[High School] Il touchdown a sorpresa di Keith

Su Huddle Magazine abbiamo già raccontato storie molto belle e toccanti che ci fanno capire sia quanto siamo fortunati ad amare uno sport come il football americano: la storia di Jack Hoffman e della sua corsa in touchdown con i Nebraska Huskers, quella di Eric LeGrand e la sua lotta contro la paralisi dopo uno scontro di gioco e degli Ishpeming Hematites che reagiscono al suicidio di un compagno vincendo il titolo dello stato.

Oggi vogliamo raccontarvi, sfruttando un servizio della CBS, della Scuola Media di Olivet (Michigan) e di come i giocatori della squadra di football hanno tramato, alle spalle dei coach, per permettere ad un loro compagno di squadra di poter segnare un touchdown.
[map z=”16″ w=”600″ h=”300″ maptype=”ROADMAP” address=”255 First St, Olivet, Michigan” marker=”yes”] Il compagno in questione, Keith Orr, ha problemi sia di comportamento che di apprendimento ed i genitori l0 hanno iscritto alla squadra di football per fargli vivere un’esperienza di squadra e aiutarlo nella crescita.

olivett2Il 5 ottobre è la data che i giocatori hanno scelto per cercare di far segnare Keith e l’occasione si presenta quando il runningback Sheridan Hedrick trova il buco giusto e arrivato sulla linea della yard si inginocchia per fermare l’azione. I tifosi presenti allo stadio si arrabbiano, non capiscono e anche in panchina la situazione non è chiara.
A quel punto i ragazzi chiamano in campo Keith che entra sul terreno di gioco con la sua maglia verde numero 14 tra lo stupore perfino dei suoi genitori.

Pubblicità

L’azione speciale consiste nel consegnare il pallone a Keith, circondarlo e praticamente accompagnarlo in endzone. Tutto riesce alla perfezione ed il tripudio in campo e sugli spalti è qualcosa che non si è mai visto da quelle parti.
Dopo questa azione ed il touchdown il piccolo Keith ha guadagnato tanta sicurezza che lo porta addirittura a mangiare insieme agli altri compagni di squadra o a salutarli quando li incontra nei corridoi, cosa che prima non faceva.

Gli Eagles della Olivet Middle School hanno insegnato come ci si prende cura di un compagno sfortunato, dentro e fuori dal campo.

Merchandising Merchandising

Giovanni Ganci

Sports Editor si direbbe al di la dell'oceano, qui più semplicemente il coordinatore di tutta la baracca. Tifoso accanito dei San Francisco 49ers, amante del college football e al di fuori dello "sferoide prolato"© forza Boston Red Sox.

Articoli collegati

9 Commenti

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.