[Week 10] Play Under Review
Bene, bene, bene. Play Under Review è di nuovo online!
In questa stagione si sono viste ricezioni fuori dalla norma. Servirà un Play Under Review speciale solo per quelle a fine anno.
Impossibile dopo week 10 non segnalare “l’acchiappo” di Ted Ginn Jr. Il lancio di Pennington è perfetto dopo aver ricevuto la palla dalla flick flicker orchestrata con Ronnie Brown. Lo è al 99% anche la difesa dei defensive back dei Seahawks Trufant e Russell. Ginn Junior però è semplicemente straordinario nel non farsi abbassare le braccia, stenderle e trattenere l’ovale. Rimane un mistero come abbia fatto a vederlo coperto dai due. Mai frase di un commentatore fu più azzeccata nel raccontarla: “let me be reinsert my eyes ball!!!” Incredibile.
Il Play Under Review della settimana però è di Adrian Peterson. Il running back dei Vikings è incredibile (sette parole ovvie). Quello che ha fatto domenica è l’esemplificazione di cosa può fare un potenziale Hall of Famer. Drive chiave. Ultimo periodo. Mancano meno di tre minuti. I gialloviola sono sotto di sette. Palla sulle 29. Scatto sulla destra e difesa di Green Bay bruciata. L’ultimo a tentare di fermare Peterson, inultimente, è Bigby. In allungo AP riesce a varcare la linea di meta. Inutile il challenge dei Packs, la plane rule non è stata infranta. Minnesota vince presa per mano dal suo fenomenale running back.
Menzioni anche per le due ricezioni da touchdown di Tony Gonzalez, all’intercetto determinante di Jennings su Roethlisberger (che ha dato il la alla meta assai ben costruita di Rhodes), alla ricezione traformata in una corsa show di Jerious Norwood, all’elettrizzante Joshua Cribbs che oltre a muovere onde sui ritorni l’ha fatto nell’anticipo di giovedì anche partendo dalla Wildcat formation (la formazione dell’anno senza ombra di dubbio!). Per lo stesso motivo nota a margine per DeSean Jackson. Ultimo botto: il td di DeAngelo Williams in Carolina-Oakland.
C’è spazio per ballare ritorna con una settimana di ritardo e… sente la musica suonata da Allen Rossum. Primo pallone di San Francisco @ Arizona. Finisce nelle sue mani a 103 yard dalla linea di meta dei Cardinals. Nessun problema, Rossum se le sciroppa con una volata degna di Usain Bolt. Valeva la pena di aspettare anche il Monday Night prima di scrivere queste poche righe!
