[NCAA] ACC: tutti i Bowl

Eccoci arrivati all’ultimo appuntamento stagionale con il recap di tutti i Bowl Games giocati dalle squadre della ACC.

Military Bowl: Marshall vs Maryland 37-20
In sede di pronostico avevamo dato i Terrapins vincenti ma invece Marshall, trascinata dal proprio QB Rakeem Cato, è riuscita a portarsi a casa la vittoria.
Maryland, priva del suo miglior WR Diggs, ha sofferto per tutta la partita su entrambi i lati del campo. I Thundering Herd una volta preso il comando han sempre tenuto sotto controllo la partita e non hanno mai permesso agli avversari di avvicinarsi. Da segnalare che i Terrapins hanno avuto come posizione media di partenza le proprie 16 yard, frutto di una difesa generosa e degli Special Team troppo permissivi.
L’attacco guidato da CJ Brown ha passato una giornata pessima, per il QB 14/24 196 yard, 2 TD, 1 INT con solo 38 yard, e non è mai riuscito ad entrare in ritmo e il fatto di non avere il WR più forte si è sentito. Bene il RB Brandon Ross che ha corso per 116 yard. Uno dei dati che conferma le difficoltà incontrate dalla squadra della ACC è la conversione di 3° down, 2/14, troppo pochi.
Vittoria meritata per Marshall mentre per Maryland è la conclusione di una stagione pessima.

Little Ceasar Bowl: Bowling Green vs Pittsburgh 27-30
Altro pronostico errato, ma sicuramente è stata una partita spettacolare, punto a punto risolta a solo 1 minuto e 17 secondi dalla fine grazie al calcio del K dei Panthers Blewitt. La squadra dell’ACC riesce a vincere la partita grazie ad un running game dominante, dove spicca James Conner che totalizza 229 yard in 26 portate.  I Panthers dopo essere andati in vantaggio per 17-3, grazie ai TD di Conner ed a un punt return di Boyd, si sono fatti rimontare dai Falcons per impattare il risultato sul 27-27 a 5 minuti dalla fine.  Le segnature per Bowling Green sono arrivate da Bayer, TD pass ricevuto dal QB Johnson, BooBoo Gates con un kickoff return  da 94 yard, e da Ryan Burbrink, altro TD pass dal proprio QB. Mentre per Pittsburgh, in questo break, l’unica segnatura è arrivata da Chad Voytik grazie ad un TD run da 5 yard.  Con 4:42 da giocare, James Conner si inventa il drive da solo, portando la palla solo lui fino in zona da FG, con il K Chris Blewitt che capitalizza con un FG dalle 39 yard.
Alla prima esperienza nella ACC, i Panther disputano una buona stagione, con alcune vittorie importanti come quelle con Duke e Notre Dame, con il culmine con la vittoria nel bowl game.

Texas Bowl: Syracuse vs Minnesota 23-19
Pronostico ribaltato anche qui con gli Orange che riescono ad avere la meglio di Minnesota. Partita bruttina in quel di Houston, con il vantaggio di Syracuse che arriva con Jerome Smith dopo 20 minuti di gara. La squadra dell’ACC riesce ad arrivare sul 14 a 3 alla fine del 3° quarto grazie ad un TD run del QB Hunt. All’inizio delll’ultimo quarto, Minnesota costruisce un break di 14-0 riuscendo a portarsi in vantaggio di 3 punti. Ma ad 1 minuti e 14 secondi, dopo un drive orchestrato ottimanente da Hunt, gli Orange riscono a passare grazie ad un’altra TD run del proprio QB. Nel Drive successo, Minnesota non riescirà più a creare pericolo agli Orange, vanificando il tentativo di rimonta.
Stagione sicuramente positiva per Syracuse, alla prima comparsa nella ACC, e la vittoria del Texas Bowl è tutta meritata.

Belk Bowl: Cincinnati vs North Carolina 17-39
Primo pronostico azzeccato. I Tar Hells riescono a portarsi a casa il Belk Bowl grazie ad una prova maiuscola, riuscendo ad annientare Cincinnati. La partita è a senso unico, la difesa mette in piedi una prestazione maiuscola concedendo a Cincinnati gli unici TD in pieno garbage time. L’attacco invece ha fatto una prestazione efficace, guidato dal proprio QB, Marquise Williams. Da segnalare la prestazione maiuscola di Erci Ebron, il TE ha totalmente spaccato in due la difesa dei Bearcats. Il reparto migliore è sicuramente stato quello degli Special Team, riuscendo a conquistare ben due TD grazie a TJ Logan e Ryan Switzer.  È piaciuta molto pure la Safety, Tre Boston, in grado di intercettare una volta il QB avversario Kay ma soprattutto è riuscita ad essere una costante presenza sia in coverage che a ridosso della LOS.
Bel finale di stagione per UNC, che dopo un pessimo inizio è riuscita a rialzarsi e conquistarsi il Belk Bowl.

Russell Athletic Bowl: Miami (FL) vs Louisville 9-36
Pronostico rispettato con Louisville e Teddy Bridgewater che riescono ad annientare Miami, anche con un vittoria dal margine quasi inaspettato. La partita sembrava mettersi bene per gli Hurricanes quando al primo drive offensivo dei Cardinals, Deon Bush è riuscito a portare un sack du Bridgewater con una conseguente safety. Da li in poi però Miami scompare dal campo e Louisville, guidata dal proprio QB, compie un parliale di  36-7, impattando il risultato sul 36-9 finale. Teddy B lancerà per 446 yard, distribuendo 3 TD a Parker, Harris e Perry, condendo il tutto con un TD su corsa.
Male in tutto invece Miami, che continua nel trend della seconda parte di stagione. Morris incappa nell’ennessima partita sottotono e anche stavolta l’assenza di Duke Johnson si è sentita tantissimo. La difesa che sembrava invece in ripresa, è stata aperta come una scatoletta da Louisville,dimostrandosi molto fragile.
Seconda parte di stagione da buttare per gli Hurricanes ma che si ripresenteranno ai nastri di partenza con un recruit stellare per il prossimo anno.

Franklin American Mortgage Music City Bowl: Ole Miss vs Georgia Tech 25-17
Partita non entusiasmante quella andata in scena a Nashville. Dopo un primo quarto in quilibrio, finito sul 7-7 con i Rebels che passano in vantaggio grazie alla corsa del QB Bo Wallace ma Georgia Tech risponde subito con Godhigh, con un TD ovviamente via terra. I due quarti centrali sono di dominio dei Rebels, con Moncrief che riceve un passaggio da Wallace e poi è lo stesso QB a segnare con una corsa da 10. Grazie ad un calcio di Ritter, Ole Miss va sul 23-7 ed nell’ultimo quarto, Georgia Tech prova a tornare sotto. Un FG di Butker per primo e poi grazie ad un TD pass da 72 yard di Vlad Lee per Waller, generato da un intercetto lanciato di Wallace, riportano sotto i Yello Jackets fino al 23-17. La speranza finisce presto però, con Ole Miss che riesce a chiudersi ermeticamente in difesa, riuscendo persino a provocare una Safety in endzone.
Georgia Tech poteva fare qualcosa di più sicuramente dato che la vittoria era alla portata,  ma comunque ha vissuto una stagione quasi all’altezza delle aspettative. Off Season che sarà delicata, l’HC Paul Johnson, potrebbe lasciare e quindi portare ad un drastico cambiamente, soprattutto offensivo.

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