[NFL] Preview 2014: Indianapolis Colts

Terzi in NFL nel rapporto tra palle recuperate e palle perse, gli Indianapolis Colts del 2013 sono arrivati ai Playoff arenandosi contro le corse dei Patriots nel divisional. Nel corso della stagione le grandi vittorie contro Denver, Seattle e San Francisco avevano illuso, ma nel 2014 Indianapolis vuole vivere da protagonista assoluta, approfittando di una serie di fattori decisamente importanti.

Offense

Andrew Luck, Derrick MorganUno di questi è Andrew Luck, che è ormai visto come il migliore QB giovane della lega. L’erede di Peyton Manning ha in comune con il predecessore un’agilità di piedi incredibile che gli permette di passare di obiettivo in obiettivo con facilità. Davanti a lui tornerà Reggie Wayne, forse all’ultima stagione della carriera, a cui daranno una solida mano il fenomenale T.Y. Hilton, Hakeem Nicks e il rookie Donte Moncrief.
Poca qualità ma stessa abbondanza nel backfield: Trent Richardson è chiamato a rispondere alle critiche mentre Ahmad Bradshaw servirà qualora il prodotto di Alabama deludesse ancora.
Ci sono molti punti di domanda in linea offensiva; tra partenze (Samson Satele) e giovani non ancora provati (Khaled Holmes) le cose potrebbe mettersi male.
Dall’analisi delle formazioni offensive dei Colts emerge però che il maggior problema potrebbe essere l’offensive coordinator Pep Hamilton: egli utilizza Luck con il contagocce (570 lanci nel 2013, undicesimo in questa particolare classifica), e chiama molte corse in off-tackle. Due cose in controtendenza con le caratteristiche e capacità del prodotto di Stanford e di Richardson. Coinvolgendo di più il quarterback e aumentando le yard a portata dell’ex Browns l’attacco potrebbe migliorare esponenzialmente il suo rendimento.

Pubblicità

Defense

Vontae Davis coltsArthur Jones e D’Qwell Jackson sono due nomi che faranno molto bene a Indy. Grazie a loro, la pass rush che ha prodotto 42 sack l’anno passato continuerà a comportarsi al meglio. Ma se la 3-4 probabilmente terrà, “dietro” le cose vanno molto peggio. Se ne è andato Antoine Bethea, e il ruolo di safety è ricoperto da comparse o giocatori consumati come LaRon Landry. Vontae Davis è l’unico esponente di spicco, ma si sa che se gli attacchi che trovano difficoltà da una parte, possono andare dall’altra sfruttando le debolezze dei Colts.
Il giocatore chiave sarà Mike Adams: dopo aver finito la stagione ai Broncos, la safety 33enne ha firmato un contratto annuale. Se non riuscirà a essere competitivo potrebbe essere l’ultimo della carriera, ma se spronato dalla situazione potrà dare una grossa mano.
Altro punto di domanda in difesa potrebbe essere il tedesco Bjoern Werner, linebacker al secondo anno da Florida State. Non manca gioventù ai Colts, ma soprattutto viste le mancanze in secondaria, giocatori come lui possono fare la differenza dando profondità (e riposo) al front seven.

Previsione

Il progetto dei Colts non è, per loro fortuna, del tipo “win now”. Hanno sufficienti giovani per sperare nel futuro, ma siamo sicuri che se anche quest’anno si ritroveranno ai Playoff potranno dire la loro in una AFC l’anno scorso parsa debole. La schedule è, dopo le prime problematiche settimane, di una facilità evidente e la division è una delle più agevoli. Tolta l’incognita Texans, si può pensare a un facile titolo divisionale per poi fare ancora i conti con dei playoff complicati. I Colts sfioreranno l’eccellenza in regular season (12-4 è il pronostico), ma se la linea offensiva e la secondaria deluderanno, poco potranno fare sulla via per Glendale, dove si giocherà il 49esimo SuperBowl.

Merchandising Merchandising

Dario Michielini

Segue il football dagli anni 90, da quando era alle elementari. Poi ne ha scritto e parlato su molti mezzi. Non lo direste mai! "La vita è la brutta copia di una bella partita di football"

Articoli collegati

9 Commenti

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.