La Strada verso il Draft: Shaq Thompson

Ruolo: outside linebacker/safety – College: Washington – Classe: junior
Età: 20 – Altezza: 183 cm – Peso: 103 kg

Se la vostra squadra è alla ricerca di un giocatore dalle eccezionali qualità atletiche, Shaq Thompson è il nome da non lasciarsi sfuggire assolutamente. Questo ragazzo da Washington University è, molto probabilmente, la perla nascosta di questo draft 2015, un diamante grezzo che ha solo bisogno dell’orafo giusto per potersi realizzare completamente.

Difensore aggressivo, istintivo ed esplosivo. Ottima capacità di lettura e reazione, che gli permettono di riuscire ad avere un raggio d’azione esteso a tutto il campo. La velocità di punta è molto alta e non perde terreno coi cambi di direzioni, i quali sono molto fluidi e agili. Pur non essendo un bestione fisicamente, riesce a confrontarsi ottimamente coi lineman offensivi, grazie ad una sorprendente struttura muscolare. In campo aperto riesce a seguire bene l’avversario ed è un ottimo tackler.

Quando è impiegato come pass rusher ha mostrato agilità e movimenti elusivi, grazie ad un ottimo controllo del corpo e un footwork eccellente. In copertura si dimostra un elemento prezioso, anzi, le sue ottime ball-skills, lo rendono un pericolo per i quarterback avversari sul corto raggio. Da non dimenticare che è una minaccia ogni volta che riesce ad avere la palla in mano e, non di rado, si è reso autore di cavalcate dirette in end zone. Caratterialmente è un bravissimo ragazzo, maturo in campo e fuori, e ha una grande etica lavorativa, che lo ha reso capace di apprendere e ricoprire svariate posizioni al college.

Il grosso limite di Thompson è che le squadre NFL faticano a vederlo come un outside linebacker e lo prospettano più come safety. Gran parte dei colloqui al Combine si è basata sulla sua posizione in campo e c’è un po’ di scetticismo sul suo fisico. L’esperienza da pass rusher è sicuramente limitata, così come il suo repertorio di movimenti.

L’essere stato insignito del Paul Hornung Trophy come giocatore più versatile nel 2014, non fa che aggiungere dubbi su quale possa essere la sua posizione migliore. Thompson ha espressamente dichiarato di essere un outside linebacker e di voler proseguire su questo ruolo anche tra i pro, ma rimane intrigante anche la possibilità di vederlo schierato nel backfield o, addirittura, running back in alcune particolari situazioni. Potrebbe essere ottimo come weakside linebacker in una 4-3, ma nelle mani di un defensive coordinator creativo potrebbe diventare un assoluto rompicapo per gli attacchi avversari.

Parliamo, in ogni caso, di un’atleta straordinario, con delle qualità fisiche sui cui è impossibile non soffermarsi. Inoltre il suo saper sempre dove è la palla, il suo istinto e la sua grande intelligenza tattica meritano di essere riconosciute con una scelta al primo round. Tanti team saranno colti dai dubbi, ma alcune squadre, come i Green Bay Packers o New England Patriots, potrebbe decidere di scommettere sul suo talento.

Il team del Wisconsin si presenta ai nastri di partenza della nuova stagione con molte incertezze nel reparto linebacker. Andato via A.J. Hawk e probabile, come visto già lo scorso anno, un utilizzo di Clay Matthews al centro della difesa, Thompson potrebbe essere schierato opposto a Julius Peppers ed evolvere in un rusher puro, dando una sprizzata di gioventù ad un reparto pieno di veterani. Ai Patriots, che pur non hanno un immediato bisogno di outside linebacker, si rivelerebbe un trick esplosivo nelle mani di Bill Belichik, che potrebbe studiare una valanga di accorgimenti difensivi volti a sfruttare al meglio le immense qualità atletiche di Thompson.