[NFL] Parola all’Insider: New England Patriots – Francesco Goosy

Nuovo appuntamento di “Parola All’Insider”. Quest’oggi parliamo di una delle franchigie più amate ed odiate della NFL, ovvero i New England Patriots. Qui con noi c’è Francesco Goosy, 28 anni, torinese, vero esperto degli sport americani e giocatore di Softball. Attuale speaker della trasmissione radio Playbook, dove tratta di sport a stelle e strisce a 360°.

Francesco, se ci leggi saprai già qual’è la prima domanda, ovvero perchè tifi Patriots??

La domanda è, perchè non tifano tutti Patriots? Eheheh scherzi a parte, la mia è stata una “conseguenza naturale”.
Negli anni della mia adolescenza mi sono trovato sempre più attratto dalla città di Boston, per varie motivazioni tra le più disparate come musica, cinema ed altro, ed ho iniziato ad appassionarmi al Massachussets in generale; sportivamente parlando il primo amore legato alla “Beantown” sono stati i Celtics, seguiti, nel 2006 circa, dal mio avvicinamento al football americano e di conseguenza ai Patriots.
I 3 titoli erano gia stati vinti, la dinastia era gia completamente avviata e io arrivavo tardi dopo tutto il divertimento, ma confido nella squadra e al cuore non si comanda qualsiasi sia il record a fine stagione!

Pubblicità

bill belichick new england patriotsBelichick con il suo arrivo ai Patriots ha rivoluzionato un po’ il modo di giocare proponendo sempre schemi diversi e particolari. La finestra per vincere è breve oramai dato che Brady inizierà la nuova stagione a 37 anni. Dopo il ritiro di Brady, che da appassionato spero che accada il più tardi possibile, pensi che ci sarà una rivoluzione in squadra a livello di Staff dove verrà implicato pure Belichick??

Una piccola rivoluzione è iniziata già quest’anno a livello di coaching staff, dove sono stati sostituiti i coach della OL e dei Linebackers per primi, con l’addio di un fedelissimo come Scarnecchia che temo potrà pesare sull’economia della nostra seppur ottima OL; Belichick mi auguro possa durare ancora tanto e lo vedo ancora più insostituibile di Brady.
Per rispondere in maniera più precisa alla tua domanda, mi collego alle dichiarazioni dello stesso Belichick di questa estate seguite dal “refrain” di mr. Kraft, che sostengono che i Patriots lavorino per non essere mai i Colts del dopo Manning, ovvero un team che passa dall’essere contender all’arrivare ultima l’anno dopo.
Nei Pats si cerca equilibrio, una chimica di team dove nessuno sia insostituibile, poi chiaramente uno come Brady sarebbe ipocrita dire che non faccia la differenza ma si lavora comunque per creare una amalgama in costante rendimento positivo.

Quest’anno si aspetta un evoluzione del gioco aereo rispetto al 2013 dato che rientrerà Gronkovski e i WR rookie saranno più esperti. Magari non sarà come quelli dei tempi migliori anche perchè secondo me manca un “Go-To-Guy” in squadra, un WR con doti da playmaker su cui fare affidamento nei momenti caldi. La pensi come me oppure c’è un nome che rispecchiare queste doti?

Innanzitutto io cerco sempre di precisare che a modo mio di vedere i Patriots non hanno mai avuto un “go to guy”, non sono mai stati quelli col “big receiver” alla Megatron, ma anzi una delle principali capacità di Brady e del coaching staff è proprio quella di far rendere al massimo gente senza un gran nome; basti pensare  a quanti anelli hanno portato a Boston gente come Randy Moss o Wes Welker, questo per dire che non sempre il nome automaticamente porta il successo.
Gronkovski deve rimanere sano e non ci piove, la offense ne guadagna troppo e le partite in cui lui riesce ad esprimersi sono su tutto un altro livello parlando di ritmo offensivo e di capacità di fare male alle difese avversarie.
Io mi aspetto una maturazione da parte dei rookies soprattutto di Dobson che credo sia quello con maggior margine di miglioramento; inoltre spezzo una lancia per la firma di LaFell, a mio avviso una steal nella free agency.
Giocatore che ai Panthers ricopriva tutte le posizioni dei receivers , fisicamente dotato, che potrebbe addirittura emulare il ruolo di Hernandez di qualche stagione fa.

Tom-Brady-New England PatriotsIl running game è sempre stato molto importante per il vostro gioco. Shane Vereen non sarà il RB principale ma un arma Jolly in grado di spaccare in due le difese come ricevitore aggiunto. Chi dovrà difendere il proprio posto è Ridley e come principale antagonista ci sarà James White, rookie da Wisconsin. Molto probabilmente ci sarà una rotazione ampia ma l’assenza di Blount, potrebbe essere importante se gli altri non alzeranno il livello?

Blount è un altro esempio di come un giocatore mediocre da noi utilizzato nel modo giusto possa rendere ma purtroppo il colpaccio lo ha fatto Pittsburgh a prenderselo dopo la bella stagione fatta da noi.
la vedo come te, uno dei reparti forse più interessanti da tenere d’occhio e si, sono d’accordo anche sul fatto che sia Ridley a doversi guardare le spalle. James White , da Wisconsin, si è fatto molto notare da subito anche in ricezione e potrebbe giocare in split con lo stesso Vereen, creando un backfield molto temibile.
Ma il mio pupillo del gruppo rimane il rookie Roy Finch da Oklahoma; è un giocatore che ho seguito molto prima del draft, adoro le sue doti di velocità e di destrezza in mezzo al traffico, e spero vivamente sopravviva fino a fine agosto all’interno del roster. Non va dimenticato però Brandon Bolden, uno alla Belichick nel senso che non si fa notare, non ne senti mai parlare ma c’è sempre, è molto solido e rende parecchio quando schierato.

Belichick ha sempre fatto il Draft da “Io ne capisco più di tutti” però lo scorso Maggio la presa di Easley a me ha fatto storcere il naso, e pure ad alcuni tifosi. Mi spiego, Easley, che rientra da due ACL consecutivi, andrà a far reparto con Wilfork, rientrante da un grave infortunio al tallonde d’achille, e Tommy Kelly, che negli ultimi anni ha sempre avuto qualche problema fisico. Il talento di Easley non si discute però non è rischioso presentarsi a Settembre con un fronte 3 in teoria molto fragile che rientra da infortuni seri? Poi vero che i Pats utilizzano schieramenti ibridi usando molto spesso un fronte pari, ma l’interno della linea rimane quello. Te che pensi al riguardo?

A me la firma di Easley è piaciuta molto, sempre sperando che i medici e lo staff dei Pats abbiano svolto le dovute visite al ragazzo scongiurando problemi che potrebbero venir fuori nell’immediato … io al contrario di molti non credo che Belichick sia un genio del draft anzi credo che negli ultimi anni qualche errore sia stato commesso, ma Easley potrebbe rivelarsi una steal in quella posizione. e possiamo dire che, se solo il futuro potrà dirci se sia stata una buona scelta o no, il presente e il passato più vicino ci dicono che sicuramente era la “need” numero 1 per noi.

darrelle revis patriots uniformIn Free Agency invece si è agito molto sul reparto dei Defensive Back. Perso Talib si sono presi Revis e Browner ed a completare il reparto ci saranno Logan Ryan e Alfonzo Dennard. Sulla carta i CB sono di altissimo livello. Se la FS sarà McCourthy, la SS invece è ancora sconosciuta. I papabili sono Arrington, Chung, Harmon e Wilson. Personalmente io non vedo nessuno di alto livello. Si potrebbe identificare come uno dei punti meno forti del team?

Pubblicità

Qui voglio esprimermi su più punti perchè la domanda è davvero interessante.
CB: nel ruolo di cornerback, sembrerà strano ma il ragazzo che mi emoziona di più e che sono più curioso di vedere è Logan Ryan; autentico colpaccio dello scorso draft, nella sua prima stagione ha concluso come miglior difensore per intercetti nei Pats (5) e un paio di pick-6 se non erro. Spero davvero che le aggiunte di incredibile valore come Browner e Revis non intacchino il suo sviluppo, mentre Arrington personalmente lo limiterei a una delle pochissime cose che sa fare bene ovvero marcare lo slot sul corto-medio raggio.
SS: Harmon , al secondo anno, appare l’indicato per il ruolo di starter, ha fatto benino la prima stagione ma credo che Belichick in lui abbia visto qualcosa di molto promettente perchè l’ho visto affidarsi al ragazzo in situazioni anche critiche lo scorso anno, e credo meriti di avere di nuovo spazio. Inotre non sottovaluterei il ritorno di Chung; un autentico asso da special team, credo che le difficoltà maggiori nella sua prima permanenza ai Pats furono causate dalle richieste enormi che la difesa riponeva sulle spalle di Chung. In questi anni McCourty è diventato una sicurezza, e con quei CB’s li davanti a togliere “il grosso”, Chung potrebbe vedersi limitato al compito di blitz nei sub packages ed è la cosa che sa fare meglio.

Concludo chiedendoti se sarà l’anno giusto per tornare a vincere il Super Bowl e cosa vi manca o avete in più rispetto ai vostri rivali principali, i Broncos.

Bella domanda, per scaramanzia alla prima parte non ti rispondo, mentre per la seconda parte della domanda ti dico che Denver e New England sono davvero due “power house” della AFC e che ogni partita scrive una pagina della storia dello sport più bello del mondo. noi abbiamo in più rispetto a loro il coach …loro hanno in più rispetto a noi una front 7 difensiva davvero di impatto e di classe. Spero di vedere Brady vincere un superbowl non solo da tifoso Patriots, ma da appassionato di sport e di football credo lo meriti, lui e Belichick meritano di salire ancora una volta sul trono.

Con questa ultima disamina concludiamo l’intervista ringrazionado Francesco per il tempo e la disponibilità concessa. E diamo l’appuntamento alla prossima uscita di “Parola all’Insider”.

————

Se qualcuno volesse essere protagonista di una intervista sulla sua squadra, può contattarmi tramite i metodi Facebook e Twitter che trovate nel riquadro “About the Autor” sotto.

Merchandising Merchandising

Luca Domenighini

24 anni, amante dello sport a stelle e strisce. Appassionato fino al midollo di football, sia quello NFL che quello NCAA. Tifoso dei Denver Broncos da una calda mattina di Agosto di metà anni 2000 quando ESPN Classic ripropose il primo Super Bowl di Elway. Tifo sfegatato per i Duke Blue Devils, sì esiste una squadra di football a Durham.

Articoli collegati

8 Commenti

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.