[Week 8] Buffalo Bills – Miami Dolphins
Buffalo Bills – Miami Dolphins 16-25
314 e 175. Sono le yards lanciate da Pennington e quelle ricevute da Tedd Jinn Jr. Sono i numeri che spiegano brevemente la brillante vittoria dei Miami Dolphins sui Bills, che subiscono così una seconda (e più preoccupante) battuta d’arresto stagionale.
La chiave del match la si può facilmente rintracciare nella differenza degli halfback: da un lato il sontuoso Lynch che corre per 61 yards e 1TD, coadiuvato da Jackson in giornata di grazia; dall’altro c’è Ronnie Brown, vero playmaker dei Dolphins, in grado di dare sia il contributo come RB puro sia come funambolo per gli ormai consueti trick plays a cui ci ha abituato l’HC Tony Sparano.
In realtà i padroni di casa pur sembrando più in palla degli avversari, sono stati per larga parte del match a ricorrere Buffalo: il primo tempo si è chiuso infatti sul 9-7 ed in apertura del terzo tempo è stato Lynch a portare il vantaggio a ben 9 lunghezze. I Dolphins, per loro fortuna, rispondono immediatamente con 2 FG e il TD di Ricky Williams nei tre possessi successivi, lasciando a Buffalo soltanto la possibilità di punt.
La partita si chiude così, con Edwards costantemente in pressione, WR Evans (116 yards per lui) che prova a resistere fino alla fine e i Dolphins che, non paghi, mettono a segno anche una safety per il definitivo 25-16.
Ancora una buona prestazione per i Dolphins che, senza la sconfitta rocambolesca di Houston nella scorsa giornata, oggi si sarebbero potuti trovare a guardare questa stagione da tutt’altra prospettiva. Per Buffalo, invece, un brutto risveglio con la sensazione che questa squadra manca di qualcosa per fare il grande salto e quel qualcosa potrebbe essere proprio l’uomo sotto il centro.
