[NFL] Divisional: le pagelle di Ravens vs Broncos

Le pagelle dell’incontro di Divisional AFC tra Baltimore Ravens e Denver Broncos

Ravens

Joe Flacco 7
Nel bene e nel male Joe Flacco. Nel bene perché non gli appartiene l’arroganza di voler vincere da protagonista a tutti i costi e perché quando bisogna andare sul profondo il braccio è una catapulta con pochissimi rivali. Nel male perché si eclissa nel terzo e nel quarto periodo. Harbaugh ha ben chiaro come utilizzarlo al meglio e ancora una volta nei playoff Joe ha quel che serve per vincere. Manca l’ultimo step, New England però pare poco intenzionata a lasciar strada ai Ravens.

Pubblicità

Ray Rice 7,5
Il piccolo Ray Rice ha le spalle larghe. Più di una volta hanno sorretto i Ravens. E anche allo Sports Authority Field buona parte dell’attacco è stato sostenuto dal numero 27, specialmente visto l’infortunio a Bernard Pierce, il promettente rookie che gli aveva strappato lo scettro del protagonista nelle wild card uscito di scena anzitempo nel Divisional.

Baltimore wide receiver 7
Torrey Smith (7,5) si beve Champ Bailey quando vuole. Tre sole ricezioni (non molte) ma estremamente ficcanti. Anquan Boldin (6) è meno ficcante rispetto a una settimana prima. Jacoby Jones (6,5) non esiste, finché Denver non gli offre il regalo più grande che abbia mai ricevuto su un campo di football.

Baltimore offensive line 8
Flacco ha sempre il tempo di scegliere con gran calma il da farsi. Rice sfrutta alla perfezione i varchi che gli aprono. Così come molte linee offensive in questi playoff si prende i riflettori della partita.

Baltimore defense 7,5
Avere a che fare con Peyton Manning è complicato per definizione. I Ravens punti ne concedono, ma a pesare sono soprattutto gli svarioni degli special team. I difensori trovano anche una segnatura in avvio con Corey Graham. È l’ultima corsa per un gruppo di giocatori stratosferico. Il pianto di Ray Lewis (8) a fine gara la dice lunga. Il football sembra non voler rinunciare a uno dei migliori linebacker della storia. Per la seconda volta in questi playoff racimola più tackle totali di tutti. Sulle corse a inizio gara c’è sempre il 52. Vuole uscire alla grande e sta dando tutto, trascinando i suoi compagni. Nel finale da favola c’è persino la neve. Giù il cappello.

Baltimore special team 4,5
Un ritorno di kickoff e uno di punt ritornati in touchdown sono un record nei playoff Nfl e Baltimore è dalla parte sbagliata del libro delle statistiche.

Coach John Harbaugh 7,5
Manca un po’ di coraggio quando nel secondo tempo dimentica di poter “offendere”. Ma come massacra Bailey è da manuale. Con l’acquisto di Jacoby Jones aveva pensato di poter essere lui a sfruttare gli special team. Il rematch con Belichick un anno dopo lo vede più sfavorito rispetto a un anno fa. Siamo pronti a scommettere però che i Ravens venderanno carissima la pelle.

Broncos

Peyton Manning 6,5
Guai a chi osa dare la colpa del ko a Manning. E non si dica nemmeno che con Tim Tebow un turno di playoff e un supplementare erano stati archiviati con una W. Lui, Peyton, la partita l’aveva vinta. È vero, non si fida troppo del braccio ed evita di attaccare con decisione sul profondo. È vero un paio di imprecisioni gli sono scappate. Ma signori se Denver è arrivata sin lì, sia in stagione, sia nella partita, tanto del merito è suo.

Denver running backs 6,5
Knowshon Moreno si fa male dopo aver iniziato positivamente la partita. Il testimone è raccolto da un comitato in cui solo Ronnie Hillman merita la sufficienza. Il rookie ha imparato dagli errori: tiene saldamente la palla tra entrambe le braccia e fa mulinare le gambe.

Pubblicità

Denver wide receiver 6
Eric Decker (6) esegue il compitino. Demaryius Thomas (5,5) segna ma è in una delle sue partite apatiche in cui fatica da matti a entrare in partita. Allora è il vecchio Brandon Stokley (7) a piazzare le giocate migliori. Il touchdown che inchiostra il 14 pari è straordinario, così come il terzo e cinque convertito in overtime. Jacob Tamme e Joel Dreessen (6,5) prendono praticamente tutto quell che gli viene lanciato integrando al meglio i ricevitori.

Denver defense 4
La sconfitta è qui. Punto. La segnatura decisiva di Jacoby Jones che manda la gara in overtime è imbarazzante e inconcepibile. Safety (Rahim Moore) e cornerback (Tony Carter) sembrano usciti da una pessima squadra di italico flag football. La “nuotata” a dorso di Moore è già nella hall of fame delle brutture tecniche. Al voto poi contribuisce il disastroso sabato di Champ Bailey, umiliato da Torrey Smith, e le difficoltà incredibili nel mettere pressione a Flacco.

Denver special team 8,5
Mentre tutti aspettano Peyton Manning, Trindon Holliday si prende lo show e ritarda l’ingresso in campo del numero 18. Non contento concede il bis e iscrive il suo nome a lettere cubitali nelle prestazioni storiche dei playoff.

Coach John Fox 5
Non convince quando opta per correre il cruciale terzo e sette che avrebbe mandato tutti sotto la doccia anziché affidarsi a Peyton Manning, portato nel Colorado proprio per decidere situazioni del genere con i suoi passaggi. Per la stessa ragione non ha senso inginocchiarsi con 31 secondi sul cronometro prima della fine dei regolamentari. John, il tuo quarterback era Peyton Manning, Peyton Manning. Dopo il primo touchdown subito, inoltre, andava aiutato anche Bailey. Considerazioni che sarebbero rimaste anche se Morris e Carter non avessero compiuto l’abominio che hanno prodotto.

Merchandising Merchandising

Articoli collegati

Un Commento

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.