[NFL] Vintage è bello, ovvero “The Catch” trent’anni dopo

Vi ricordate il famosissimo passaggio ridenominato “The Catch” di Joe Montana per Dwight Clark che è valso un Super Bowl??

Ecco appunto, qualcuno ai giorni d’oggi lo sta emulando. Per ora non è ancora valsa un Super Bowl ma un paio di belle giocate sì.
Ma chi sta facendo ciò? Facile, un altro grande QB che sta facendo, e farà probabilmente, la storia di questo sport: ovvero Peyton Manning con i Denver Broncos. Insomma non un signor nessuno.
Ma andiamo con ordine, ovvero la prima riapparizione di questa azione: Week 10 del campionato 2012, Denver Broncos – Carolina Panthers, con il TD di Stockley da Manning.

1&Goal dalle 10 yard.
Manning parte sotto al centro, con tre WR aperti a destra (Decker, Stockley e Thomas), un TE, Tamme, sul lato sinistro della linea e McGahee dietro di lui. Carolina invece si schiera con la formazione nickel, con la sola FS a coprire il fondo del campo e gli altri DB a ridosso della linea di scrimmage.
1
E’ a questo punto che il #18 dei Broncos vede qualcosa nella difesa di Carolina e decide di cambiare schema. Passa in posizione di Shotgun e grida l’audible “Gold and Right”. Lo schieramento rimane tale con il solo McGahee che passa a destra di Manning.
2 - Golden right
Arriva lo snap e la linea spinge verso destra con Manning che si muove nella stessa posizione. McGahee invece va a fare da bloccatore aggiunto, da body guard del QB, in caso qualcuno della difesa oltrepassi la linea. Andiamo nello specifico coi ricevitori, Stockley blocca in mezzo sul suo diretto marcatore per la traiettoria Flat di Decker. Thomas invece corre verso la endzone centralmente.
Ma Manning chi guarda? Guarda Thomas, il target di questa azione è il numero 88.
I Panthers blitzano in massa, lasciando sostanzialmente i 3 WR dei Broncos uno contro uno con la FS a coprire l’endzone.
3
Manning continua a muoversi verso la sideline guardando sempre Thomas ora scomparso dell’inquadratura che va a percorrere una traiettoria “In and Out”. Intanto la OL si rompe e i Panthers cercano di arrivare a Manning con ben 7 difensori a ridosso o oltre la LOS. Ma la giocata importante avviene su Stockley, il suo blocco produce l’effetto vincente, ovvero Decker si porta via due DB lasciando libero il WR veterano in mezzo al campo dato che pure la FS va in raddoppio su Thomas.
4
Manning continua a guardare Thomas nella endzone a fondo campo mentre si dirige verso la sideline ma quando si accorge che lanciare su di lui in doppia copertura sarebbe stato troppo rischioso sposta lo sguardo nel mezzo del campo come se sapesse già di trovare Stockley dato che Decker non lo prende nemmeno in considerazione. Probabilmente non si aspettava di trovare il #14 così libero. La difesa dei Panthers reagisce male dato che si preoccupano solo di andare a blitzare su Manning e di coprire i due WR più importanti.
5
Manning decide di lanciare, in assoluta libertà dato che i blitz vengono annullati, e Stockley va dritto e indisturbato in endzone.
6
Questa è l’immagine dall’alto in sui si vede che Manning non fa altro che guardare Thomas mentre si forma il blocco di Stockley favorevole per la riuscita dell’azione.
Review
In questa snapshot invece si vede la doppia copertura su Thomas e invece Stockley che si libera dopo il blocco che porta la doppia coverage su Decker lasciando indisturbato Stockley. Si nota come Tamme, il TE, non esca mai a ricevere ma rimane a bloccare durante tutto lo svolgimento della giocata.
Review2
Il risultato non è uguale all’azione originale ma la ricorda molto. Probabilmente Manning non si aspettava il raddoppio della FS su Thomas ma che andasse su Stockley al posto di lasciarlo libero, altrimenti come si vede dall’ultima immagine il #88 prende margine sul suo diretto marcatore pronto per la ricezione.
Il QB dei Broncos in fase di presnap ha letto i possibili blitz avversari così è riuscito a chiamare lo schema migliore utilizzando solamente due WR, dato che Decker era improponibile come bersaglio. L’azione è stata sicuramente studiata molto bene dall’attacco dei Broncos che l’hanno ben eseguita e riportata di moda.

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Luca Domenighini

24 anni, amante dello sport a stelle e strisce. Appassionato fino al midollo di football, sia quello NFL che quello NCAA. Tifoso dei Denver Broncos da una calda mattina di Agosto di metà anni 2000 quando ESPN Classic ripropose il primo Super Bowl di Elway. Tifo sfegatato per i Duke Blue Devils, sì esiste una squadra di football a Durham.

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