[NFL] Week 9: Tante yard, errori e infortuni (Oakland Raiders vs Pittsburgh Steelers 35-38)

I Raiders (4-3) volano a Pittsburgh per proseguire la striscia positiva e allungare sugli Steelers (4-4) nella corsa ad un posto da Wild Card per i playoff. Ebbene si, per la prima volta dal 2011 al nome Raiders si può osare accostare la parola playoff. La squadra di Del Rio ha stupito tutti ed è risultata più competitiva di quanto inizialmente si potesse credere ma c’è ancora tanto da lavorare per poter dire che i Raiders sono tornati; a volte l’attacco è esplosivo, a volte la difesa è rocciosa, ma ancora troppo spesso i due reparti non producono ad alti livelli nella stessa partita.

Gli Steelers hanno ritrovato finalmente Ben Roethlisberger e il QB, oliati gli ingranaggi, è pronto a risollevare le statistiche di Antonio Brown, che ha sofferto molto quando al posto di Big Ben ha giocato Michael Vick. La squadra di Mike Tomlin ha perso Le’Veon Bell, ma può affidarsi con sicurezza al veterano DeAngelo Williams.

INATTIVI

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Raiders: CB Dexter McDonald, RB Roy Helu Jr., DB TJ Carrie, LB Neiron Ball, OL Jon Feliciano, OL Matt McCants, WR Rod Streater
Steelers: QB Michael Vick, CB Doran Grant, RB Isaiah Pead, LB Terence Garvin, T Byron Stingily, TE Matt Spaeth, DE L.T. Walton

I Raiders sapevano di dover rinunciare al rookie LB Neiron Ball, ma all’ultimo momento hanno dovuto arrendersi all’evidenza che anche un’altra importante pedina non sarebbe stata della partita: il DB TJ Carrie è stato limitato tutta la settimana per problemi alla spalla e all’anca e non è in grado di scendere in campo. Al suo posto dalla practice squad è stato promosso per la terza volta il rookie Tevin McDonald che prende il posto nel roster del DE CJ Wilson. I Silver & Black hanno anche tagliato il ritornatore Walter Powell e lo hanno sostituito con l’ex Bills Marcus Thigpen.

Anche gli Steelers hanno fatto qualche modifica al roster mettendo nella IR il RB Le’Veon Bell, mettendo sotto contratto il RB Isaiah Pead e il WR/RS Jacoby Jones, promuovendo dalla practice squad il CB Doran Grant e tagliando il QB/WR Tyler Murphy e il deludente WR/RB Dri Archer. Pead e Grant sono inattivi, mentre Jacoby Jones è pronto a ritornare punt e kickoff senza la paura che Mike Tomlin gli faccia lo sgambetto lungo la sideline.

LA PARTITA

Jacoby Jones dimostra subito perché i Chargers hanno deciso di tagliarlo, con difficoltà controlla il kickoff di Janikowski e lo riporta solo 16 yard fino alle 21. Il primo lancio di Ben Roethlisberger è per Martavis Bryant, ma il WR se lo lascia sfuggire dalle mani. Il QB cerca allora il suo bersaglio preferito Antonio Brown e porta a casa 6 yard. Nel placcaggio Charles Woodson si fa nuovamente male alla spalla ed è costretto momentaneamente a lasciare il campo per una azione.

I Raiders dimostrano nuovamente di non essere capaci di difendere i passaggi su TE e RB. Nessuno marca DeAngelo Williams e Big Ben completa un facile passaggio che il sostituto di Bell avanza per 33 yard fino alle 40 di Oakland. Roethlisberger cerca Heath Miller ma il TE, inseguito da uno smarrito Curtis Lofton, non riesce a tenere la palla. Williams guadagna 6 yard con una corsa centrale e nell’azione successiva è di nuovo liberissimo ma Roethlisberger lancia per Darrius Heyward-Bey e l’ex Raiders commette il terzo drop del drive. Tomlin rinuncia a calciare un FG da 52 yard e gli Steelers falliscono la conversione di un quarto e 4 per Antonio Brown grazie alla deviazione in tuffo del CB David Amerson.

Crabtree Raiders

Derek Carr sfrutta l’ottima posizione di campo e in tre giochi guida i suoi in end zone. Il primo lancio è per Amari Cooper ma il DB Ross Cockrell difende benissimo. J’Marcus Webb e Rodney Hudson aprono un varco centrale per Latavius Murray e il RB ci si infila e sprinta per 44 yard uscendo dal campo sulle 22 di Pittsburgh. Carr lancia in end zone per Michael Crabtree e il WR prende l’ascensore tra due ricevitori per il TD del 7-0 Raiders.

Dopo un altro ritorno corto di Jones gli Steelers giocano una play action, Curtis Lofton e Larry Asante marcano entrambi il FB e Roethlisberger trova il TE Heath Miller liberissimo per un guadagno di 22 yard. DeAngelo Williams viene fermato sulla linea e nell’azione successiva guadagna 7 yard. Sul terzo e 3 Roethlisberger cerca sul profondo Antonio Brown che ha superato agevolmente DJ Hayden, ma la palla è leggermente lunga e cade incompleta. I Pittsburgh Steelers vanno al punt e costringono i Raiders a partire dalle proprie 2 yard.

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Carr prova a muovere la catena con tre passaggi, ma due incompleti inframezzati da un guadagno di 6 yard di Taiwan Jones costringono Marquette King al punt. Da notare che Jones si fa strappare la palla dalle mani da Will Allen, ma gli arbitri giudicano il RB down by contact. Sul secondo incompleto di Carr bisogna sottolineare l’ingenuità del rookie Clive Walford, che avrebbe potuto accontentarsi di una ricezione da primo down ed invece nel tentativo di guadagnare qualche yard in più non protegge la palla e dà la possibilità alla difesa di causare impedire la ricezione. King riesce a calciar via la palla dalla propria end zone nonostante il brutto snap. Il pallone viaggia 48 yard e Jacoby Jones ne perde altre tre cercando di ritornare il punt.

Sul primo lancio Roethlisberger è fortunato: la palla viene deviata sulla linea ma raggiunge lo stesso il liberissimo backup TE Jesse James per un guadagno di 9 yard. Williams chiude il down con una corsa da 2 yard e poi Big Ben trova due volte Antonio Brown, che prima regala una bella ricezione da 13 yard sulla sideline e poi un’altra da 8. Roethlisberger scarica velocemente per Miller e muove la catena. Williams guadagna 9 yard e porta i suoi nella red zone, ma dopo un timeout l’attacco produce una corsa con perdita di yard e un incompleto per un fraintendimento fra il QB e il WR Markus Wheaton e gli Steelers calciano il FG del 7-3.

La festa dei drop continua con Seth Roberts, che sembra ricevere liberissimo un lancio da primo down ma perde palla mentre rotola per terra dopo la ricezione. Dopo una corsa di Murray da 3 yard Carr chiude il down trovando il TE Mychal Rivera. Gli Steelers fermano Murray sulla LOS e Musgrave inserisce Marcel Reece che guadagna 12 yard sfruttando un magnifico blocco di Lee Smith. Tre incompleti consecutivi costringono di nuovo al punt. Questa volta Jacoby Jones guadagna 5 yard ma viene fermato comunque da un gruppo di Raiders dentro le 20.

I Pittsburgh Steelers sanno che la secondaria dei Raiders è vulnerabile, ancora più del solito vista l’assenza di TJ Carrie e le precarie condizioni fisiche di Charles Woodson. Roethlisberger finge l’handoff e lancia lungo per Antonio Brown. Il ricevitore semina DJ Hayden e guadagna 59 yard dopo aver rotto un tentativo di placcaggio di Woodson. Dopo una corsa da 3 yard di Williams e una ricezione con perdita di 2 yard di Wheaton si chiude il primo quarto. Sul terzo e 9 Roethlisberger, ben protetto dalla sua linea, trova ancora Brown e il WR evita il placcaggio di David Amerson e conquista il primo down.

Ottima combinazione di tracce per gli Steelers, che trovano il modo di rallentare quanto basta il CB nero-argento per permettere a Brown di prendere velocità. Un quick pass per il solito Brown porta Pittsburgh sulle 3 e DeAngelo Williams entra in end zone per il TD del sorpasso: 11-7 dopo la conversione da 2 ancora per Williams, che riceve ancora una volta liberissimo.

DeAngelo Williams Steelers

Ancora un bel blocco di Lee Smith e Murray guadagna 9 yard. Con la corsa successiva da 3 yard arriva anche il primo down dopo il quale Carr lancia corto per Crabtree e il WR riceve e guadagna all’incirca altre 15 yard dopo la ricezione per un totale di 20 yard. Carr trova Cooper per quello che sarebbe un nuovo primo down, ma il rookie non controlla la palla e dopo aver fatto il giocoliere per un po’ la lascia cadere per terra. E’ imperativo che Cooper riduca i drop, che stanno sporcando l’ottimo inizio di carriera del prodotto di Alabama. Una corsa di Murray porta 5 yard ma sul terzo e 5 Carr lancia un incompleto e King va nuovamente al punt che viene fermato da Korey Toomer sulle 2.

Una corsa da 2 yard di Williams e due incompleti per Antonio Brown portano ad un rapido three-and-out. Sul secondo passaggio di Roethlisberger è David Amerson a causare l’incompleto con un’ottimo intervento. Il punt di Jordan Berry è una vera porcheria e viaggia solo 36 yard fino alle 40 di Pittsburgh.

Sfruttando il campo corto e il successo finora avuto con le corse Bill Musgrave chiama 5 corse consecutive. Le prime tre sono di Murray e portano 12 yard e un nuovo set di down, le ultime due sono di Taiwan Jones e non sono altrettanto positive. Perdita di una yard e fumble out of bounds dopo un guadagno di una sola yard per il numero 22, che per via della propensione ai fumble aveva portato l’ex head coach Dennis Allen a tentare l’esperimento di convertirlo in cornerback. Sul terzo e 10 Carr trova Cooper per 13 yard e dalle 15 di Pittsburgh il QB raggiunge il rookie numero 89 lasciato completamente solo in end zone da una addormentata difesa. Dopo il PAT di Janikowski i Raiders si portano in vantaggio di tre punti, 14-11.

Il vantaggio di Oakland dura poco. Dopo il ritorno di Jones gli Steelers partono dalle 22 e Roethlisberger trova Antonio Brown per 5 yard e poi convolge il numero 84 in una corsa da 16 yard. Charles Woodson si immola per placcare Brown ed è costretto a lasciare nuovamente il campo sostituito da Taylor Mays che difende bene un passaggio corto per Heath Miller. DeAngelo Williams guadagna 4 yard e poi gli Steelers testano ancora la secondaria. Quando hai un QB con il braccio di Big Ben, un ricevitore come Antonio Brown e giochi contro una squadra che concede più di 300 yard su passaggio a partita ed è priva di due pedine importanti come Woodson e Carrie è normale ogni tanto provare il lancio lungo.

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La difesa di David Amerson è buona ma il lancio è perfetto nonostante la grande pressione di Aldon Smith e la ricezione di Brown assicura un guadagno di 41 yard che porta la squadra di casa sulle 12 avversarie. Williams guadagna 8 yard ma poi la difesa dei Raiders si ricorda di essere la seconda migliore contro le corse nella NFL e ferma il RB per due volte corto dal primo down. Dopo il two-minute warning, sul quarto e 1 dalle 3 yard, Mike Tomlin opta per giocare il quarto down anziché calciare un FG corto e questa volta Williams entra in end zone per il suo secondo TD della giornata; 18-14.

oakland-raiders-marcel-reece

I Raiders partono dalle proprie 22 e calciano il punt dopo tre giochi e dopo aver perso due yard. Completo di Carr per Crabtree per perdita di 1 yard, completo per Murray per tre yard e corsa del numero 28 fermato nel backfield per una perdita di 4 yard da Antwon Blake che stava blitzando immaginando una play action.

Il brutto punt di King permette ai Pittsburgh Steelers di partire dalle proprie 41 con 59 secondi sul cronometro. Charles Woodson torna in campo ma praticamente non può usare il braccio destro. La prima penalità della partita è una Defensive Pass Interference chiamata a Taylor Mays su Heath Miller e regala un primo down alla squadra di casa. Roethlisberger sfugge alla pressione di Mario Edwards e trova Antonio Brown per un guadagno di 19 yard e un primo down.
Williams abbatte Aldon Smith con un magnifico blocco, Big Ben cerca Wheaton in end zone e agli arbitri sfugge una leggera trattenuta di DJ Hayden. Nel gioco successivo il QB lancia sotto grande pressione su Williams sulla LOS ma Taylor Mays difende bene. Ancora una ricezione di Antonio Brown porta 9 yard su un terzo e 10 e gli Steelers si accontantano del FG del 21-14.

Con 29 secondi sul cronometro, 3 timeout e 80 yard da percorrere i Raiders decidono di inginocchiarsi e tornare negli spogliatoi. Senza forzare si sarebbe potuto tentare di arrivare almeno in raggio da FG.
Le statistiche del primo tempo vedono Latavius Murray con 10 corse per 72 yard e, sull’altra sponda, Antonio Brown con un incredibile 10 ricezioni per 180 yard.

Il secondo tempo dei Raiders inizia molto male. Una False Start di Austin Howard è seguita da una corsa di 2 yard di Murray, un’altra da solo 1 yard (Murray scivola mentre cambia direzione) e un fumble del numero 28 dopo una ricezione da 2 yard su un terzo e 12. Murray riceve palla, scivola nuovamente, si rialza e mentre viene placcato da Blake viene colpito al braccio dal casco del LB Ryan Shazier e la palla vola via. L’ex Raiders Mike Mitchell recupera il fumble e si invola verso la end zone.
Gli arbitri annullano però il TD e rendono palla ai Raiders dopo aver verificato che Mitchell era fuori dal campo nel momento in cui ha raccolto la palla. I Raiders, ancora scossi dall’accaduto, vanno al punt e Marquelle King si fa toccare la palla dal LB Bud Dupree. Il punt percorre solo 25 yard e gli Steelers riprendono le operazioni dalle 46 di Oakland.

Gli Steelers non puniscono i Silver & Black e vanno al punt dopo un brutto three-and-out. Williams percorre 3 yard con due corse e poi Heyward-Bey si fa passare la palla fra le mani.
Derek Carr riparte dalle proprie 10 e in 9 giochi pareggia la partita. Murray guadagna 1 yard, Carr trova Cooper per altre 14, ancora Murray per 15 yard e poi il QB trova Seth Roberts e Crabtree per 18 e 3 yard rispettivamente. L’attacco è in palla in questo drive. Per tenere sulle spine la difesa Musgrave chiama un’altra corsa e Murray guadagna 2 yard poi Carr lancia lungo per un liberissimo Roberts che viene fermato da Will Allen ad una yard dalla meta dopo un guadagno di 36. Murray non sfonda e allora Carr lancia per il TE Clive Walford il TD pass del 21-21.

Jacoby Jones chiede agli Steelers di essere tagliato riportando il kickoff dal fondo della end zone fino alle proprie 12. Un Illegal Use of Hands contro David Amerson regala 5 yard e un primo down agli Steelers. Big Ben lancia corto per Martavis Bryant e guadagna 2 yard poi dopo una False Start del centro cerca ancora il numero 10 lungo la sideline di sinistra ma Bryant non completa la ricezione. Sul terzo e 13 Roethlisberger prova ad affidarsi al più sicuro Antonio Brown ma il suo lancio è intercettato da David Amerson sulle 32.

Antonio Brown Charles Woodson Steelers Raiders

L’intercetto potrebbe essere la giocata che cambia la partita a favore dei Raiders, invece sarà l’esatto contrario. Carr non trovando ricevitori liberi esce dal campo dopo un guadagno di 4 yard e all’azione successiva dà palla a Murray; il RB viene colpito violentemente casco contro casco da Mike Mitchell, commette fumble e subisce una commozione cerebrale che lo costringe a lasciare il campo. Gli Steelers recuperano la palla e ritornano in attacco.

Williams guadagna 12 yard con una corsa e 22 yard su ricezione, bisogna infatti ricordarsi che per Oakland marcare un RB o un TE è considerato un peccato mortale. Dopo un incompleto lanciato sotto pressione Roethlisberger trova Bryant per 15 yard e un primo down. Il QB non ha paura di lanciare lungo ma il passaggio in end zone per Bryant è impreciso. Dopo un incompleto per Brown il numero 7 cerca ancora il suo ricevitore preferito ma il guadagno è di sole 3 yard su un terzo e 10 e Chris Boswell si schiera per calciare un FG da 41 yard che va fuori bersaglio. I Raiders si sono salvati e sono ancora in corsa anche se hanno perso il loro RB.

Il backup di Murray dovrebbe essere Roy Helu Jr. ma l’ex Redskins è inattivo. Taiwan Jones non è affidabile come RB principale visto il problema nel prendersi cura della palla e così i Raiders schierano Marcel Reece. La prima azione del drive è un completo di Carr per Cooper per 21 yard. Dopo 10 completi consecutivi Carr lancia sui piedi di Crabtree, Reece guadagna 5 yard e sul terzo e 5 il QB trova il rookie Walford per un apparente primo down. Il TE viene però subito colpito da Will Allen e Lawrence Timmons e non controlla la palla che cade a terra. Marquette King va al punt che viene fermato da Ben Heeney sulle 9 di Pittsburgh.

Williams guadagna una yard con la prima corsa ma poi al secondo tentativo sfrutta alla perfezione gli ottimi blocchi dei compagni e si invola lungo la sideline per un guadagno di 53 yard. Solo l’intervento di un incredibile Charles Woodson salva i suoi da un sicuro TD. Il terzo quarto è in archivio e si cambia campo. Gli Steelers danno un turno di riposo a Williams e Jordan Todman guadagna 3 yard. Antonio Brown, non contento di star distruggendo i Raiders come ricevitore, guadagna guadagna anche 6 yard con un end around. Basta una corsa da 2 yard a Williams per chiudere un terzo e 1 ed ottenere altri quattro tentativi. Due completi corti per Brown su tre lanci permetto a Pittsburgh di proseguire il drive e portarsi sulle 14 di Oakland. Roethlisberger lancia corto per Martavis Bryant e il WR manda a vuoto DJ Hayden e Charles Woodson ed entra in end zone per il TD del 28-21.

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Sul ritorno di kickoff Taiwan Jones commette il secondo grave errore della sua partita e perde palla quando viene colpito sul braccio da Roosevelt Nix con il casco. Anthony Chickillo recupera palla sulle 6 di Oakland e dopo una corsa da 2 yard di Williams Ben Roethlisberger trova il backup TE Jesse James in end zone per il TD del 35-21 che sembrerebbe chiudere la partita. Non per infierire o ripetere l’ovvio, ma James si ritrova libero sul fondo della end zone perché Lofton raddoppia su Heath Miller lasciando solo soletto l’altro TE.

I Raiders partono dalle proprie 40 perché Boswell calcia il kickoff out of bounds. Mancano 11 minuti e 24 secondi e i Silver & Black sono sotto di 14 punti. I primi 7 li recuperano in quattro azioni. Carr trova Cooper, Roberts e Smith rispettivamente per 12, 19 e 10 yard e tre primi down. Le ultime 19 le percorre palla in mano il backup FB Jamize Olawale che sfrutta ottimamente i blocchi di Gabe Jackson e Donald Penn e batte con un bel cambio di direzione l’ultimo ostacolo Will Allen.

Marcare Antonio Brown non è un compito facile per nessuno, ma era difficile immaginare che il WR sarebbe andato oltre le 200 yard; il numero 84 lo fa con una ricezione da 15 yard. Williams sfugge a Justin Ellis sulla LOS, evita il placcaggio di DJ Hayden e viene alla fine fermato da Charles Woodson dopo un guadagno di 22 yard. Davvero troppi placcaggi mancati dalla difesa nero-argento in questa partita.

Martavis Bryant Steelers

Big Ben non trovando ricevitori liberi lancia in panchina e nell’azione successiva è impreciso quando cerca il TE Heath Miller marcato da Taylor Mays. L’azione successiva potenzialmente potrebbe cambiare non solo la partita ma anche la stagione di Pittsburgh. Aldon Smith riesce finalmente a mettere le mani addosso al QB avversario e registra l’unico sack della partita; il piede di Roethlisberger rimane sotto al corpo del LB nero-argento e il QB è costretto a lasciare il campo e addirittura lo stadio per dei controlli supplementari. Gli Steelers vanno al punt.

Anche i Raiders perdono una pedina fondamentale. Il C Rodney Hudson lascia il campo dopo una corsa da 4 yard di Reece e viene sostituito dal backup Tony Bergstrom uno dei peggiori giocatori durante la preseason. Carr lancia due incompleti in direzione di Crabtree e King va al punt. La palla percorre 50 yard e Antonio Brown ha qualche difficoltà a controllarla, Andre Holmes causa un fumble e Ray-Ray Armstrong recupera per Oakland sulle 39 di Pittsburgh.

Carr trova subito Crabtree per 12 yard ma soffre la pressione del front seven di Pittsburgh e su tre passaggi per Cooper ne completa solo uno per appena 4 yard. Per fortuna dei Silver & Black il LB Ryan Shazier viene punito per essere andato basso sulle ginocchia di Carr. Il Roughing the Passer porta 15 yard, un primo down e nuove speranze ai Raiders. Carr sotto pressione manca Walford, al secondo tentativo il suo passaggio è quasi perfetto per Cooper in end zone ma il rookie non riesce a tenere per qualche millimetro il secondo piede in campo. Sul terzo e 10 Carr commette uno dei pochi errori della stagione in red zone e forza un lancio per Walford che viene intercettato da Ross Cockrell.

Con Landry Jones dietro al centro gli Steelers cercano di far scorrere il cronometro e preservare la vittoria. Williams guadagna 2 yard, Jones trova Brown due volte per 14 e per 3 yard e ancora Williams guadagna 1 yard con una corsa centrale. Sul terzo e 6 il C Cody Wallace commette una costosa False Start e sul terzo e 11 il WR Markus Wheaton viene punito per Offensive Pass Interference che causa una perdita di 10 yard e la cancellazione della ricezione da 17 yard di Antonio Brown che avrebbe chiuso la partita. Il passaggio di Jones sul terzo e 21 è incompleto e dopo il punt di Berry i Raiders hanno un’ultima possibilità di recuperare la partita con 69 yard da percorrere, 2:15 sul cronometro, un timeout e il two-minute warning.

Carr completa per Cooper per un guadagno di 9 yard e dopo la pausa dei due minuti cerca ancora il rookie con un lancio perfetto. Cooper però commette un altro drop pensando a correre prima ancora di mettere al sicuro la palla. Sul terzo e 1 Carr trova Rivera per 8 yard e un primo down poi cerca di nuovo il suo TE che però è per terra a seguito di uno sgambetto sospetto di James Harrison. Un lancio per Andre Holmes viene quasi intercettato da Antwon Blake e i Raiders si trovano davanti ad un terzo e 10 decisivo.

Carr ha un gioco gratis per un Offside difensivo e trova Crabtree per 14 yard e un nuovo set di down. I Silver & Black sono sulle 38 di Pittsburgh con 1:21 ancora da giocare. Carr non spreca però tempo e lancia lungo per Crabtree che è marcato dal LB Timmons che fa il possibile per stare dietro al numero 15 ma non può evitare il TD. Janikowski pareggia e gli incredibili Raiders sono di nuovo in partita.

Gli Steelers hanno ancora due timeout e fin troppo tempo sul cronometro per raggiungere la distanza da FG. E’ vero, non c’è Big Ben, ma 1:15 sono un’eternità considerando quello che ha fatto la difesa dei Raiders durante tutta la gara. Williams guadagna 19 yard ma 16 vengono annullate per un Holding. Jones trova Miller per 5 yard e Hayden si fa male nel placcaggio. Jones lancia lungo per Bryant e Charles Woodson per poco non mette a segno l’intercetto. Per il giovane Jones si presenta un importante terzo e 2 e la cosa più saggia da fare in una giornata così è andare su Antonio Brown a cui David Amerson concede un cuscino di 7 yard.

La traccia di Brown si incrocia con quella di Wheaton in modo da ostacolare la copertura del CB e il WR riceve indisturbato e sprinta inseguito dal solito incredibile Woodson che costringe il numero 84 ad uscire dal campo sulle 15 dopo un guadagno di 57 yard. Oakland non ha più timeout e a Pittsburgh non resta che far passare i secondi. Williams guadagna 5 e 9 yard. Con 4 secondi residui Boswell calcia un facile FG da 18 yard che porta i suoi aventi di 3: 38-35.

Ai Raiders non resta che tentare dei lateral nel ritorno di kickoff, ma alla fine Marcus Thigpen commette fumble e Pittsburgh recupera palla con Vince Williams e festeggia una vittoria che li riporta in vantaggio nella corsa ai playoff.

Martavis Bryant Steelers

CONCLUSIONI

Una partita disastrosa per la difesa dei Raiders e decisamente sotto la sufficienza anche per quella degli Steelers. Oggi era il giorno degli attacchi ed alla fine l’ha spuntata Pittsburgh. Nonostante la prestazione stellare di DeAngelo Williams e Antonio Brown la differenza l’hanno fatta i troppi drop di Oakland ed i turnover che hanno affossato un attacco altrimenti sopra la sufficienza.
I Raiders avevano ricevuto gli elogi di tutti per la loro capacità, nelle ultime partite, di fermare le corse e non concedere molte yard dopo la ricezione, ma contro gli Steelers non sono riusciti a fare nessuna di queste cose ed hanno pagato a caro prezzo per i loro errori.

Gli Steelers hanno fatto una partita tutt’altro che perfetta, ma hanno sfruttato bene le debolezze degli avversari. Roethlisberger è stato bravo a liberarsi velocemente del pallone per annullare il pass rush avversario e DeAngelo Williams ha mostrato a tutti che l’infortunio di Bell non ha indebolito più di tanto la squadra.
Ci sarà da tenere d’occhio la situazione infortuni. Big Ben sembrerebbe non aver subito un infortunio troppo grave ma comunque salterà almeno la prossima sfida contro i Browns. Fra due settimane poi Pittsburgh ha la bye week e la speranza dei tifosi nero e oro è che il QB riesca a recuperare in tempo per la partita contro i Seahawks.

La situazione sul fronte Oakland è complicata visto che la squadra non ha molto talento tra i rincalzi. Il RB Latavius Murray dovrà passare tutti i controlli che seguono una commozione cerebrale e la gravità dell’infortunio dell’importantissimo centro Rodney Hudson resta al momento sconosciuta. I Raiders inoltre devono affrontare il problema alla spalla di Charles Woodson e verificare le condizioni di DJ Hayden. La settimana prossima contro i Vikings potrebbero recuperare due pedine importanti come Nate Allen e TJ Carrie.

STATISTICHE

I Raiders nelle due precedenti partite vinte contro Chargers e Jets non avevano commesso turnover, contro gli Steelers invece le palle perse sono state quattro ed hanno determinato la sconfitta. Ovviamente non è stata l’unica ragione, ma il fatto che nonostante la prestazione difensiva la squadra sia rimasta in partita rende ancora più pesanti quelle palle regalate agli avversari.

Derek Carr continua a dimostrarsi uno dei migliori QB di questa stagione e conclude la gara con un 24/44 per 301 yard, 4 TD e 1 INT. La prestazione gli vale un posto nella squadra dei migliori di Pro Football Focus. Era dal 2001 che un QB dei Raiders non lanciava 3 TD in 3 partite consecutive (allora era stato Rich Gannon) e solamente due QB nella storia nero-argento avevano lanciato 4 TD in due partite consecutive (Tom Flores nel 1963 e Cotton Davidson nel 1964).

Latavius Murray nonostante non abbia finito la partita ha corso bene contro gli Steelers, guadagnando 96 yard in 17 corse (5.6 di media)

Tra i ricevitori si sono distinti Michael Crabtree con 7 ricezioni per 108 yard e 2 TD, Amari Cooper con 7 ricezioni per 88 yard e 1 TD e Seth Roberts con 3 ricezioni per 73 yard. Amari Cooper è decisamente un gran bel ricevitore, ma contro gli Steelers ha aggiunto due nuovi drop alla sua collezione; questa pecca potrebbe costargli il titolo di rookie offensivo dell’anno e sarebbe davvero un gran peccato.

Ben Roethlisberger nonostante abbia lasciato il campo prima del tempo per infortunio ha lanciato un buon 24/44 per 334 yard, 2 TD e 1 INT.

DeAngelo Williams ha corso con una media di 6.3, portando palla 27 volte per 170 yard e 2 TD ed aggiungendo 2 ricezioni per 55 yard.
Antonio Brown ha ricevuto 17 volte per 284 yard ed ha corso 2 volte per un guadagno di 22 yard.
Facendo le somme Williams e Brown da soli hanno totalizzato 531 yard di total offense, contro le 440 dell’intero attacco dei Raiders.

I Silver & Black hanno trasformato il 43% dei terzi down (6 su 14) mentre gli Steelers il 35% (6 su 17). Gli Steelers hanno trasformato anche il 50% dei quarti down giocati (1 su 2).
Nella red zone 3 TD e 1 INT su 4 possessi per Derek Carr, 4 TD su 6 possessi per gli Steelers.

DJ Hayden dei Raiders e Antwon Blake degli Steelers hanno concluso con 13 e 9 placcaggi, in cima alla lista per le rispettive squadre, eppure entrambi sono finiti nella lista dei peggiori di Pro Football Focus. Perché? Hayden ha concesso 11 ricezioni su 15 volte che è stato preso di mira, per 136 yard e 1 TD, ed ha mancato 3 placcaggi, Blake ha concesso 9 ricezioni su 15 target per 107 yard e 1 TD è stato battoto dal suo avversario in altre 4 occasioni che si sono però concluse con un incompleto ed ha mancato 5 placcaggi.

LA PAROLA AI PROTAGONISTI

“We let the team down. When your offense is able to put up the amount of points they did today, we were the weak link as far as the team is concerned. That’s tough when you’re not carrying your weight.” [Charles Woodson]

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Mako Mameli

Appassionato di football americano fin dall'infanzia, gioisce e soprattutto soffre con i suoi Raiders e aspetta pazientemente che la squadra torni a regalargli qualche soddisfazione, convinto che sarà ancora in vita quando Mark Davis solleverà il quarto Lombardi Trophy. Nel tempo libero gioca a flag football e mette in pratica gli insegnamenti di Al Davis lanciando lungo ad ogni down... peccato che abbia una percentuale di completi peggiore di quella di JaMarcus Russell.

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