La Strada verso il Draft: Marcus Peters

Ruolo: cornerback – College: Washington – Classe: junior
Età: 22 – Altezza: 183 cm – Peso: 90 kg

strada draft provvisorioMarcus Peters si presenta al draft 2015 come uno dei maggiori boom or bust dell’intero lotto. Il suo immenso talento va di pari passo con la sua sregolatezza comportamentale, che lo ha condotto all’espulsione dagli Huskies lo scorso 6 novembre. Ciò che Peters cerca è una seconda opportunità, ciò che gli scout e i coach vorranno sapere è la natura dei problemi avuti coi suoi precedenti allenatori. Su questa linea sottile si giocano le possibilità di carriera di uno dei più talentuosi cornerback del prossimo draft.

Tecnicamente è un ottimo giocatore. Gran fisico, doti atletiche sopra la media e un grande spirito combattivo, che lo porta a volersi confrontare sempre con il miglior ricevitore avversario. Talento fantastico per quanto riguarda la man coverage, ha un notevole istinto nel seguire il suo uomo, sa quando è il momento giusto per voltarsi verso la palla e, non di rado, riesce ad intercettarla o deflettarla. Esegue una marcatura fisica e ravvicinata, infastidendo sovente il suo avversario con le mani per innervosirlo e fargli perdere lucidità.

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È aggressivo nel tackling, sia quando si tratta di mandare a terra il wide receiver sia in situazioni di run support, al fine di intimidire fisicamente l’avversario. In marcatura a zona deve migliorare, ma l’istino che ha nel seguire la palla lo rende un pericolo per i quarterback avversari su tutto il campo.

La lacuna maggiore di Peters è sicuramente il carattere. La sua competitività, a volte, lo porta ad andare oltre i limiti, assumendo comportamenti irriverenti nei confronti degli avversari, che arriva a sfidare platealmente in campo. Nei suoi anni agli Huskies ha avuto molti battibecchi coi coach e su questo aspetto i team NFL vorranno vederci chiaro. Dal punto di vista tecnico dovrà prestare maggior attenzione alla marcatura fisica, che potrebbe condurlo a commettere tante penalità.

marcus petersIl talento per diventare un cornerback di alto livello tra i pro è palese. Il fisico, l’agilità e le ball skills sono davvero di ottimo livello e, con l’allenamento e l’esperienza, potrà solo migliorare ed arrivare ad essere un shutdown corner completo. Il suo ingresso in NFL dovrà essere graduale, perché con il suo background rischia di venir continuamente pizzicato dagli smaliziati ricevitori che si troverà ad affrontare e dovrà anche guadagnare tanta pazienza per non cadere nelle trappole del trash talking.

Peters deciderà il suo valore soprattutto tramite i colloqui privati. Da una parte, non ci sono dubbi che meriti il primo round, dall’altra, i problemi avuti in squadra potrebbero farlo cadere anche ad inizio secondo round. È la classica situazione che potrebbe favorire quelle squadre che, ogni anno, si giocano i playoff e che potrebbero trarre il massimo da un giocatore del calibro di Peters. Team come New England e Baltimore saranno sicuramente pronti a sceglierlo nel caso arrivasse alla fine del primo giro.

I campioni in carica hanno messo alla porta Brandon Browner e hanno visto Darrelle Revis volare a New York sponda Jets. Giocatori di talento nel reparto sono già presenti, ma un elemento come Peters è sempre un’aggiunta gradita per una squadra costantemente in lotta per il titolo. Ai Ravens il bisogno di un cornerback è più che mai pressante, visti la miriade di infortuni e le scarse prestazioni che hanno colpito il secondario nella passata stagione. In un contesto dalla grande tradizione difensiva, Peters troverebbe l’ambiente giusto per esprimere al meglio la sua competitività e, soprattutto, avrebbe la chance di potersi guadagnare tanti snap già dal suo primo anno, in un reparto che ha assoluto bisogno di stabilità e solidità.

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Gabriele Balzarotti

Appassionato di USA e sport americani fin dall'adolescenza, le leggendarie imprese di Ray Lewis hanno reso la mia anima black and purple. Mente dietro alla "Strada verso il Draft", fucina di schede sui giovani talenti che arrivano in NFL, e conduttore di Podcast verso il Draft.

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