[NFL] Week 13: La streak continua (Dallas Cowboys vs Minnesota Vikings 17-15)

Giovedì notte, forse per la prima volta da quando i Dallas Cowboys hanno iniziato la loro striscia vincente, la vita stessa di questa streak è sembrata in pericolo. I Minnesota Vikings, orfani del loro coach Mike Zimmer, operato d’urgenza all’occhio, hanno approntato un piano gara pressoché perfetto, pressando in continuazione Dak Prescott e riuscendo, in qualche modo, a contenere le scorribande di Ezekiel Elliott. È bastato? No. Dallas è riuscita ad uscire vincitrice anche da questo confronto, sudando sette camicie e vincendo 17 a 15.

Per l’intera durata del primo tempo, allo U.S. Bank Stadium di Minneapolis, sono le difese ad essere protagoniste. Kaith Forbath da 48 yard apre le danze con un field goal, subito dopo Minnesota riesce a forzare un fumble, ma l’attacco guidato da Sam Bradford (32/45 per 247 yard, 1 TD) non riesce a varcare la end zone.

bryant

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I Vikings fanno un lavoro egregio nel limitare Elliott, ma commettono un grosso errore quando lasciano libero Dez Bryant di ricevere un missile da 56 yard lanciatogli da Dak Prescott (12/18 per 139 yard, 1 TD). La dominante linea offensiva dei Cowboys non ha problemi ad aprire una linea di corsa per Elliott e il running back entra in end zone per il 7 a 3.

Il secondo tempo è, fondamentalmente, una fotocopia del primo. Difese sugli scudi e attacchi in difficoltà. Forbath da 36 yard accorcia sul 7 a 6, la difesa forza un secondo fumble, ma i Vikings non riescono a trovare un modo per raccogliere il bottino grosso. Forbath segna il suo terzo field goal di giornata e porta Minnesota in vantaggio.

Dallas annaspa, fatica a trovare spazi tra le maglie impenetrabili della difesa casalinga, ma nel momento di maggior difficoltà, arriva la fortuna a dare una mano ai ragazzi di Jason Garrett. Adam Thielen, fino a quel momento pressoché perfetto, gestisce male la ricezione di un punt e viene travolto dallo special team dei Cowboys.

Dopo attenta review da parte della crew arbitrale, il possesso viene consegnato a Dallas, che si affida a Bryant per trovare il touchdown del 14 a 9. Qualche minuto dopo, Dan Bailey aggiunge altri tre punti alla causa e mette un possesso pieno tra le due formazioni.

bradford

Minnesota, con due minuti sul cronometro, sa di doversi giocare il tutto per tutto. Bradford alterna buoni lanci da corto yardaggio a qualche azzardo più profondo e riesce ad arrivare fino alla end zone con Jerick McKinnon. La two point conversion è inevitabile se Minnesota vuole portare la partita all’overtime, ma Dallas marca perfettamente tutti i ricevitori in maglia viola e Bradford spara troppo forte l’ultimo pallone valido.

Finisce 17 a 15, con Dallas che si porta ad 11 vittorie consecutive e costringe Minnesota alla durissima lotta playoff nella NFC North. Dallas, settimana prossima, affronterà i New York Giants nella vendetta del week 1, mentre Minnesota dovrà vedersela con i Jacksonville Jaguars.

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Gabriele Balzarotti

Appassionato di USA e sport americani fin dall'adolescenza, le leggendarie imprese di Ray Lewis hanno reso la mia anima black and purple. Mente dietro alla "Strada verso il Draft", fucina di schede sui giovani talenti che arrivano in NFL, e conduttore di Podcast verso il Draft.

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