[NFL] Week 3: Peters le prende tutte (New York Jets vs Kansas City Chiefs 3-24)
L’Arrowhead Stadium era già stato testimone dei 4 intercetti con cui rischiava di finire la carriera di un certo Peyton Manning. I 6 di Fitzpatrick scrivono un nuovo capitolo di storia e condannano i Jets alla seconda sconfitta stagionale mentre per Kansas City arriva una W importante per restare in scia degli imbattuti Broncos.
Nei primi due drive succede poco, poi Jets si vedono costretti ad una posizione di campo improponibile ma ne escono con una corsa di Fitzpatrick, fortunato a coprire il suo stesso fumble ed aggiungere un extra gain di 8 yard alla draw. Ny sembra essere uscita dalle sabbie mobili, abbassa la guardia e viene punita con l’intercetto di Marcus Peters, autore di due pick off già nella sconfitta di Houston.
KC sfrutta il regalo e mette i primi 7 punti dell’ incontro con Kelce. I Jets si trovano ad affrontare subito un 3&12. Fitz scarica per Powell che rimane corto dal primo down e perde il controllo dello sferoide. “Kansa City ball” e Chiefs che continuano a sfruttare la pressione dei Jets a proprio vantaggio, andando a colpire la zona centrale del campo con “crossing route” che permettono ai padroni di casa di arrivare in redzone.
Il campo si accorcia, la pressione sale e KC si deve accontentare del FG che porta i padroni di casa sul 10-0 e lascia “in piedi” i newyorkesi. Il colpo da ko arriva sul kick off return successivo quando Jalin Marshall perde il controllo del pallone, il terzo in tre possessi per i Jets dopo averne persi 2 in due partite, che Demetrius Harris controlla e riporta per il 17-0
Prima della fine del secondo quarto NY riesce a mettere i primi 3 punti della partita con un buon drive e la ricezione di Robby Anderson e dopo il nulla di fatto nell’ ultimo drive di Smith e compagni si può andare al riposo lungo con KC avanti 17-3.
I Chiefs potrebbero chiudere la partita ad inizio terzo quarto. Kelce trasforma un 2&8 in 42 yard di guadagno, ancora una volta sfruttando i 6 uomini mandati in pressione a proprio vantaggio e colpendo il buco in mezzo con una slant in. Due giochi dopo Ware sembra varcare la endzone ma il TD che viene assegnato in un primo momento diventa touch back e palla verde.
Enunwa, desaparecido fino a quel momento, appare e converte prima un terzo e poi un quarto down ma quando l’inerzia sembra essere tornata sulle rive dell’ Hudson Fitzpatrick sfida per due volte Eric Berry che lo grazia la prima e lo punisce la seconda.
Ware apre il quarto periodo con una bella corsa che porta i padroni di casa in territorio “nemico”,il 4&1 si gioca alla mano, ma la scelta non paga e NY riconquista il possesso.
I Jets ci riprovano, Decker porta i suoi sulle 30, Fitzpatrick conquista il 1&goal con due corse ma poi, come nelle occasioni precedenti, forza la situazione. Il passaggio viene prima deflettato e poi intercettato da Peters e per i Jets sfuma un’altra occasione,
KC, scottata dai due drive precedenti, tira il freno e smette di giocare in attacco. Il poco tempo a disposizione e la totale mancanza di lucidità in campo portano ad una serie di forzature da parte di New York che si trasformano nel quarto e quinto intercetto per Fitz, il secondo dei quali riportato direttamente in endzone da Johnson che, indispettito dalla gestione offensiva del proprio team, si preoccupa di trasformare personalmente in punti il turnover.
C’è tempo per un ultimo assalto della Gang Green, favorito dal gran ritorno di Enuwa, ma il QB ospite non fa nulla di diverso dai drive precedenti e regala il 6 sferoide alla difesa avversaria.
Le 8 palle perse (mai così tante da 19/10/75 vs Miami) dovrebbero di per sé bastare per spiegare la sconfitta della Gang green nel Missouri, incapace di far funzionare il proprio gioco di corsa, vera anima della offense nelle prime due partite, e facendo diventare troppo prevedibile un attacco che presentava un Marshall a mezzo servizio, ma la realtà è che la difesa, punto di forza della squadra di Bowles non è stata capace di adattarsi al game plan avversario.
I Chifes sono stati bravi a sfruttare l’aggressività di DL e LB a proprio vantaggio andando a colpire le zone di campo scoperto e con un po’ più di coraggio, nel secondo tempo, avrebbero potuto dilagare.
Kansas City, nonostante la W, continua a non convincere. Come già detto game plan perfetto ed eseguito alla perfezione che ha permesso di prendere comando e controllo della partita. Poi un fumble, un 4&1 non convertito e l’interruttore della luce è scattato sull’ off.
La difesa ha tenuto in piedi la partita, aiutata da una prestazione da museo degli orrori di Fitzpatrick, ed è stata capace di mettere i 7 punti che hanno regalato tranquillità. Marcus Peters è ufficialmente entrato nell’ olimpo dei migliori CB della lega, vincendo il duello a distanza con Revis ma Andi Reid ha bisogno di ritrovare al più presto Jamaal Charles, non ancora pronto dopo l’infortunio della scorsa stagione, e un gioco aereo efficace anche sul profondo dove KC non prova nemmeno ad andare.
Nella week 4 i Jets cercheranno il rilancio contro i Seahawks, vittoriosi sui 49ers, mentre KC vola a Pittsburgh che cerca il riscatto dopo la brutta prestazione con gli Eagles.
