[NFL] Color Rush: analisi della prima e preview della seconda partita

Mako Mameli 19 Novembre 2015

1 3 minuti

Bills vs Jets è stato un fallimento epico. Ah quanto amo la Nike e la NFL… hanno un fatturato di miliardi di dollari e fanno degli errori da principianti!

Buffalo Bills e New York Jets hanno fatto da apripista alla pagliacciata nota come Color Rush e il risultato è stato un mezzo disastro. Se ad un osservatore qualunque le due squadre in mono red e mono green potevano ricordare l’avvicinarsi del Natale, per un daltonico guardare la partita è stato quasi impossibile visto che le due squadre gli apparivano quasi indistinguibili.

Siete curiosi di vedere con gli occhi di un daltonico la partita di giovedì? Deadspin ci fornisce un breve video esplicativo del fallimento a cui è andata incontro la NFL.

Here's what tonight's NFL game looks like to people with red-green colorblindness: https://t.co/xjGrDXiXI5 pic.twitter.com/2IRSKpqCGf

— Deadspin (@Deadspin) November 13, 2015

La NFL si lecca le ferite e promette di far tesoro dell’esperienza e della brutta figura per il futuro.

The Color Rush jerseys are a test for four games this season, the first of which was last night. We did test the jerseys this summer on field and on television. The standard television test did not account for color blindness for fans at home that became apparent last night. We will enhance our testing to include a color blindness analysis to better address this issue in the future.

Devo essere sincero, nella mia critica alle divise non avevo minimamente pensato che potessero causare problemi per i daltonici, ma d’altronde non sono pagato per valutare i pro e i contro di un progetto tanto patetico quanto non necessario come questo.

A proposito dei designer Nike che hanno ideato queste “divise speciali”, il web non ha risparmiato la sua ironia. C’è chi ha pensato si siano ispirati ai Power Rangers ma in realtà almeno loro avevano gli stivali bianchi a fare da contrasto.

Nello scorso articolo avevo lamentato quanto questo intero progetto fosse insipido e privo di qualunque creatività e a quanto pare non sono l’unico a pensarla così.

Diciamoci la verità, per quanto io possa fare dell’ironia sull’evento, per quanto possa arrabbiarmi all’idea che tutte le 32 squadre saranno costrette nel 2016 a parteciparvi, per quanto possa urlare contro il cielo la mia frustrazione per il fatto che sia l’azienda che produce le uniformi a dettare la linea alla squadra che le indossa, per quanto possa trovare scandaloso che si mandi a puttane la tradizione in nome del mercato, non posso che ammettere che una fetta significativa di pubblico non disprezza affatto le divise dell’evento Color Rush.

Nello scorso articolo qui su Huddle Magazine abbiamo lanciato un sondaggio per capire come erano orientati i lettori. Per quanto i voti siano stati pochini in proporzione alle visite alla pagina, il risultato è inequivocabile: circa il 50% dei votanti ha apprezzato queste divise.

Sarebbe interessante scavare a fondo e capire da chi sia composta questa fetta di pubblico. Sono i giovani quelli che votano a favore di un distacco dalla tradizione? Osservando le reazioni sui social network sembrerebbe di si.

Pensare ai Raiders in all silver o in all black mi fa rabbrividire, eppure giovedì notte più di qualcuno già si esaltava all’idea, commpreso lo special teamer nero-argento Korey Toomer

https://twitter.com/Korey_Toomer/status/665037718905184256

Il rumore che sentite è Al Davis che si agita nella tomba.

La moda del monocolore sembra prendere piede tra i giovani, tanto che nella maggior parte dei casi quando le squadre NFL sono scese in campo in mono è stato su esplicita richiesta dei giocatori o dei fan.

Ma guardiamo al prossimo futuro… cosa ci aspetta questo giovedì nella partita tra Titans e Jaguars?

I Titans in “Titans Blue” contro i Jaguars in “Bold Gold”

Nel video di presentazione dell’evento pubblicato un paio di settimane fa la divisa della squadra di Jacksonville sembrava color pistacchio, e invece le immagini della presentazione ufficiale ci mostrano una divisa diversa, francamente più color sabbia che bold gold (il colore dovrebbe essere un tributo ad uno dei soprannomi di Jacksonville: “The Bold New City of the South”).