La Strada verso il Draft: Devin Funchess

Ruolo: wide receiver/tight end – College: Michigan – Classe: junior
Età: 20 – Altezza: 193 cm – Peso: 105 kg

strada draft provvisorioQuando ci si avvicina al draft, i giocatori ibridi, che possono ricoprire più di una posizione in campo, sono sempre i più scrutinati ed intriganti. Devin Funchess, dalla Michigan University, non fa certo eccezione alla regola e nei suoi tre anni di college ha dato prova di essere un prospetto molto interessante sia che venga schierato internamente sia esternamente.

Alto, atletico, con una buona struttura corporea, ha lunghe braccia che gli permettono di avere un raggio di presa molto ampio e grandi mani. Pur con un fisico così importante riesce ad essere molto flessibile e, nel momento della ricezione, è capace di aggiustare il suo corpo in maniera molto naturale. È anche molto veloce in campo aperto e la sua lunga falcata gli permette di raggiungere presto una velocità di punta molto elevata. Si separa bene dal difensore avversario e attacca la palla in maniera decisa, riuscendo anche a girarsi rapidamente per guadagnare più yard dopo la presa.

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La sua esperienza da tight end e da wide receiver gli ha permesso di confrontarsi sia coi linebacker che coi cornerback, riuscendo a prendere vantaggi su entrambi. Si infila bene negli spazi centrali e non è facile da atterrare grazie al suo fisico possente, mentre sull’esterno la differenza di taglia con defensive back più piccoli può risultare un fattore importante.

Funchess, per poter essere un giocatore temibile anche in NFL, dovrà cercare di aggiungere massa muscolare al suo fisico, per poter reggere i confronti anche coi giocatori più tosti e aggressivi. Il problema maggiore è dato dai troppi drop. Ha una tecnica grezza nel posizionamento delle mani ed è proprio al momento della presa che deve migliorare, altrimenti rischia di non essere decisivo in situazione di palla contestata. In campo aperto ha una brutta visione di gioco, tende a non avvantaggiarsi dei blocchi e ha un repertorio di movimenti pressoché nullo. Deve diventare più cattivo agonisticamente e migliorare molto la sua concentrazione, anche e soprattutto nel route running, dove tende ad essere troppo pigro e spaesato.

Devin Funchess 2Difficilmente potrà fare il tight end tra i professionisti, poiché la sua inconsistenza e la difficoltà di reggere il confronto con giocatori che, in tutti i modi, cercheranno di toccargli mani e palla lo rendono inadeguato al ruolo. Meglio un posizionamento da wide receiver, dove può far valere la sua differenza di taglia e il suo atletismo.

Un pessimo Combine (soprattutto il 4.70 sulle 40 yard) lo ha fatto scendere di parecchie posizioni agli occhi degli scout NFL, ma ciò che preoccupa maggiormente è la sua scarsa personalità. Non è un giocatore che lavora con intensità e tende ad accontentarsi di quello che ha senza cercare di superare i suoi limiti e diventare un più completo giocatore di football. Non sarà un draft facile per lui e, se non dimostrerà miglioramenti nei prossimi eventi di avvicinamento, è facile che vada dritto alla metà del secondo giro. Non è escluso, comunque, che possa rivelarsi uno steal, dato che le sue qualità atletiche sono molto interessanti. Squadre come Miami e Houston potrebbero approfittarne.

Ai Dolphins c’è aria di repulisti nel reparto ricevitori e forze fresche come quelle di Funchess sarebbero più che gradite. Insieme a Jarvis Landry andrebbe a formare una coppia tutta nuova a disposizione di Ryan Tannehill per cercare di raggiungere quei playoff che mancano da troppo tempo nella Magic City. Ai Texans, invece, data la possibile partenza di Andre Johnson già nell’aria dalla passata stagione, si troverebbe a dover raccogliere un testimone pesante e potrebbe fugare immediatamente i dubbi sul suo debole carattere. In generale una piazza tranquilla e un gruppo giovane potrebbero essere le soluzioni migliori per lo sviluppo di Funchess.

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Gabriele Balzarotti

Appassionato di USA e sport americani fin dall'adolescenza, le leggendarie imprese di Ray Lewis hanno reso la mia anima black and purple. Mente dietro alla "Strada verso il Draft", fucina di schede sui giovani talenti che arrivano in NFL, e conduttore di Podcast verso il Draft.

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