[NFL] Week 6: The Beckham Show (Baltimore Ravens vs New York Giants 23-27)

Da tre settimane consecutive, i Baltimore Ravens si ritrovano a giocare l’ultimo possesso con la palla in mano. E da tre settimane consecutive, non riescono a portare la palla in touchdown. Affermare che la frustrazione stia dilagando nell’ambiente è un eufemismo, poiché a partire dallo scorso anno, questa è la ventesima volta che i Ravens perdono per uno scarto di 8 o meno punti. I loro giustizieri di domenica sono stati i New York Giants e, specialmente, lo stellare Odell Beckham Jr. che, quasi da solo, ha portato i suoi alla vittoria per 27 a 23.

La partenza al MetLife Stadium è tutta di marca Ravens. Joe Flacco (26/48 per 307 yard) connette con Breshad Perriman per 41 yard e, qualche secondo dopo, Justin Tucker da 23 yard mette i primi punti a referto. Baltimore inizia fortissimo anche in difesa. Eric Weddle forza un fumble su Beckham e l’attacco ne approfitta per segnare il primo touchdown di giornata con una corsa di Terrence West da 1 yard.

Il primo tempo è dominato dai Ravens, che riescono a limitare bene l’attacco dei Giants, ma fanno fatica ad allungare il punteggio. Quando Beckham lascia momentaneamente il campo per un infortunio all’anca, sembra che la gara sia completamente in discesa. Eli Manning (32/46 per 403 yard, 3 TD, 2 INT) però trova uno spiraglio nella difesa avversaria e recapita un confetto di 24 yard nelle mani di Roger Lewis per il 7 a 10 con cui si chiude la prima metà di gara.

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Nel secondo tempo è andato in onda il nuovo programma TV dei New York Giants: the Beckham Show. Il primo episodio della stagione vede i Giants soffrire per un quarto. I Ravens intercettano due volte Manning e riescono a segnare un altro field goal con Tucker. Ma nel secondo episodio, l’eroe in maglia blu offre il riscatto ai suoi compagni. Con un touchdown di 75 yard fa esplodere di gioia il pubblico, che osanna le imprese del suo beniamino.

I Ravens rispondono subito con un lungo passaggio per Mike Wallace da 70, ma sono incapaci, in quattro tentativi, di entrare in end zone per riportarsi in vantaggio. Devono accontentarsi, sul drive successivo, di un altro calcio di Tucker, che li riporta a contatto sul 16 a 17.

I Giants rispondono subito costruendo un drive che arriva anch’esso al field goal, il preludio ad un finale infuocato. Baltimore sembra spacciata, ma una dubbia pass interference su Perriman, regala una nuova possibilità a Flacco e compagni. Per sfondare il muro di maglie blu, serve sempre l’ariete West, che salta in end zone per il momentaneo 23 a 20.

I New York Giants hanno meno di due minuti per segnare e sono su un 4&1, solo un uomo può compiere l’impresa e quell’uomo ha il numero 13 sulle spalle. Il finale del Beckham Show è per cuori forti: Beckham riceve in mezzo al campo, taglia a sinistra e brucia tutta la difesa avversaria per uno spettacolare touchdown di 66 yard.

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L’attacco ospite avrebbe ancora la possibilità di segnare, ma la manovra offensiva dei Ravens è sterile ed inconcludente e tra passaggi sbagliati e ricezioni fallite, la partita si chiude sul 27 a 23 in favore dei Giants.

Baltimore si ritrova a leccarsi le ferite e riflettere sui propri errori. La difesa sul profondo non ha funzionato e l’infortunio di Jimmy Smith ha peggiorato la situazione. I problemi maggiori, però, sono in attacco, dove manca sempre la zampata decisiva per portare a casa il risultato. Settimana prossima i Ravens rimarranno nel Jersey per affrontare i New York Jets.

I Giants ringraziano la spettacolare prova di Beckham (8 ricezioni per 222 yard e 2 TD), ma anche la buonissima prova della difesa che ha retto molto bene negli uno contro uno ed è stata bravissima nel blitzare e portare continua pressione a Flacco. Settimana prossima i Giants voleranno a Londra per la seconda partita delle International Series, dove affronteranno i Los Angeles Rams.

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Gabriele Balzarotti

Appassionato di USA e sport americani fin dall'adolescenza, le leggendarie imprese di Ray Lewis hanno reso la mia anima black and purple. Mente dietro alla "Strada verso il Draft", fucina di schede sui giovani talenti che arrivano in NFL, e conduttore di Podcast verso il Draft.

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