[W01] San Francisco 49ers vs Arizona Cardinals

nflSan Francisco 49ers – Arizona Cardinals 20-16

Ci siamo, finalmente inizia la stagione NFL ed inizia con una celebrazione, a Glendale viene issato il banner che celebra i Cardinals come campioni NFL 2008.
La squadra dell’Arizona si presenta ai nastri di partenza con il fardello di un Superbowl perso nel finale, ma con la consapevolezza di avere ancora buoni numeri (e buon personale) per riprovare la scalata al titolo; San Francisco è all’inizio dell’era Singletary perche’ finalmente la squadra ha la sua impronta e si spera in qualcosa di meglio rispetto all’anno scorso.
La preseason delle due squadre è stata molto strana: 0-4 per i Cardinals e 3-1 per i 49ers, ma sappiamo bene quale valore possono avere le amichevoli di agosto.
La partita non inizia bene per Warner che fatica a trovare i ricevitori soprattutto a causa della pressione che gli metta la difesa dei 49ers che riesce quasi sempre a liberare un uomo che rende difficile il movimento del qb.
Questa pressione si concretizza a metà dsel primo quarto quando il linebacker Willis legge perfettamente un lancio di Warner diretto ad Urban e lo intercetta portando in campo l’attacco. Tempo cinque giochi e due belle corse di Gore ed e’ Nedney a mettere i primi tre punti sul tabellone.
Altro drive e altri incompleti e quindi punt e giallo in campo, nel senso sia di flag che di fatto inspiegabile: gli arbitri contano 12 giocatori in campo per San Francisco e la penalità porta un primo down ai Cardinals; Singletary fulmina il suo allenatore degli special team che giura e spergiura sugli undici giocatori, flag rossa dell’HC, review in televisione, conta e riconta e alla fine erano davvero undici i giocatori in campo e quindi palla Niners.
Shaun Hill sembra quello dell’anno scorso che alterna cose discrete ad altre meno buone, ma alla fine riesce a portare l’attacco in range da field goal per il 6-0 a fine primo quarto.
I Cardinals cercano di mettersi in marcia ma riescono solo a produrre due filed goal di Rackers intervallati, pero’, da un un touchdown su corsa di Gore che deve ringraziare la stupenda ricezione del vecchietto Isaac Bruce che, nonostante l’età, riesce ad essere davanti al cornerback avversario.
Prima di andare a bere un the freddo abbiamo modo di vedere un altro intercetto di Warner, un sack con fumble di Hill ed un field goal di Rackers che porta tutti negli spogliatoi sul 13-6 per gli ospiti.
Il terzo quarto inizia in maniera molto soft finche’ non arriva la zampata dei campioni che mettono in piedi un drive serio chiuso con un td pass (in scramble!!) di Warner su Fitgerald, 13 pari.
Anche la difesa di casa aumenta il ritmo e mette alle corde Hill che subisce un sack che porta al punt e al successivo field goal del vantaggio, i Cardinals si sono ripresi, hanno rimontato e sono passati addirittura in vantaggio.
San Francisco non riesce piu’ a trovare il bandolo della matassa e si affida a giochi speciali che pero’ non portano risultati (end around di Bruce chiusa con un bel meno otto yards) e soprattutto restituiscono lo sferoide prolato ai Cardinals.
Per fortuna anche dall’altra parte non c’e’ chiarezza, ma soprattutto non c’e’ il Kurt Warner che conosciamo in cabina di regia, troppi incompleti, troppe scelte non azzeccate che non possono essere giustificate solo con la pressione difensiva di San Francisco.
Il gioco di corsa, inoltre, non aiuta certo a togliere pressione dal qb visto che alla fine i running back di Arizona chiuderanno con un totale di 40 yards.
Come per magia, Shaun Hill si ricorda che ha dietro qualcuno pronto a rubargli il posto ed imbastisce un signor drive che parte dalle proprie 20 ad inziio quarto quarto. Il qb si mette a distribuire palloni a Bruce e Davis e pian pianino si avvicina all’end zone avversaria che sarà violata, dopo 80 yards e 7 minuti e 30 secondi da Frank Gore che riceve un corto passaggio e segna, per la prima volta in carriera, sia su corsa che su passaggio.
Il primo drive di Arizona finisce in punt, ma i 49ers non riescono a tenere palla che per quattro giochi. Due penalità di fila costringono i Cardinals all’ennesimo punt con 1:51 da giocare ma anche in questo caso San Francisco esce subito regalando secondi prezioni a Warner e compagni.
L’ultimo drive di Arizona parte da lontano, molto lontano e riesce ad arrivare a malapena a centrocampo dove il terzo sack della difesa dei 49ers produce un fumble che chiude la partita a favore dei californiani.
A fine partita Ken Wisehunt, HC dei Cardinals, dichiara che non è possibile pensare di vincere commettendo cosi’ tanti errori e cosi’ tante penalità (82 yards) e che la squadra è molto meglio di quanto si e’ visto in campo.
Dall’altra parte Singletary puo’ gioire per la prestazione della sua difesa, davvero rocciosa e granitica, ma ha molto da lavorare in attacco per migliorare sia il gioco di corsa che le capacità di lettura di Hill.

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Giovanni Ganci

Sports Editor si direbbe al di la dell'oceano, qui più semplicemente il coordinatore di tutta la baracca. Tifoso accanito dei San Francisco 49ers, amante del college football e al di fuori dello "sferoide prolato"© forza Boston Red Sox.

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