidate ad assicurarsi le prestazioni di Ragland.

Dan Quinn amerebbe poter inserire un giovane leader all’interno della sua difesa. Ad Alabama, Reggie Ragland dettava in campo gli ordini di Nick Saban, ad Atlanta potrebbe ricoprire con efficacia il medesimo compito. Green Bay non vede l’ora di spostare nuovamente Clay Matthews sull’esterno, ma deve convivere con la mancanza di un linebacker interno di valore. Ragland sarebbe la tanto agognata soluzione al problema e permetterebbe a coach Mike McCarthy di schierare il personale migliore per la sua difesa.

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