[NCAA] La situazione dopo week 15

Anche quest’anno la corsa si è conclusa, non senza gli ultimi colpi di scena finale tra cui spicca la sconfitta di Ohio State nel Championship del Big-10 che manda così Auburn alla finalissima contro FSU.
[pullquote]BCS Ranking Finale
1. Florida State 13-0
2. Auburn 12-1
3. Alabama 11-1
4. Michigan State 12-1
5. Stanford 11-2
6. Baylor 11-1
7. Ohio State 12-1[/pullquote] Con la redazione dell’ultimo BCS Standing si è chiusa dopo 16 anni un’era, quella per cui a determinare le due scuole finaliste fosse il famigerato meccanismo di voti di allenatori e giornalisti e calcoli dei computer. Dalla prossima stagione, infatti, verrà varato un sistema di playoff che permetterà di decretare tramite sfide ad eliminazione diretta chi sia la squadra più forte.
Probabilmente se ne guadagnerà in termini di trasparenza ma forse si perderà un po’ di pathos, quello che appunto quest’anno non è mai mancato e che proprio nell’ultima settimana ha contribuito a ridisegnare per l’ennesima volta lo scenario BCS e quello dei BCS Bowl games.
A conti fatti solo FSU ha avuto la forza di resistere fino in fondo, mentre intorno ad essa una dopo l’altra sono cadute le teste di Oregon, Alabama e, da ultima, Ohio State. A contenderle il ballo finale sarà, infatti, Auburn che grazie alla sconfitta dei Buckyes è balzata al secondo posto.

Ma vediamo più da vicino i risultati di settimana 15.

jordan lynchVenerdì Northern Illinois, ha sporcato la sua stagione, fino ad allora perfetta, perdendo inopinatamente il Championship della Mid American in casa contro Bowling Green per 47-27. La sconfitta ha frustrato le speranze degli Huskies di guadagnarsi una chiamata per un BCS Bowl game, ma nonostante ciò il QB Jordan Lynch (nella foto) si è conquistato la nomination per i finalisti dell’Heisman.
Sabato un destino simile è toccato in sorte ad Oklahoma State che perdendo in casa 33-24 contro la rivale Oklahoma -trascinata da Julen Saunders e dal QB back-up Blake Bell- ha salutato il titolo della BIG-12 e il relativo invito per il Fiesta Bowl. Dello scivolone dei Cowboys ne ha approfittato immediatamente Baylor che, in virtù del successo casalingo per 30-10 contro Texas, ha riconquistato -quando ormai tutte le speranze sembravano svanite- il titolo della BIG-12, coronando così l’ottima stagione dei Bears di coach Briles, in cui ancora una volta ha brillato Bryce Petty.
UCF ha dovuto faticare oltre il previsto per avere ragione di SMU regolata soltanto nel finale di terzo quarto grazie ad una corsa di 15 yards del QB Blake Bortles. Con questa vittoria i Knights si sono conquistati anche l’invito ‘at-large’ per il Fiesta Bowl che li vedrà opposti proprio a Baylor.

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Nella Conference USA i padroni di casa di Rice hanno avuto ragione di Marshall con il punteggio di 41-24, mentre nella Mountain West Fresno State ha regolato Utah State 24-17.
Rotondo e scontato successo di Florida State contro Duke per 45-7, con ancora una volta Jameis Winston sugli scudi (19/32, 330 yards, 3 TD, 1 TD su corsa e 2 INT), finalmente scagionato dalle accuse di molestie sessuali ed, inoltre, entrato nella rosa dei finalisti per l’Heisman Trophy.
Nella PAC-12 trionfo di Stanford fuori casa contro Arizona State per 38-14. Cardinal, ancora una volta trascinati da un inarrestabile Tyler Gaffney che con 133 yards corse e ben 3 TD è senza dubbio l’MVP del Championship. Questo risultato ha permesso ai Cardinal di aggiudicarsi l’invito per il Rose Bowl.

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Le partite più importanti della settimana dei Championship sono state la sfida per il titolo della SEC tra Auburn e Missouri e quella per il titolo del BIG-10 tra Ohio e Michigan State, che vediamo più nel dettaglio.

Missouri (5) vs Auburn (3) 42- 59

Tre Mason Auburn
Tre Mason

Il cammino di Auburn si è compiuto con la vittoria nel Championship della SEC contro Missouri. Difficile credere che in un solo anno Auburn sia passata da un orrendo record di 3-9 ad una stagione da 12-1 coronata con Iron Bowl, SEC Championship e l’impensabile – ad inizio stagione- possibilità di sfidare FSU nel BCS Championship di Pasadena. Ciliegina sulla torta la nomination di Tre Mason nella sestina finalista dell’Heisman. Proprio il forte running back è stato il protagonista del match contro Mizzou, correndo per oltre 300 yards e mettendo a segno ben 4 TD; la sfida per lunghi tratti è stata simile ad un videogioco: sempre in bilico e ricca di segnature. Il sostanziale equilibrio tra le due squadre è perdurato fino al termine del terzo quarto chiuso in vantaggio da Auburn per 42-45. Poi nell’ultimo parziale due TD di Mason, senza che Missouri riuscisse a rispondere, hanno fissato il punteggio sul 42-59 finale. Mizzou, tra le cui fila si è distinto il QB James Franklin (21/37, 303 yards, 3 TD e 1 INT), conclude con una sconfitta contro Auburn – benedetta dagli dei del football in quest’ultimo scorcio di stagione- un’annata molto positiva, iniziata senza velleità e chiusa un record di 11-2 che le consentiranno di disputare il Cotton Bowl contro Oklahoma State.

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Ohio State (2) vs Michigan State (34) 24-34

Josiah Price
Josiah Price

E’ finita con una sorprendente sconfitta nel Championship della BIG-10 la corsa di Ohio State che ha interrotto così la striscia di 24 vittorie consecutive dicendo, inoltre, addio alla possibilità di disputare il trofeo BCS contro FSU. È accaduto tutto in una notte per merito degli Spartans di coach Dantonio, che dopo una stagione passata a recitare il ruolo degli sfavoriti di turno sono riusciti a coronare il sogno di disputare il Rose Bowl, che mancava alla scuola ormai dal lontano 1987.
La partita è stata molto strana, con Michigan State subito in vantaggio fino allo 0-17 di metà secondo quarto, grazie a Connor Cook MVP della gara (20/40, 304 yards, 3 TD, 1 INT con tanto di record di carriera per yard passate) capace di lanciare in meta prima Keith Mumphery (con un passaggio da ben 72 yards) e poi Tony Lippett. Subito dopo è arrivata la risposta di Ohio State, guidata dal QB Braxton Miller (142 yards su corsa e 2 TD), che ha rimontato e si è portata in vantaggio fino al 24-17 a meno di 6’ dal termine del terzo quarto.
Quando tutto sembrava però cospirare a favore dei ragazzi di coach Urban Meyer è ritornata Michigan State che dopo aver trasformato per un pelo il field-goal dalle 44 yards del 24-20, ha messo a segno i due TD finali che hanno così fissato il punteggio sul 24-34 finale. Ohio si consolerà, o almeno proverà a farlo, con l’Orange Bowl a cui prenderà parte contro Clemson.

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Con questi risultati il quadro dei BCS Bowl games di fine stagione è il seguente:

BCS NATIONAL CHAMPIONSHIP – Pasadena, California – 6 gennaio 2014
Florida State vs Auburn
ORANGE BOWL – Miami, Florida – 3 gennaio 2014
Clemson vs Ohio State
SUGAR BOWL – New Orleans, Louisiana – 2 gennaio 2014
Oklahoma vs Alabama
ROSE BOWL – Pasadena, California – 1 gennaio 2014
Stanford vs Michigan State
FIESTA BOWL – Glendale, Arizona – 1 gennaio 2014
UCF vs Baylor

Nel frattempo si è conclusa anche la corsa per l’Heisman Trophy 2013, alcuni dei sei candidati finali abbiamo visto in precedenza ma che ricordiamo qui: Jameis Winston QB Florida State, Johnny Manziel QB Texas A&M, AJ McCarron QB Alabama, Jordan Lynch QB Northern Illinois, Tre Mason RB Auburn e Andre Williams RB Boston College.
Il vincitore, come largamente annunciato è stato (rullo di tamburi) il freshman Jameis Winston, che nella finalissima contro Auburn cercherà di coronare una stagione da raccontare ai nipotini e forse irripetibile.

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