[NFL] Week 6: Il ritorno di Martavis (Arizona Cardinals vs Pittsburgh Steelers 13-25)

Gli Arizona Cardinals (4-1), primi nella NFC West, volano a Pittsburgh per sfidare gli Steelers (3-2), secondi nella AFC North dietro ai sorprendenti Bengals.

I Cardinals non sono più una sorpresa per nessuno, Bruce Arians ha dato ai suoi uomini un’identità e con Carson Palmer ristabilito la squadra sta marciando a ritmo serrato verso i playoff. Il ritorno del QB ha rilanciato anche la carriera di Larry Fitzgerald, e l’acquisizione dell’ultimo minuto di Chris Johnson hanno portato ad una squadra decisamente equilibrata.
Le tre stelle di Arizona sono nella top 10 dei rispettivi ruoli. Palmer ha lanciato già per 1316 yard, 13 TD e solo 3 INT ed una percentuale di completi pari al 64.9%. Johnson ha corso per 405 yard in 5 partite, 5.1 yard di media a corsa (solo nel 2009, l’anno delle 2000 yard, aveva fatto meglio) e 2 TD. Il ritorno di Andre Ellington potrebbe però ridurre il numero di corse di Johnson. Larry Fitzgerald infine ha già 490 yard e 6 TD.

Gli Steelers hanno dovuto rinunciare all’infortunato Ben Roethlisberger, ma il rientro del RB Le’Veon Bell ha permesso di portare a casa due importanti vittorie. Il RB ha segnato un TD in ciascuna delle tre partite giocate ed ha già accumulato 302 yard con una media di 4.9 a portata. DeAngelo Williams nelle prime due partite non ha fatto sentire l’assenza di Bell, ma dopo il ritorno del titolare il suo utilizzo è stato molto limitato.
Il ricevitore principale di Pittsburgh è sempre Antonio Brown con 523 yard e 2 TD in 37 ricezioni, ma bisogna sottolineare come i suoi numeri siano crollati da quando dietro al centro c’è Michael VIck. Brown nelle ultime 2 partite ha visto palla solo 8 volte per una media di circa 43 yard a partita.

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Gli Steelers guidano la serie 32-23-3 in regular season e 1-0 nella postseason.

Qualche informazione aggiuntiva interessante la trovate nella note card pubblicata dai Cardinals.

INATTIVI

Cardinals: QB Matt Barkley, WR J.J. Nelson, LB Shaq Riddick, LB Alex Okafor, T DJ Humphries, T/G Earl Watford, NT Xavier Williams
Steelers: QB Ben Roethlisberger, S Will Allen, CB Cortez Allen, LB Ryan Shazier, C/G Chris Hubbard, TE Jesse James, LB Jarvis Jones

Dwight Freeney, dopo 11 anni a Indianapolis e 2 a San Diego, fa il suo debutto stagionale con i Cardinals. Per gli Steelers rientra il WR Martavis Bryant, attivo per la prima volta quest’anno dopo aver scontato la sua squalifica di 4 partite.

LA PARTITA

I Cardinals scelgono di ricevere il primo kickoff della partita; David Johnson ha qualche problema a controllare la palla e il ritorno è di sole 14 yard. Carson Palmer inizia il drive dalle proprie 23 e lancia subito lungo per John Brown. Il WR è ben marcato da Ross Cockrell e la palla è contesa in aria dai due, ma è Brown a strappare una ricezione da 45 yard. Se il buongiorno si vede dal mattino sarà una lunga giornata per i DB di Pittsburgh.
Andre Ellington guadagna 7 yard con una bella corsa, che risulterà però l’unica della partita per il RB. Nell’azione successiva Palmer e Chris Johnson pasticciano con l’handoff e la palla cade per terra; per fortuna di Arizona il fumble viene recuperato dall’attacco ma il drive si conclude con un incompleto e il primo punt della partita.

Antonio Brown riceve il punt sulle proprie 10, rompe 4 placcaggi e viene alla fine fermato sulle 18. Segue un velocissimo three-and-out dove gli Steelers perdono addirittura 2 yard e Michael Vick rischia di farsi intercettare da Tyrann Mathieu. Il punt di Jordan Berry è bruttissimo e percorre solo 31 yard.

Palmer ha una seconda occasione partendo già in territorio avversario. Ellington è partito titolare ma è Chris Johnson a giocare la maggior parte degli snap da RB. Dopo un passaggio da 6 yard per Fitzgerald, Palmer è costretto a improvvisare perché la tasca collassa troppo velocemente e trova Ellington, schierato come ricevitore, liberissimo sulle 7 per un guadagno di 32 yard. Nel terzo tentativo nella red zone Palmer regala a Michael Floyd il suo primo TD della stagione. Il WR è bravissimo a lasciare sul posto Antwon Blake e a mantenere la concentrazione per controllare il lancio deviato leggermente da un uomo di linea difensiva. I Cardinals si portano in vantaggio 7-0.

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Martavis Bryant Steelers

Un holding durante il ritorno del kickoff costringe Michael Vick a partire dalle 7 e il QB subisce un sack da Calais Campbell alla prima azione che costringe l’attacco con le spalle al muro. Lo schema chiamato dall’OC Todd Haley è coraggioso: finta di handoff e lancio lungo per Antonio Brown che si è liberato benissimo della marcatura. Vick viene però colpito al momento del lancio che risulta quindi corto e a rischio intercetto.
Gli arbitri però puniscono il rookie OLB Markus Golden per Roughing the Passer (in particolare per aver colpito il casco di Vick con il suo) e concedono 15 yard e il primo down ai padroni di casa. Haley prova ad affidarsi al suo RB; Le’Veon Bell nelle prime due corse guadagna 1 e 8, ma sul terzo e 1 la penetrazione del SS Deone Bucannon porta alla perdita di 5 yard e gli Steelers devono rendere palla ai Cardinals con un altro punt.

Palmer ha ancora una volta un’ottima posizione di partenza, ma id drive dura solo un gioco. Il QB cerca il suo TE Jermaine Gresham ma la marcatura di Vince Williams è strettissima e l’ILB devia la palla quel tanto che basta per evitare la ricezione e favorire uno spettacolare intercetto dell’attentissimo Lawrence Timmons.
Gli Steelers non approfittano però dell’intercetto e dell’ottima posizione di campo e vanno al punt dopo soli tre tentativi. La palla viene fermata dal CB Brandon Boykin sulle 2 avversarie.

Con una bella combinazione di corse (7.5 yard di media guadagnate in 4 corse) e passaggi l’attacco ospite arriva a superare la metà campo quando termina il primo quarto di gioco. Dopo la breve pausa però i Cardinals non riescono ad avanzare oltre e son costretti al punt.
Gli Steelers si affidano a Bell che conquista subito un primo down con due belle corse di 9 e 5 yard, ma poi la difesa dei Cardinals prende le misure e costringe Berry al punt.

Patrick Peterson riporta il punt per 17 yard fino alle 33 di Arizona e Palmer dopo due azioni serve Larry Fitzgerald con un passaggio corto. Il WR semina la difesa di Pittsburgh e viene fermato soltanto sulle 34 avversarie dopo un guadagno di 44 yard. E’ la dodicesima ricezione da 20+ yard per Fitz nel 2015. L’attacco non concretizza e Chandler Catanzaro prova un FG da 47 yard che però non centra i pali. Il risultato resta fisso sul 7-0 per gli ospiti.

I Cardinals continuano a farsi del male da soli. Dopo una bella corsa centrale da 11 yard di Bell, il LB Kevin Minter ne regala altre 15 con una penalità per Unnecessary Roughness. Vick cerca lungo, al limite della end zone, il suo ricevitore Antonio Brown ma Patrick Peterson lo intercetta. L’azione viene però annullata da un offside difensivo. Vick guadagna con le sue gambe 10 yard su un secondo e 11 ma è costretto a lasciare momentaneamente il campo. Bell non conquista la iarda necessaria a far proseguire il drive e Chris Boswell converte il FG da 47 yard che mette i primi 3 punti di Pittsburgh sul tabellone.

I Cardinals sono arrivati a questa sfida con un gioco di corse che non ha mai deluso, sulerando le 100 yard in tutte le 5 precedenti partite. Contro gli Steelers però Chris Johnson e compagni faticano non poco e allora Palmer si affida al suo braccio per muovere la catena. Un TD pass viene annullato per una Offensive Pass Interference di Floyd, poco dopo lo stesso Floyd sul fondo della end zone non riesce a mantenere il possesso della palla e Catanzaro ristabilisce le distanze con un FG da 31 yard: 10-3 per i Cardinals.
Vick torna in campo ma il drive di Pittsburgh è un brutto three-and-out. Palmer si inginocchia dopo il punt e le due squadre vanno negli spogliatoi.

Arizona Cardinals running back David Johnson

Un ottimo ritorno di Archer fa partire gli Steelers dalle proprie 39. Haley prova a essere creativo e Pittsburgh muove palla con una corsa del WR Bryant e con una corsa di Vick dopo una flea-flicker. Ancora una volta però il drive dei padroni di casa va in stallo e Boswell mette a segno un FG da 48 yard per riportare sotto i suoi. 10-6 Arizona.
Alla seconda azione del drive, i Cardinals commettono un altro grave errore. John Brown perde palla quando viene placcato da James Harrison dopo una ricezione e gli Steelers la recuperano con Mike Mitchell sulle 32 di Arizona.

Landry Jones, alla sua prima partita ufficiale in tre anni nella NFL, sostituisce Mike Vick infortunato al bicipite femorale. Bell guadagna 22 yard e poi altre 2. Il primo passaggio della carriera di Jones è un incompleto per Bryant, il secondo è invece un TD pass per lo stesso ricevitore. Gli Steelers provano a convertire da 2 ma Jones si fa intercettare da Peterson. La squadra di casa si gode comunque il primo vantaggio della partita, 12-10.
Con un gioco di corse inesistente i Cardinals chiedono troppo al loro vecchio QB. Palmer subisce anche un sack di James Harrison e Arizona calcia l’ennesimo punt.

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Landry Jones alterna un paio di buoni lanci per Bryant e Wheaton a due pessimi lanci per Antonio Brown, Bell non va da nessuna parte con le corse e Chris Boswell converte un FG anche da 51 yard. CHissà che gli Steelers non abbiano finalmente trovato un kicker affidabile. 15-10 per Pittsburgh.
I Cardinals rinunciano completamente alle corse nonostante basti un TD per ribaltare il risultato. Con il suo cannone Palmer trova prima il TE Troy Niklas per 13 yard con un lancio molto rischioso, poi John Brown per altre 42 e Fitzgerald per 8. Sul terzo e 2 i Cardinals si ricordano di avere anche un RB in campo ma David Johnson viene fermato dietro la LOS. Catanzaro all’inizio dell’ultimo quarto accorcia le distanze con un FG da 39 yard: 15-13 per i Pittsburgh Steelers.

Jones alterna bene passaggi e corse e gli Steelers marciano velocemente fino alla red zone, ma alla fine si devono affidare ancora una volta al loro kicker che, dalle 28 yard, mette a segno il quarto FG della partita. 18-13 Steelers.
Palmer è costretto a fare tutto da solo e il suo braccio è in fiamme. Lanci da 12 yard per John Brown, 10 per Fitzgerald e altre 19 yard sempre per Brown avvicinano gli ospiti alla end zone ma poi il QB pretende un po’ troppo da se stesso e il suo lancio per John Brown è intercettato da Mike Mitchell in end zone quando restano solo 2:20 sul cronometro.

Landry Jones Steelers

Gli Steelers decidono di consumare secondi con una corsa da due yard di Bell che costringe gli avversari a chiamare il primo dei tre timeout. Il concetto di consumare tempo non è presente però nel vocabolario di Martavis Bryant. Il rientrante WR riceve un lancio sulla linea del primo down e inserisce il turbo per seminare l’intera difesa dei Cardinals e segnare un TD da 88 yard. Il PAT di Boswell è tra i pali e gli Steelers praticamente mettono la parola fine alla sfida: 25-13.

Con 2 TD da realizzare e meno di 2 minuti a disposizione l’impresa è praticamente impossibile. Palmer ci prova ma un turnover on downs sulle 9 di Pittsburgh spegne definitivamente le speranze di rimonta. Jones si inginocchia e ufficializza la vittoria.

CONCLUSIONI

La corsa spedita dei Cardinals si interrompe nel peggiore dei modi. Una squadra che nelle precedenti cinque partite aveva sempre superato le 100 yard su corsa in questa occasione rinuncia anche a provarci a sviluppare un gioco con i suoi RB. Venti corse contro 45 passaggi per gli ospiti. E’ vero che la media di yard per corsa è stata bassa (2.8), ma abbandonare completamente il gioco sul terreno quando la partita era apertissima ha dato un vantaggio agli Steelers.

Non si può però mancare di fare i complimenti alla difesa dei Pittsburgh Steelers, che senza dubbio ha fatto il suo per forzare i Cardinals ad essere monodimensionali. L’attacco dei padroni di casa ha zoppicato non poco, Le’Veon Bell ha corso per “sole” 88 yard con una media bassa (3.7 yard a corsa) ad indicare che anche la difesa di Arizona è stata rocciosa.

STATISTICHE

  • Carson Palmer (29/45 per 421 yard, 1 TD e 2 INT) ha messo su un bello spettacolo aereo che gli è valso l’elezione a miglior QB della sesta giornata per PFF (LINK: https://www.profootballfocus.com/blog/2015/10/19/best-players-at-every-position-for-week-6/).
  • John Brown (10 ricezioni per 196 yard) e Larry Fitzgerald (8 per 93 yard) sono stati i ricevitori più cercati dal veterano.
  • I problemi per i Cardinals, come detto, gli hanno avuti i RB: Chris Johnson ha corso solo 14 volte per 40 yard (2.9 di media) e Andre Ellington addirittura è stato coinvolto più nel gioco aereo (2 ricezioni per 47 yard) che con le corse (1 corsa per 7 yard). Ellington ha giocato solamente 9 snap offensivi contro i 39 di Chris Johnson e i 23 di David Johnson.
  • Per i padroni di casa Vick è stato inconsistente (3/8 per 6 yard e 1 sack subito) mentre un po’ meglio ha fatto l’esordiente Landry Jones (8/12 per 168 yard e 2 TD), anche se le sue statistiche sono “dopate” dal TD da 88 yard che è tutto merito di Bryant.
  • Proprio Martavis Bryant con le sue 137 yard in 6 ricezioni e 2 TD è stato la star della giornata per i vincitori, mentre un altra giornata sotto tono è spettata a Antonio Brown (3 ricezioni per 24 yard), che sicuramente non vede l’ora che rientri Big Ben.

LA PAROLA AI PROTAGONISTI

[list icon=”steady-icon-microphone” ]Mike Tomlin,Steelers,Cardinals[/list]
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Mako Mameli

Appassionato di football americano fin dall'infanzia, gioisce e soprattutto soffre con i suoi Raiders e aspetta pazientemente che la squadra torni a regalargli qualche soddisfazione, convinto che sarà ancora in vita quando Mark Davis solleverà il quarto Lombardi Trophy. Nel tempo libero gioca a flag football e mette in pratica gli insegnamenti di Al Davis lanciando lungo ad ogni down... peccato che abbia una percentuale di completi peggiore di quella di JaMarcus Russell.

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