[NFL] Week 17: Steelers ai playoff (Pittsburgh Steelers vs Cleveland Browns 28-12)

I Pittsburgh Steelers riescono ad imbucarsi al grande ballo dei playoff con la vittoria sui derelitti Cleveland Browns e la contemporanea sconfitta dei Jets a Buffalo. Dopo la sciagurata prestazione di una settimana fa contro dei Ravens falcidiati dagli infortuni e con la testa già al prossimo anno, gli Steelers sembravano costretti ad abbandonare il sogno post season nonostante un cammino impressionante nell’ultima fase di stagione.

Ai Jets infatti sarebbe bastato vincere l’ultima partita contro dei Bills ormai fuori dai giochi per garantirsi la wild card. Ma Rex Ryan, ex coach di New York esonerato l’anno scorso ed attuale allenatore di Buffalo, ha cambiato drasticamente gli scenari nella AFC prendendosi quella rivincita tanto attesa sulla squadra che non gli aveva rinnovato la fiducia.

Gli Steelers incutono molta più paura in confronto ai Jets e sono la squadra che nessuno vorrebbe affrontare in post season. L’attacco scintillante guidato da “Big Ben” è uno dei più prolifici della lega e la difesa, dopo un inizio di stagione deprimente, si è rimessa in carreggiata. Il record che li ha relegati solo all’ultimo posto disponibile è dovuto soprattutto alla prolungata assenza di Roethlisberger nel mese di Novembre, che ha portato Pittsburgh a qualche sconfitta di troppo. Insomma i ragazzi di coach Tomlin sono una vera contender e bisognerà tenerli d’occhio nei playoff della AFC.

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Ben Roethlisberger Pittsburgh Steelers

In casa Cleveland, invece, l’umore è totalmente diverso. Come era nell’aria già da tempo, subito dopo la partita, coach Mike Pettine è stato esonerato e sembra che la franchigia dell’Ohio si avvii verso l’ennesima off season di ricostruzione. L’esperimento Johnny Manziel portato avanti dai Browns nelle ultime cinque partite della stagione ha avuto esiti altalenanti: il QB da Texas A&M ha infatti mostrato qualche flash di genialità, seppur con tutti i difetti di un giovane alle prime partite da titolare, ma a far notizia troppo spesso è ancora il suo comportamento fuori dal campo.

L’ultima disavventura proprio prima della partita con gli Steelers, con Manziel infortunato che non si presenta ad un appuntamento con il medico della squadra e non si fa vedere al campo durante il match. Cleveland non può sapere se ha il suo QB del futuro tra le mani oppure no e dovrà prendere delle decisioni molto difficili in sede di draft, con tante lacune da colmare e il probabile addio del perno della linea offensiva, il Centro Alex Mack che non sembrerebbe disposto a firmare la player option per l’anno prossimo e quindi destinato ad entrare nel mercato dei free agent.

Tra le poche note positive una difesa che ha dimostrato di essere decisamente arcigna, quando ha potuto giocare al completo, soprattutto nella secondaria dove il fortissimo CB Joe Haden ha finalmente trovato nella FS Tashaun Gipson un compagno alla sua altezza.

Della partita, come già detto vinta dagli Steelers, non c’è molto da dire. Pittsburgh domina dall’inizio alla fine con un orecchio verso lo stato di New York dove i Jets stanno affrontando i Bills. Lo sguardo quasi incredulo di Roethlisberger in sideline quando gli viene comunicato che Buffalo ha battuto i Jets racchiude tutto il senso della giornata di Pittsburgh che, dopo il grande spavento, può cominciare a pensare alla partita di wild card.

Gli avversari degli Steelers al primo turno dei playoff saranno infatti i rivali divisionali dei Bengals. Coach Marvin Lewis sembra suggerire che il QB titolare per la sfida di Sabato notte sarà ancora una volta il back up AJ McCarronn, con Andy Dalton ancora alle prese con l’infortunio al pollice non completamente ristabilito. Resta da vedere se, come spesso accade, le dichiarazioni del coach non siano semplice pre-tattica per evitare che gli Steelers si preparino al ritorno del “Red Rifle”.

Cleveland Browns

McCarronn, quando chiamato in causa, ha comunque impressionato guidando i suoi a due vittorie ed una sconfitta in overtime contro la capolista Denver. Dovesse davvero essere il QB titolare Sabato, i Bengals si affiderebbero probabilmente molto di più al gioco di corsa, con il duo Giovani Bernard – Jeremy Hill, nonostante Pittsburgh vanti la quinta miglior difesa della lega contro le corse ma solo la terzultima contro i lanci.

Dall’altra parte il game plan sarà sicuramente basato sul braccio di Roethlisberger. Grazie al parco ricevitori più completo della lega, la difesa avversaria è sempre costretta a lavorare con una coperta corta. Antonio Brown, Martavis Bryant, Markus Wheaton e Heath Miller sono impossibili da coprire tutti insieme. La più grande debolezza forse risiede nella linea offensiva che ha avuto grandi problemi per tutta la stagione e che si è dimostrata vulnerabile contro i blitz.

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La partita promette di essere una delle più avvincenti del wild card weekend insieme a Seattle-Minnesota dall’altra parte del tabellone, oltre ad avere grande influenza sul divisional round. Se Pittsburgh dovesse vincere volerebbe certamente a Denver in quanto titolare dell’ultimo posto tra le franchigie di wild card, lasciando a New England la vincente tra Kansas City Chiefs e Houston Texans.

Al contrario se vincesse Cincinnati sarebbe quest’ultima, in quanto titolare del primo posto tra le wild card, a volare sicuramente a Foxborough per affrontare i Patriots, mentre Denver riceverebbe una delle altre due. Steelers-Bengals si disputerà nella “Giungla” del Paul Brown Stadium a Cincinnati nella notte tra Sabato e Domenica alle 2:15 orario italiano.

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