[NCAA] La strada verso il Draft: Tajh Boyd

Ruolo: Quaterback – College: Clemson – Classe: Senior
Età: 23 – Altezza: 6’2 (1.88m) – Peso: 220 (100kg)

Strada_DraftDa Tajh Boyd quest’anno ci si aspettava la stagione della consacrazione per lanciarlo verso la NFL come uno dei QB più interessanti del panorama. Purtroppo in questa stagione ha deluso le aspettative non facendo quel miglioramento in grado di permettergli di essere considerato un dei prospetti più quotati per il prossimo draft.

Sicuramente per un essere un QB è dotato di un atletismo sopra la media: molto veloce e agile, muscolarmente ben definito e pure dotato di un ottima potenza di gambe. Tutte queste caratteristiche gli permettono di essere molto pericoloso quando decide di portar palla direttamente lui o quando il difensore prova a placcarlo riuscendo a divincolarsi, creando una secondo possibilità per la giocata.
Si trovo molto a suo agio nella tasca, riuscendo a muoversi molto bene con un gioco di piedi ottimale che gli permette di evitare sack o posizionarsi al meglio per il lancio.
Il braccio è ben dotato, molto potente e preciso quando cerca il target sul profondo. Molto veloce il suo rilascio della palla con una spirale buona permettendogli di avere un ovale molto veloce quando deve trovare un WR disponibile sul medio-corto yardaggio.
Boyd ha una lettura dell’azione molto veloce, riesce a scorrere 2/3 target molto rapidamente riuscendo a trovarsi in vantaggio rispetto alla difesa per trovare un compagno.
Ottimo QB da read-option, a Clemson ha dimostrato di possedere doti adatte per leggere la situazione e trovare la soluzione migliore.
Da segnalare sono i suoi intangibles, è in grado di assumersi le capacità di leader e trascinare i compagni, gran lavoratore fuori dal campo, in situazioni particolari aiuta i compagni a portar palla facendo dei blocchi per favorirli.

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460xA Clemson, Boyd ha giocato in un sistema un po’ facile dove la maggior parte delle selezioni di tiro avevano una difficolta molto bassa, come screen e slant, e alcuni scout potrebbero dubitare delle sue doti in un sistema NFL.
Una cosa che dovrà sicuramente aggiustare è la sua propensione alla corsa, troppo presto lascia la tasca sotto pressione, portando palla al posto di provare a cercare un compagno disponibile. In NFL delle scelte del genere sarebbero rischiose a livello fisico, un tackle di un giocatore NFL è diverso da quello NCAA.
Da migliorare sono le letture in fase di presnap sui blitz, difficilmente intuisce in tempo da che lato arriverà la pressione dai LB o da CB, trovandosi addosso troppo in fretta gli avversari.
Il lancio in corsa invece è proprio di basso livello, il pallone esce quasi sempre con una brutta spirale e spesso fuori misura, aspetto fondamentale per un QB con le sue caratteristiche.

Boyd non è ancora un prodotto fatto e finito, dovrà lavorare ancora molto sui fondamentali e su certi aspetti del posto. Purtroppo per lui al Senior Bowl non ha brillato facendo storcere il naso a diversi scout delle squadre. Fondamentali saranno le combine e i vari workout predraft per far alzare il suo draft stock. Fino a qualche mese fa sembrava in lizza per un posto nella top 10 ma ora un inizio secondo giro potrebbe essere molto interessante.

Boyd potrebbe essere un fit molto interessante per squadre come Houston o Raiders se decidessero di scegliere al primo giro un giocatore che non sia un QB. Chi ha destato molto interesse nel è proprio Oakland che pare molto affascinata dal talento di Clemson.

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Ballin, Packers Italian Blog, EPN Eagle Pride Nation, FootballNation.it

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Luca Domenighini

24 anni, amante dello sport a stelle e strisce. Appassionato fino al midollo di football, sia quello NFL che quello NCAA. Tifoso dei Denver Broncos da una calda mattina di Agosto di metà anni 2000 quando ESPN Classic ripropose il primo Super Bowl di Elway. Tifo sfegatato per i Duke Blue Devils, sì esiste una squadra di football a Durham.

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