[NCAA] ACC Championship e previsioni per i Bowl

L’ACC sabato notte con il Championship disputato a Charlotte è arrivata al capolinea della stagione.
La sfida, come anticipato settimana scorsa, è stata tra la numero 1 del ranking BCS e vincitrici della parte Atlantic, Florida State, con la numero 20, vincitrice della Coastal, Duke.
La settimana precedente alla sfida è stata un po’ movimentata per il QB Jameis Winston, il talento dei Seminoles un anno fa è stato accusato di violenza sessuale da una ragazza con cui ha avuto un rapporto. Giovedì notte è arrivata l’ufficialità che le accuse della giovane non erano fondate facendo cadere le accuse verso Winston. Se il giocatore di FSU se fosse stato indagato, sarebbe stato sospeso dalla squadra immediatamente fino alla fine del processo.

Mentre dalla parte di Duke la grande notizia è stata la consegna a Coach David Cutcliffe del Coach of the year, premio meritatissimo per l’HC dei Blue Devils che ha portato la squadra per la prima volta nella storia a questo palcoscenico.
Nessuno si aspettava l’upset dei Blue Devils dato che la differenza tra le due squadre è troppo grande. Per Florida State la partita si presentava come una formalità per confermare la vetta del ranking BCS mentre per Duke già essere scesa in campo era già una vittoria.

La partita rimane in equilibrio per un solo quarto dove i Blue Devils entrano in campo molto pimpanti, prima forzano un 3&out, poi recuperano un fumble perso da Devonta Freeman ad un paio di yard dalla propria end zone ed infine forzano un altro punt. Purtroppo però l’attacco non fa lo stesso, e nell’unica occasione per segnare, il K Ross Martin sbaglia un FG dalle 48 yard.
Dal secondo quarto in poi però Winston e compagni salgono in cattedra, su entrambi i lati del campo. I Seminoles piazzano un parziale di 45-0 dove segnano in 7 drive su 11. Il primo TD è di Kelvin Benjamin su passaggio del proprio QB dove compie una ricezione in doppia copertura. Il secondo è di Karlos Williams su una corsa da 12 yard, tra le altre cose demolisce un DB di Duke scaraventandolo a terra. La terza segnatura arriva per mano di Kenny Shaw che riceve completamente solo in end zone con le secondarie avversarie molto colpevoli. Il quarto TD arriva ancora grazie a Benjamin, che riceve per 54 yard per una segnatura di forza dove romper ben due tackle. Dopo di che arriva la soddisfazione personale per Winston dove riesce a correre in End Zone e poi i Seminoles finiscono con una corsa di Devonte Freeman che fissa lo score di FSU a 45 punti, in mezzo a tutti questi TD c’è anche un FG dalle 45 yard del Kicker Aquayo .
Per Duke invece la segnatura arriva solo a fine partita con Josh Snead su una corsa dalle 5 yard che fissa il risultato finale sul 45-7 consegnando il titolo a Florida State.

Per i Seminoles la vittoria di Charlotte è stata una parata in preparazione della partita del National Championship contro Auburn. FSU ha dimostrato di non essere una squadra che attacca soltanto, ma un team in grado di poter difendere molto bene, il reparto DL e LB è molto ben assortito guidato dal lineman interno Tim Jernigan, che sta disputando una stagione molto produttiva, mentre le secondarie sono in grado di produrre giocate importanti nei momenti chiave delle partite. Che i ragazzi di Jimbo Fisher fossero forti, non lo scopriamo di certo grazie a questa partita.

Duke si sapeva, non aveva nulla da chiedere a questa partita, e di certo non stravolge la ottima stagione fatta fino ad ora. Sicuramente balza all’occhio una cosa di questi Blue Devils: che non sono impreparati. Cutcliffe (nella foto) è riuscito ad allenare e gestire al meglio questi ragazzi, formando un gruppo non troppo talentuoso ma molto coesa che esalta il collettivo. Esempio lampante è il sistema a 2 QB con Connette e Boone.
In ottica NFL sicuramente ci sono da tenere d’occhio due talenti come il DB Cockrell, che uscirà quest’anno, e il WR Jamison Crowder, ma tornerà per il 2014. Entrambi non sono dei fenomeni ma uno spazio come 3°/4° del ruolo sicuramente potrebbero ritagliarselo.
Questa Duke verrà sicuramente ricordata e messa negli annali, la storia forse più bella di questo 2013 di NCAAF.

Ora andiamo a buttare un occhio sui Bowl che vedono protagoniste le “nostre” squadre e proviamo a dare delle predictions.

Military Bowl: Marshall – Marylands
Sfida interessante per i Terrapins, contro una Marshall che non è da sottovalutare, chiedere a Virginia Tech che è riuscita a batterla al 3° OT. Marylands è all’ultima chiamata per raddrizzare una stagione pessima e questa vittoria potrebbe in parte farlo, anche perché il talento è dalla sua parte.
Una piccola curiosità: ad ogni giocatore verrà regalata una PS4, essere un giocatore di football paga eh??
W: Marylands

Little Ceasar Bowl: Bowling Green – Pittsburgh
Purtroppo per i Panthers, Bowling Green è una squadra non alla portata, dato che c’è molta differenza tra le due squadre. I Falcons sono campioni della MAC, avendo battuto nel Championship la forte Northern Illinois, squadra attualmente nel ranking. Occhio ad Aaron Donald, fresco vincitore del difensore dell’anno, ultimo palcoscenico per far alzare le quotazioni in vista draft.
W: Bowling Green

Texas Bowl: Syracuse – Minnesota
La Syracuse vista quest’anno contro questa Minnesota ha ridottissime possibilità di vittoria. L’attacco purtroppo è molto incostante e contro una difesa di ferro come quella dei Gophers potrebbe annullarsi totalmente, soprattutto contro quel Rasheed Hageman, vero dominatore di questa annata.
W: Minnesota

Belk Bowl: Cincinnati – North Carolina
A metà stagione per i Tar Heels era quasi impensabile presentarsi ad un Bowl game ed invece eccoli qua contro una Cincinnati che dovrà difendere la vittoria ottenuta la scorso anno contro Duke. I Bearcats non hanno entusiasmato quest’anno, mentre UNC ha vissuto una parte di finale ottimale e potrebbero sfruttarla a loro vantaggio.
W: North Carolina

Russell Athletic Bowl: Miami (FL) – Louisville
Sfida molto interessante in quel di Orlando, Louisville e Teddy Bridgwater saranno molto probabilmente all’ultima partita insieme, mentre Miami è pronta a riscattarsi dopo una partenza strepitosa si è pian piano spenta con il passare delle settimane. Miami sarà ancora senza Duke Johnson mentre i Cardinals sono alla prima vera sfida stagionale, cosa che potrebbe portare molta pressione. Bridgewater vorrà lasciare un ultimo segno importante prima di passare al piano di sopra.
W: Louisville

Franklin American Mortgage Music City Bowl: Ole Miss – Georgia Tech
Altra partita intrigante contro una squadra della SEC. Ole Miss ha avuto molti alti e bassi ma la stessa Georgia Tech nelle partite che contavano si sono sfaldati. E’ una sfida molto equilibrata e tutto dipenderà dalla difesa dei Rebels, se riuscirà a bloccare la triple option dei Yellow Jackets e dare possibilità all’attacco di colpire potrebbero avere ottime possibilità, altrimenti Georgia Tech dovrebbe essere favorita.
W: Georgia Tech

AdvoCare V100 Bowl: Arizona – Boston College
Ka’deem Carey è all’ultima apparizione collegiale e vorrà trascinare Arizona alla vittoria con dei Eagles che paiono nettamente sfavoriti. Possibilità per la squadra dell’ACC dovrebbero essere ridotte ma nel football mai dire mai.
W: Arizona

Hyunday Sun Bowl: Virginia Tech – UCLA
Sfida di alto livello quella che andrà in scena ad El Paso. Entrambe sono due squadre talentuose e l’hanno dimostrato nell’arco della stagione ma purtroppo sono venute meno nei momenti importanti. Logan Thomas, QB degli Hookies, è all’ultima apparizione con i propri compagni e dovrà trascinarli con una grande prestazione. La difficoltà sarà fermare l’attacco dei Bruins, mancherà il miglior CB del team, ovvero il maggiore dei fratelli Fuller. Dalla difesa passerà molto della partita per Virginia Tech, ma si presentano leggermente sfavoriti.
W: UCLA

Chick-fil-A Bowl: Duke – Texas A&M
La cenerentola Duke contro la squadra dell’amato/odiato Jonny Football. Cutliffe ha dimostrato di essere uno stratega e gli Aggies non sono FSU. Manziel contro la difesa dei Blue Devils dovrebbe scrivere cifre stratosferiche ma questo potrebbe non bastare, la difesa del team della SEC è più che sospetta e Duke con un attacco equilibrato ed efficace potrebbe rimanere in partita consumando molto il tempo e presentarsi nel 4° quarto in scia degli Aggies, per poi superarli nel loro periodo forte, migliori della nazione nel 4° quarto. Purtroppo per i ragazzi di Durham è il tanto talento che gli Aggies hanno in più, cosa che potrebbe portare alla vittoria facilmente Texas A&M.
W: Texas A&M

Discover Orange Bowl: Clemson – Ohio State
Orange Bowl di livello anche se le due squadre sono tra le delusion di questa annata. I Tigers devono affidarsi alle ultime giocate di Bojd, Watkins e Beasley. Ohio State arriva dalla cocente delusione della sfida del Big10 Championship, in cui ha trapelato molte lacune difensive dove il modesto attacco Michigan State ha fatto grandi numeri. L’attacco e la difesa dei Clemson paiono nettamente superiori alla squadra di Meyer, ma mai si deve sottovalutare il grande coach dei Buckeyes, uno dei strateghi migliori della nazione. Se Braxton Miller riuscirà a tenere botta a Bojd e la difesa nel frattempo avrà fatto degli aggiustamenti, Ohio State qualche possibilità potrebbe averla ma i favori dei pronostico sono tutti per gli avversari.
W: Clemson

Vizio BCS National Championship: Florida State – Auburn
E’ il National Championship più incerto degli ultimi anni. Auburn arriva dopo una serie di miracoli e imprese mentre i Seminoles dopo una perfect season, avara però di scontri fino combattuti. FSU ha dimostrato di essere una corazzata in grado di poter dominare su entrambi i lati del campo capitani dal fenomeno Jamies Winston. La difesa dovrà concentrarsi molto sul talentuoso RB Tre Mason, il trascinatore di questa squadra. FSU potrebbe pagare il fatto di non aver mai giocato partite punto a punto e potrebbero trovarsi in difficoltà se la partita dovesse finire punto a punto, cosa che invece Auburn quest’anno ha dimostrato di poter fare ma soprattutto di poter vincere.
Winston dovrà pure confermare di essere il reale favorito per l’Heisman, cosa che potrebbe essere un arma a doppio taglio: potrebbe portarlo a fare cose splendide oppure a forza di trovare la giocata a sbagliare e molto.
Fare una prediction è difficile ma i miracoli per i ragazzi di Manzhalm potrebbero essere finiti dando via libera ai Seminoles.
W: Florida State

Appuntamento per dopo i Bowl games, che sarà, purtruppo, l’ultimo stagionale!