[Wild Card] Indianapolis Colts vs San Diego Chargers

nflIndianapolis Colts – San Diego Chargers 17-23

Questa è una partita che meriterebbe più di una wild card, visto il calibro dei giocatori presenti in campo per entrambe le formazioni; Colts e Chargers sono due tra le squadre più “calde” del momento, con rispettivamente una striscia di 9 e 4 vittorie consecutive.

Inoltre San Diego ha, con la complicità di Denver, compiuto un impresa che fino a un mese fa sembrava inconcepibile, ovvero recuperare 3 partite di svantaggio dalla testa della division e aggiudicarsi la stessa grazie ad una altisonante vittoria proprio contro i Broncos, che hanno nel frattempo dilapidato tutto il loro vantaggio perdendo partite incredibili.
Il dubbio della giornata riguarda le condizioni fisiche della stella Tomlinson: l’infortunio all’inguine non si sa quanto gli permetterà di stare in campo; i Colts invece hanno qualche defezione nella linea d’attacco però il loro leader è freschissimo vincitore del terzo titolo di MVP della stagione, un risultato che solo Brett Favre è riuscito ad ottenere finora.
sprolesQueste le premesse di una sfida che vede il Qualcomm Stadium rumorosissimo e pieno fino all’orlo, i Chargers sfoggiano la loro terza maglia, un bellissimo “powder blue” che a parere nostro è molto meglio del canonico blu scuro normalmente utilizzato.
Esaurite le note folkloristiche iniziamo il commento di una gara molto intensa e anche ben giocata da entrambe le compagini; lo 0-0 si schioda a metà del primo quarto grazie a una corsa di Joseph Addai da una yard, anche se il “key player” è il terzo WR Anthony Gonzalez con 3 ricezioni da 6, 36 e 17 yards.
A inizio secondo quarto il punter Mike Scifres mette Manning in una posizione di campo poco invidiabile, il drive parte dalle 3 e stalla quasi subito, così i Chargers iniziano le loro azioni a ridosso della metà campo e bastano pochi giochi con Antonio Gates protagonista per pareggiare la partita, con l’ennesimo touchdown in carriera di Tomlinson, una bella corsa di tre yards delle sue.
Putroppo per San Diego il buon Ladainian aggrava le sue condizioni fisiche e dovrà uscire dalla partita; adesso il palco è tutto per il piccolo Darren Sproles che, vedrete, non farà rimpiangere il #21 dei californiani.
Indianapolis si porta sul 10-7 con un calcio di Vinatieri, alla sua 23esima partita di playoffs, ma poi si ripete lo stesso schema di prima: Scifres inventa un altro bellissimo punt, i Colts non riescono uscire dal pantano a ridosso della propria endzone e restituiscono l’ovale ai Chargers in ottima posizione; due ricezioni di Chambers mettono palla sulle 9 e Sproles realizza la segnatura del 14-10.
Le squadre vanno al riposo e la sensazione è di una partita molto equilibrata che mantiene fede alle aspettative della vigilia; quello che non t’aspetti è che un cornerback quotato come Cromartie si faccia sorprendere da un TD pass di 72 yards per Reggie Wayne, perchè sta guardando la propria sideline, anche se il merito va anche a Manning, lesto e furbo a iniziare le operazioni d’attacco.
Il successivo drive di San Diego è però uno di quelli tosti, lungo e metodico; peccato che Sproles commetta fumble perdendo il pallone sulle 2: l’ovale viene recuperato da Brock all’interno della endzone, facendo sfumare così la possibilità di un ribaltamento del punteggio, fisso sul 17-14 per gli ospiti.
A fine quarto quarto Scifres, oggi indemoniato, fa un altro capolavoro mettendo la palla sulla linea dela yard, Manning viene placcato su un terzo e 2 e così i Colts non possono mangiare il cronometro fino alla fine; prima il punt di Hunter viene ritornato da Sproles per 28 yards, poi due ricezioni di Gates mettono in condizioni Nate Kaeding di calciare il FG del pareggio a 31 secondi dalla fine.
E’ tempo di overtime al Qualcomm, la monetina favorisce i Chargers che partono dalle proprie 25, si arriva a un terzo e 8 sulle 40 dei Colts, che però commettono due penalità: la prima porta il primo down automatico con uno stupido holding difensivo, la seconda è invece un facemask da 15 yards che mette San Diego sulle 20 degli avversari.
Sproles sulla corsa successiva perde due yards, ma con un altro sprint da 22, rompendo diversi placcaggi, entra in endzone per il gioco-partita-incontro che manda i Chargers al Divisional contro Pittsburgh e i Colts a casa per il secondo anno consecutivo.
Assoluti protagonisti della gara sono stati il punter Scifres, raramente un giocatore del suo ruolo ha avuto un impatto così devastante su un incontro del genere (6 punt all’interno delle 20), e Darren Sproles che con 105 yards su corsa, 45 su ricezione, 178 su kick e punt returns e 2 TD ha ammattito i Colts e permesso di sentire meno la mancanza di Tomlinson, che fra l’altro non si sa se sarà in grado di giocare la prossima partita.
Indianapolis era favorita in questa partita, Manning ha fatto il suo dovere (25-42-310 e 1 TD), mentre altrettanto non si può dire del gioco di corsa e, in parte, della difesa, che è crollata nei momenti decisivi.
Onore quindi ai Chargers e se fossimo in coach Tomlin e gli Steelers staremmo molto attenti a non sottovalutare questa squadra che, all’inizio di stagione, era tra le papabili per la vittoria del 43esimo Super Bowl

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