[NFL] Washington Redskins 2013

Grazie agli amici di “Quel che passa il convento”  ecco la presentazione della stagione NFL 2013 squadra per squadra.
Decima squadra analizzata i Washington Redskins.

Siamo tutti testimoni! Va bene, non ci sono talenti portati a South Beach, né maglie bruciate, e, per il momento, non ci sono nemmeno Vince Lombardi Trophy: Robert Griffin III ha sorpreso l’NFL nel suo primo anno tra i professionisti e, nonostante una fine ingloriosa dovuta ad un grave infortunio, in molti non fanno più fatica a pensarlo come il QB su cui la squadra della capitale costruirà il futuro nei prossimi 10 anni. Basterebbe gestirlo leggermente meglio di quanto abbiamo visto nell’ultima parte della stagione scorsa, in cui Shanahan l’ha mandato un po’ allo sbaraglio a livello fisico. L’ex Baylor sta recuperando in tempi record (che poi ormai è più la gente che recupera prima del previsto che no, allora a questo punto bisognerebbe capire chi definisce il “tempo previsto”…) e potrebbe essere lo starter sin dalla week1, Kirk Cousins non la sta gufando con efficacia.

Ma la particolarità dei QB dei Redskins sta nel notare che al momento a roster c’è anche Pat White, che dopo essersi reso conto che nessuno aveva notato le dichiarazioni circa il suo ritiro, ha deciso di tornare senza essersene mai andato e dichiara che pur di avere un contratto potrebbe ricicliarsi in qualche altre ruolo, magari evitando quello di bersaglio mobile che tanto bene gli era riuscito nella sua prima esperieza tra i proIl segreto di pulcinella della stagione scorsa con tanto di conquista a sorpresa di playoff è però il running game: lì niente è cambiato, l’anno scorso era stata fatta la scrematura necessaria e se riusciranno a stare tutti e tre sani, Helu, Royster e Morris hanno gioventù e solidità per continuare a produrre le yard su corsa che abbiamo sempre visto produrre agli attacchi delle squadre di Shanahan.

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Qualcosa di nuovo potremo vederlo a livello di ricevitori, dove però manca la stella: il reparto è composto per lo più da onesti mestieranti e giocatori che finora sono stati spesso frenati da infortuni. Su tutti dovrebbe emergere Pierre Garcon che appartiene per lo più alla seconda categoria. Le aggiunte nelle ultime settimane di veterani in grado di dare velocità sul profondo come Donte Stallworth e Devery Henderson sono un segnale inequivocabile che il coaching staff al momento non è per nulla convinto del materiale a disposizione.

Per tirare le somme sull’attacco molto dipenderà dal recupero medico di Griffin III, Helu, Garcon e Fred Davis praticamente QB1, RB2, WR1 e TE1, tutti fermati l’anno scorso da problemi fisici gravissimi dai quali stanno ancora recuperando.

In difesa i tifosi non vedono l’ora di rivedere all’opera Brian Orakpo, grande assente della passata stagione causa infortunio (non fortunatissimi, nonostante i successi, i Redskins l’anno scorso: questa parentesi per sottolineare che una squadra se creata e allenata bene, riesce alle volte anche a “battere” la sfortuna). I 28,5 sack messi a segno nelle prime 3 stagioni sono tanti, ma la media di circa 10 sack potrebbe addirittura aumentare drasticamente quest’anno.

In generale stiamo parlando di una squadra che è cambiata molto poco quest’anno, anche a causa di un draft ancora monco dovuto alla trade fatta l’anno scorso con i Rams per arrivare a RG3. La prima scelta effettuata (51esima assoluta) è un CB che nella migliore delle ipotesi quest’anno giocherà come quarto CB, mentre una delle due safety scelte (Philip Thomas e Bacarri Rambo) potrebbero essere utile sin da subito. Ma non ci si aspettano miglioramenti sostanziali nel reparto, se si considera che il controversoDeAngelo Hall resta saldamente titolare.

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Redazione

Abbiamo iniziato nel 1999 a scrivere di football americano: NFL, NCAA, campionati italiani, coppe europee, tornei continentali, interviste, foto, disegni e chi più ne ha più ne metta.

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