[NFL] Week 6: Maestro batte allievo (New York Jets vs Arizona Cardinals 3-28)

Il maestro batte l’allievo.

E’ dei Cardinals il sesto MNF della stagione. Protagonista della serata David Johnson e le 111 yard dalla linea di scrimmage, correlate da tre TD, e una difesa che ha disinnescato senza troppe difficoltà Fitz&co, spegnendo ogni possibilità di rimonta con l’intercetto alla fine del terzo periodo.

I Jets, arrivati a Glendale con la convinzione di poter chiudere a quattro la serie negativa, hanno giocato l’ennesima brutta partita confermando tutti i limiti offensivi che hanno caratterizzato questo inizio di stagione ma che da soli non bastano a spiegare il record di 1-5.

Pubblicità

Arizona, dopo sei settimane, riesce finalmente a mettere punti sul tabellone nel primo quarto e lo fa con una clamorosa corsa da 54 yard di David Johnson impreziosita dal blocco di Fitzgerald ad aprire l’autostrada per il 7-0.

Nel primo quarto non succede altro e nonostante, in queste situazioni, si sia portati a dire che le difese hanno preso il controllo della situazione, nel caso del MNF sarebbe più corretto affermare che due attacchi in difficoltà e un’infinità di flag caratterizzano uno monotonia rotta solo dal primo big play offensivo di NY, una bella ricezione di Marshall, che porta al FG con cui i Jets accorciano e dal drive successivo dei padroni di casa, che si conclude con la passeggiata di Johnson per il 14-3 con cui si va al riposo.

Jets Cardinals Football

Il terzo periodo è un infinito drive (14 giochi) dei Cardinals, che porta alla terza segnatura del numero 31, seguito dal tentativo dei Jets di non lasciar scappare la partita e che naufraga sull’ ennesimo intercetto in redzone di un Fitzpatrick poco assistito e troppo impreciso per poter ripetere la stagione 2015 e sostituito, nel quarto quarto, da un redivivo Geno Smith.

Palmer trova, in apertura di ultima frazione, Floyd per il 28-3, poi arriva il momento dell’ ex West-Virginia che si presenta con un paio di completi e chiude col fumble e l’intercetto che non cambiano la sostanza ma non aiutano la candidatura del 7 in verde.

Il problema di New York, come più volte sottolineato, è nell’incapacità di correre il pallone da parte del duo Forte-Powell, che si traduce in una quantità di 2&long imbarazzanti che portano a scelte obbligate, prevedibili e che non consentono di gestire il cronometro.

Marshall sta predicando nel deserto e nonostante il trio di giovani WR stia dando un contributo l’infortunio di Decker era qualcosa a cui i Jets non erano preparati.

Difensivamente Bowls deve fare due scelte importati per provare a cambiare il corso della stagione: la prima riguarda Sheldon Richardson è la sua inefficacia da OLB, posizione nella quale sta giocando questa stagione e che ha l’effetto di metterlo troppo spesso in posizioni di campo poco idonee alle caratteristiche del #91; la seconda riguarda Buster “come cadono d’autunno sul gridiron le flag” Skinner, ed in generale una secondaria che ha ritrovato Revis ma che continua a funzionare ad intermittenza.

larry-fitzgerald-cardinals

Pubblicità

I Cardinals vincono la seconda in fila, continua la risalita nella NFC West, ma il divario e la relativa facilità con cui hanno fatto loro la partita non raccontano tutto sul team di Bruce Arians. La D continua ad essere tra le migliori della lega, terza contro i passaggi, in virtù (anche) di una secondaria spaziale.

Contro i Jets è arrivata una buona prova da DJ Sweeringer  ed un efficacia maggiore contro il running game avversario che ha cancellato ogni possibilità di vittoria per la Gang Green. L’attacco, nonostante sia arrivato il sospirato primo TD nel quarto d’apertura, ultimo dei 32 team a riuscire nell’ impresa, continua a fare enorme fatica ad entrare in partita ed anche in una vittoria “facile” come quella del Monday Night non ha mai dato l’impressione di avere trovato il proprio ritmo.

In soccorso sono arrivate una pioggia di flag, che hanno tenuto in vita i drive necessari per mettere 4 TD, ma se non cambia qualcosa e Palmer, uscito nuovamente per infortunio nell’ultima frazione, non resta sano diventa complicato immaginare i Cardinals lottare per qualcosa di diverso da un wildcard.

Settimana prossima i Jets saranno di scena al Met Life con i Ravens mentre Arizona si gioca una parte importante del prossimo futuro con i Seahawks.

[clear] [ad id=”29269″]
Merchandising Merchandising

Andrea Ghezzi

Padre di Mattia e Lorenzo, Marito di Silvia, Fratello di Zoe (Franci ti voglio bene). Scrivo (poco) e parlo (tantissimo) di Football, anche italiano. Direttore di The Cutting Edge credo solo a tre cose: #mattanza #badaun e #bomboloni.

Articoli collegati

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.