[NCAA] Bowl review – 2° parte

NC State vs Mississippi State 28-51

Un Dak Prescott praticamente perfetto, consegna vittoria e Belk Bowl ai suoi Bulldogs in quella che è stata la sua ultima partita in maglia granata. Troppo superiore Miss State per una NC State che ha anche provato a tenere il passo ma ha dovuto cedere di fronte allo strapotere fisico e tecnico degli avversari.
La partita si è incanalata da subito nel binario dei Bulldogs quando alla fine della prima parte di gara, la squadra di Mullen conduceva sul più 17. Alla ripresa delle ostilità NC State si riportava sul meno dieci ma Miss State, grazie ad un drive lunghissimo, ristabiliva le distanze con il TD pass di Prescott per Holloway. L’ultimo quarto è garbage time con i Bulldogs che continuano a segnare chiudendo poi la sfida con 23 di distacco.

Texas A&M vs Louisville 21-27

Con un gran primo quarto, ed una straordinaria prestazione di Lamar Jackson, Louisville esce vittoriosa dal Music City Bowl disputato al Nissan Stadium di Nashville. Ad uscire sconfitti sono gli Aggies che concludono una stagione con qualche problema di troppo, sopratutto nel reparto QB.
Come detto è il primo quarto di gara quello decisivo per il risultato finale; Jackson infatti è in gran forma (chiuderà con 227 e 2 TD pass e 226 yard su corsa e altrettanti TD) e lo si vede dal primo drive che chiude in endzone dopo una corsa in regime di goal line. A stretto giro di posta il freshman dei Cardinals alluna ancora prima di tirare fuori dal cilindro il big play con una corsa da 61 yard per il più 13. I texani riescono a accorciare le distanze ma non basta; Louisville infatti riesce a neutralizzare gli attacchi decisivi e riesce a portare a casa la vittoria.

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Houston vs Florida State 38-24

Con una grande prestazione di Greg Wardy, Houston si porta a casa il Peach Bowl al Georgia Dome di Atlanta contro i Seminoles. Florida State, senza il QB titolare Golson, chiude una stagione strana, scicuramente al di sotto delle aspettative e che non l’ha mai vista lottare veramente per un posto nei po. Houston invece mette a referto soltanto una sconfitta ed il futuro per la squadra di Tom Herman, al suo primo anno alla guida dei Cougars, non può che essere luminoso.
La partita si risolve nel primo tempo con Houston a fare la voce grossa grazie a tre TD, di cui uno causato per un fumble di Dalvin Cook, e chiuso sul 21 a 3. Alla squadra di Jimbo Fisher è infatti mancato l’apporto del #4 e la squadra non è riuscita a far girare l’ovale al meglio. Solo nel secondo tempo i Seminoles si sono avvicinati fino al meno 7 ma Wardy, in autentica giornata di grazia, ha infranto le speranze di Florida State guidando l’attacco dei Cougars fino alla vittoria.

Stanford vs Iowa 45-16

Rose Bowl senza storia quello andato in onda a Pasadena e che vedeva di fronte le prime escluse dai PO. Con il quinto e sesto posto del ranking, infatti, si giocavano il prestigioso titolo, Stanford e Iowa ed alla fine per gli Hawkeyes è stato più di un incubo. Fermare Cristian McCaffrey sarebbe stato difficile per tutti ma il #5 si è superato mostrando una continuità di rendimento veramente spaventosa. 368 yard totali per colui che è riuscito a superare un certo Barry Sanders nella classifica all purpose yard per stagione. Con una squadra così in forma come i Cardinals ed un McCaffrey stellare, la partita è stata più che una formalità e si è chiusa già dopo un primo tempo da 35 a 0. Iowa tuttavia non ha niente da recriminare data la grandissima stagione disputata e sono arrivati a questo Rose Bowl con le pile evidentemente scariche. Gli Hawkeyes però hanno mostrato una grande solidità e organizzazione e rispondono presenti anche per la prossima stagione. Solo nell’ultimo quarto Iowa ha iniziato a giocare, anche se ormai Stanford aveva mollato da tempo l’acceleratore, andando a segno con Wandeberg e Wadley entrambi su passaggio di Beathard.

https://youtube.com/watch?v=lP7QYQi3s7w

Notre Dame vs Ohio State 44-28

Fiesta Bowl da intenditori quello disputato al Phoenix Stadium di Glendale tra i Fighting Irish ed i Buckeyes. Le differenze tecniche si sono fatte sentire e così è la squadra di Urban Meyer a ritirare il titolo dopo una partita spettacolare e divertente. Notre Dame dunque esce sconfitta, dopo una buonissima stagione funestata da qualche infortunio di troppo ma riuscire a fermare Elliott era oggettivamente impossibile. Per il RB in maglia bianca infatti è stata una giornata memorabile dove ha pareggiato il record del Fiesta Bowl con 4 TD personali.
E’ sopratutto nel primo tempo che Ohio State ha costruito questa vittoria grazie a 28 punti, frutto di 3 TD di Elliott, e soli 14 subiti.
Al rientro dopo l’intervallo Notre Dame si riporta sotto con un TD di Brown ma Elliott non è d’accordo e ristabilisce le gerarchie con un big play da 47 yard. Anche il cronometro diventa nemico degli Irish e non basterà il big play da 81 yard di Fuller che di fatto chiude la contesa dopo i due fg di Nuernberger.

https://youtube.com/watch?v=NrLlz2S9Gm0

Oklahoma State vs Ole Miss 20-48

Dominio incontrastato dei Rebels nel Sugar Bowl di New Orleans contro i Cowboys di Oklahoma State. Protagonista della sfida è stato Chad Kelly che ha concluso con 302 yard e 4 TD pass, giocando un secondo quarto da manuale. Per Oklahoma State non c’è stato niente da fare e non è bastato un Walsh da due TD personali per avere ragione di una Ole Miss veramente messa bene in campo. Solo il primo tempo, chiuso sul 34 a 6, ci da la dimensione di quello che è stata questa partita e dei valori in campo anche se dai Cowboys, per come avevano finito la stagione, non ci si aspettava un tracollo del genere.
La partita ha ben poco da raccontare con Ole Miss che ha dominato tutti i lati del campo e, come detto, ha messo in cassaforte il risultato dopo appena 30 minuti. Oklahoma State solo nell’ultima parte ha provato a risalire la china ma il divario troppo grande e una difesa di Ole Miss tosta, nonostante l’assenza di Robert Nkemdiche, non ha lasciato scampo.

https://youtube.com/watch?v=Ta97Y7K259w

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Northwestern vs Tennessee 6-45

Anche nell’Outback Bowl ti aspetteresti una partita equilibrata viste le squadre in campo; invece assisti ad una partita senza storia. Al Raymond James Stadium di Tampa infatti si incontravano Northwestern, autrice di una stagione super e impronosticabile alla vigilia, e Tennessee che ha chiuso in crescendo una grande annata. Il risultato finale non lascia spazio ad interpretazioni con i Vols che, dopo un primo tempo in sordina, hanno poi dilagato. I Wildcats non sono mai entrati in partita, nonostante il sottile divario tra le due squadre nel primo tempo. Tuttavia al rientro dagli spogliatoi il running game di Tennessee ha iniziato ad ingranare e per Northwestern è calato il buio.
Dobbs, Kelly, Hurdy e un intercetto di Berry riportato in TD dopo una corsa di 100 yard, hanno infatti calato il sipario su una sfida che non ha avuto molto da dire e che per l’ennesima volta ha visto trionfare la squadra sfavorita.

A pagina tre altri recap con video

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Francesco Fele

Ho 29 anni e sono appassionato di sport Usa da 5 anni, seguo sopratutto il football (tifosissimo delle cheesehead) e l'NBA.

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