[NFL] New York Giants 2013

Grazie agli amici di “Quel che passa il convento”  ecco la presentazione della stagione NFL 2013 squadra per squadra.
Ventiduesima squadra analizzata i New York Giants.

A scrivere (e a leggere) dei Giants quasi ci si annoia: mai una offseason aggressiva, draft tatticamente per lo più sempre uguali econtinuità di coaching staff. Eppure dobbiamo pur farlo. La lungimiranza del front office dei “giganti” è la più grande forza che ha permesso al team di restare ai vertici della division in questi ultimi anni, riuscendo anche a conquistare ben 2 titoli, pur non partendo mai come favoriti globali della stagione, ma trovando strada facendo una solidità tanto offensiva, quanto difensiva che ha permesso cavalcate insperate.

Tanto solidi nei momenti buoni, quanto discontinui e quasi insofferenti nei momenti di down, i Giants hanno sfruttato in questi anni anche una division ormai di ferro solo per nomea, raggiungendo la postseason anche grazie a sole 9 vittorie. Accendere e spegnere è un giochino troppo pericolose che non sempre l’ha visti uscire vincenti, quindi se vogliamo trovare un aspetto da migliorare nella squadra della Grande Mela è proprio questo, ancor prima che analizzare gli aspetti tecnico-tattici del team.

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Per descrivere la lungimiranza basta dare uno sguardo al reparto dei RB: in due semplici ed economicamente indolori mosse si è passati da un backcourt condiviso da Jacobs&Bradshaw ad uno formato da Wilson&Brown che non dovrebbero far rimpiangere le gesta dei primi due. Il tutto tramite draft (nel caso del primo) e pescando dalla spazzatura (anche se a ben vedere Andre era stato proprio scelto dai Giants, con i quali però non trovò inizialmente spazio, prima di iniziare un peregrinare che lo portò a Denver, Carolina, Indianapolis e Washington prima di ritornare alla casella di partenza, con maggiori e non pronosticabili successi).

Il titolare sarà comunque David Wilson: l’ex virginia tech dovrà però dimostrare sin da subito che i problemi di protezione del pallone mostrati nel suo primo anno tra i pro sono ormai superati. Su di lui i Giants hanno investito una prima scelta e quindi era evidente sin da subito che sarebbe stato il dopo Bradshaw (giocatore tanto completo quanto atleticamente fragile e caratterialmente esuberante), ma deve iniziare a proteggere molto meglio il pallone, difetto emerso nella passata stagione specialmente nelle situazioni di ritorno, se non vuole diventare uno Slaton 2.0. In questa offseason si sono notati dei miglioramenti ma non sembra ancora essere raggiunta la soglia di tranquillità e l’anno scorso Coughlin, proprio a causa di un fumble nella prima partita della stagione che incise non poco nella sconfitta contro i Cowboys, lo infilò nella cuccia in fondo alla sideline e lo tenne lì sino a dicembre.

Può Ryan Nassib essere il David Wilson dei QB? Eli Manning ha 32 anni ed entrerà nella seconda parte dell’oneroso contratto firmato nel 2009, un settennale da 106 milioni di dollari complessivi. Nei prossimi 3 anni guadagnerà 13, 15 e 17 milioni. Le prestazioni in campo non lasciano presagire nessun avvicendamento in tempi brevi e, a dirla tutta Nassib (per il poco che ne capisco) ha una lunga strada da percorrere prima di poter essere titolare tra i pro e non è detto che abbia la capacità di farla tutta. Intanto si lotta il posto di backup con David Carr e Curtis Painter: ok, posto di backup già assegnato.

Il turnover tra i WR è ancora più evidente, in questi ultimi anni sono passati i Mario Manningham, i Steve Smith, i David Tyree, i Giants hanno continuato a pescare WR il che ha permesso di gestire anche il salary cap in maniera oculata, anche se poi i nodi Cruz e Nicks sono arrivati (e arriveranno) al pettine. Il prossimo in rampa di lancio è Rueben Randle che quest’anno cercherà di mettere pressione con le sue azioni alla situazione Nicks, dopo che invece il ballerino di salsa ha strappato il contratto della vita (da undrafted ad una estensione quinquennale da 42 milioni in 3 anni).

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Redazione

Abbiamo iniziato nel 1999 a scrivere di football americano: NFL, NCAA, campionati italiani, coppe europee, tornei continentali, interviste, foto, disegni e chi più ne ha più ne metta.

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