La Strada verso il Draft: Jonathan Bullard

Ruolo: Defensive End – College: Florida – Classe: Senior
Età: 22 – Altezza: 6’3 (191 cm) – Peso: 283 (128 kg)

Jonathan Bullard è già, da circa un anno, uno dei giocatori più osservati da parte degli scout. Proveniente da un ateneo dalla grande tradizione, molti si sarebbero aspettati un salto tra i pro l’anno scorso, ma a dispetto delle attese, Bullard ha preferito rimanere in Florida e migliorare ulteriormente. La scelta ha dato ragione al ragazzone del North Carolina, che ha chiuso la sua carriera ai Gators con un’annata da 63 tackle, di cui 17.5 tackle per perdita di yard, e 6.5 sack.

Jonathan Bullard ha un fisico eccellente, costruito per occupare qualsiasi posizione lungo la linea difensiva. È molto forte fisicamente, grazie a spalle molto larghe e mani pesanti, ma è anche agile ed esplosivo dalla linea di scrimmage. Possiede un primo passo devastante, grazie al quale si lancia contro il lineman ad una velocità inusuale per un uomo di linea. Questa accelerazione, unita alla sua forza fisica, lo rende difficile da arginare. Le sue braccia lunghe sono un continuo fastidio per le linee di passaggio dei quarterback.

La qualità principale di Bullard è la distruzione delle corse avversarie. È molto bravo ad ancorare la sua posizione e allungarsi per chiudere la linea di corsa. Individua velocemente la palla ed è abbastanza rapido nel lanciarsi sul running back e atterrarlo. Anche con un braccio solo ha dimostrato di poter contenere il runner e bloccarlo. Gioca sempre al massimo dell’intensità per tutta la durata del match ed è una minaccia per l’attacco ad ogni azione. Ha impressionato gli scout, durante l’anno da senior, per aver giocato sopra ad un infortunio ed aver tenuto alte le sue prestazioni.

I difetti nel suo gioco sono pochi e facilmente correggibili. Tende a rimanere troppo alto e non è un fulmine nell’inserirsi all’interno dei varchi aperti per andare a sackare il quarterback. Se deve inseguire il running back è un po’ lento e tende a perdere equilibrio durante la corsa. Gli esami medici a cui si sottoporrà nelle prossime settimane, saranno importanti per capire in quale condizioni si trova il suo fisico.

È un giocatore perfetto sia per giocare in una difesa con schema 3-4 che 4-3. La sua versatilità e l’abilità nel fermare le corse avversarie gli permettono di giocare praticamente ovunque. Sarà compito del defensive coordinator che lo allenerà, trovare la sistemazione migliore per esaltarne le qualità.

Jonathan Bullard è una delle scelte più sicure all’interno di questo draft. Chi deciderà di accaparrarsi le sue prestazioni non rimarrà deluso e potrà inserire, da subito, un giocatore efficace ed instancabile all’interno delle rotazioni. Il talento presente nella sua posizione lo terrà tra la metà del primo giro e gli inizi del secondo.

I Falcons sono guidati da Dan Quinn, che ha già allenato Bullard a Florida ed è un grande estimatore degli uomini di linea difensivi. Il fronte dei Falcons, lo scorso anno, non è stato un muro nel fermare le corse avversarie, ma aggiungendo un elemento come Bullard, aumenterebbero le probabilità di arginare i running back avversari. Alla fine del primo round, i Broncos potrebbero essere molto interessati. Malik Jackson si è accasato a Jacksonville e ha lasciato una pesante eredità. Bullard è il giocatore giusto per rimpiazzarlo e produrre subito giocate importanti.

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