[NFL] Week 16: Chicago Bears vs Philadelphia Eagles 11-54

Chip Kelly, l’aveva detto: “se Dallas vince farò giocare la squadra comunque al 100%”.
Già, perchè la vittoria dei Cowboys a Washington avrebbe reso quasi ininfluente il Sunday Night per gli Eagles, in quanto all’ultima giornata ci sarà lo scontro diretto tra le due squadre per aggiudicarsi la NFC East.
Così è stato, Dallas, con enorme fatica e con un drive quasi eroico di Romo, espugna allo scadere il FedEx Field, portandosi 8-7 e preparando la scena per uno spareggio drammatico al Texas Stadium domenica prossima, proprio contro Philadelphia.
Rimaneva da vedere se alle parole di Kelly sarebbero seguiti i fatti, e se mai ci fosse stato bisogno di una dimostrazione di forza, gli Eagles l’hanno servita davanti a tutta America.

Jay Cutler
Jay Cutler

I Bears, che stanno lottando per aggiudicarsi la NFC Central, sono stati annichiliti e devastati da una squadra che ha giocato ad un ritmo sensazionale per tutti i 60 minuti, con un attacco che quando entra in ritmo non è fermabile e una difesa che ha messo pressione e mani addosso a Jay Cutler quasi a ogni snap.
Marshall e Jeffery si sono defilati dall’azione quasi subito mostrando poca personalità e voglia di lottare su ogni palla, l’unico che ha tentato qualcosa è stato Matt Forte, ma la sua linea è stata maltrattata dal front seven degli Eagles e gli spazi per passare si sono spesso rivelati millimetrici e quindi impercorribili.
Cutler come detto ha quasi sempre avuto poco tempo per far sviluppare l’azione, Trent Cole con tre sack ha fatto il diavolo a quattro, ma anche Kendricks e Ryan pareva avessero il dono dell’ubiquità, sbucando da ogni blocco.

Gli Eagles erano in serata di grazia, Nick Foles è stato quasi perfetto, con 21 su 25 per 230 yards e 2 TD, aiutato da una linea che sembrava fatta da muratori bergamaschi indemoniati velocissimi a tirare su muri qua e là.
DeSean Jackson, Riley Cooper e Brent Celek sono stati pescati con precisione chirurgica, sicuramente la difesa di Chicago è stata messa in grossa difficoltà da tutta una serie di movimenti pre-snap e da un ritmo velocissimo che non ha permesso molti aggiustamenti, i linebacker sono stati presi nel mezzo reagendo spesso tardi allo sviluppo dell’azione.
Ma tutto il gioco spumeggiante di Kelly non potrebbe funzionare senza un giocatore come LeSean McCoy, un running back incredibile, con mani di velluto, visione strepitosa e gambe rapidissime. Non lo scopro certo io, ma ieri sera ha mostrato tutto il suo repertorio con 18 corse per 133 yards e 2 TD sommate a 6 ricezioni per 29 yards.
E’ sicuramente il RB più completo della lega e se gli Eagles vorranno andare lontano è a lui che si dovranno affidare.

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LeSean McCoy
LeSean McCoy

Il problema degli Eagles è la costanza di rendimento, le partite solide a quelle sconcertanti si alternano abbastanza inspiegabilmente: dopo una vittoria bellissima in casa con Detroit sotto una nevicata siberiana, la settimana scorsa sono stati distrutti da Minnesota, che non si può dire sia uno squadrone e ora si devono giocare tutto a Dallas, o si vince la division o si rimane a casa.
Di sicuro questi sono una mina vagante che nessuno vorrà affrontare negli eventuali playoffs (e attenzione, vincere a Dallas non è storicamente facilissimo per loro), però bisogna anche ammettere che sono una squadra divertente da vedere e se non altro Chip Kelly ha portato un po’ di brio e di novità che di certo non fanno male a tutta la NFL.

I Bears si trovano ancora alla testa della NFC, ma domenica arrivano i Packers per un altro miniplayoffs, chi vince si prende la division.
Green Bay è ampiamente alla portata di Chicago, a meno che non giochi Rodgers, ma le notizie non sono rassicuranti (per le teste di formaggio) sotto questo punto di vista e credo che sarà Matt Flynn a cercare l’impresa, quindi personalmente vedo favoriti gli orsetti, nonostante ieri sera siano stati veramente impresentabili.

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