[NFL] Week 16: Esordio col botto per Mallett (Pittsburgh Steelers vs Baltimore Ravens 17-20)

Definire “strana”, quantomeno in termini di risultati, la stagione dei Baltimore Ravens non è certo difficile. Ma una piega ancora più strana, i Ravens l’hanno presa domenica, quando, contro i favoritissimi Pittsburgh Steelers in piena corsa per i playoff, hanno tirato fuori una prestazione esemplare, attuando un game plan difensivo ordinato che non ha lasciato spazi per le folate di yard degli avversari e, dopo un ultimo periodo di sofferenza pura, sono riusciti nella più insperata delle vittorie, un 20 a 17 che lascia in bocca un gusto dolcissimo.

L’approccio alla gara dei Baltimore Ravens e, soprattutto, del loro quarterback Ryan Mallett (28/41 per 274 yard, 1 TD), alla prima presenza con i Corvi, lascia positivamente sbalorditi i tifosi del M&T Bank Stadium. L’ex Patriots e Texans è molto preciso e, ben supportato dai suoi running back, riesce a trovare immediatamente la end zone, con una bel lancio per Chris Matthews. Gli Steelers faticano, muovono con difficoltà la catena e sono anche sfortunati. Il touchdown del possibile pareggio di Antonio Brown viene annullato dopo essere stato visto e rivisto, e Pittsburgh deve accontentarsi di andare al calcio. Mallett riprende il comando delle operazioni e fa sembrare tutto facile, portando velocemente i Ravens al field goal di Justin Tucker, che fissa il punteggio sul 10 a 3.

Ben Roethilsberger (24/34 per 215 yard, 2 INT) non riesce a far funzionare il fortissimo gioco aereo della sua squadra e lascia il peso dell’attacco sulle spalle del sempre ottimo DeAngelo Williams. Il solo running back, però, non basta per arrivare alla end zone e la situazione peggiora quando Roethilsberger alza una brutta parabola centrale, che finisce nelle mani di Daryl Smith, posizionato perfettamente per l’intercetto. Il turnover regala altri tre veloci punti ai Ravens che, all’intervallo, conducono le danze per 13 a 3.

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Williams è stato inarrestabile domenica
Williams è stato inarrestabile domenica

Segnali di ripresa arrivano in apertura di terzo quarto, quando una sciocca pass interference del safety Kendrick Lewis, posiziona l’attacco in maglia bianca sulla linea della yarda. Williams non perde tempo e sfonda il muro avversario, riaccorciando le distanze sul 10 a 13. I Ravens si bloccano in attacco e sono costretti per due volte al punt. Big Ben sente l’odore del sangue e vuole piazzare il colpo del k.o. decisivo. Lancio forzato per Antonio Brown, marcato stretto da Jimmy Smith, ma la palla è troppo corta ed è il cornerback a vincere il duello, riconquistando il possesso per i suoi compagni.

Mallett non perde l’opportunità di allungare e mostra la giusta aggressività. Connette per 39 yard con Chris Givens, poi con Kyle Juszczyk per 34 ed, infine, lascia che sia il running back Javorious Allen a far ammattire i difensori avversari con una corsa di 3 yard in touchdown. I Ravens si sentono in assoluto controllo e potrebbero mettere una grossa ipoteca sulla partita, quando Jimmy Smith intercetta nuovamente Roethilsberger e si invola per 101 yard di ritorno in touchdown, ma un’offside di Courtney Upshaw annulla tutto.

Gli Steelers tirano un lunghissimo sospiro di sollievo e, due azioni dopo, segnano grazie a Williams. Gli ultimi cinque minuti della partita sono pura passione, ma i Ravens costruiscono uno sforzo difensivo degno della loro storia e vincono la partita dove, durante l’anno, sono stati più vulnerabili: negli uno contro uno tra wide receiver e cornerback sull’out. 20 a 17 il risultato finale e, finalmente, una vittoria da festeggiare senza rimpianti e, soprattutto, arrivata contro gli storici rivali divisionali, battuti, per la terza volta nella storia della rivalità, in entrambi gli scontri.

La difesa dei Ravens è tornata finalemente dominante nei momenti chiave
La difesa dei Ravens è tornata finalemente dominante nei momenti chiave

Per la prima volta in questo 2015, Baltimore (5-10) esce dal campo senza infortunati di rilievo. I ragazzi di coach John Harbaugh hanno vinto la partita in difesa, ma sono stati capaci di gestire bene la palla, senza mai perderla e, grazie ad un ottimo esordio di Mallett, sono stati chirurgici nel trovare la end zone. Per l’ultima partita della stagione, i Ravens affronteranno i Cincinnati Bengals già qualificati ai playoff.

Pittsburgh (9-6) incappa in una brutta sconfitta che li mette in una posizione molto scomoda nella rincorsa alla post season. Il gioco aereo ha fatto davvero fatica a funzionare ed il solo Williams (17 corse per 100 yard, 2 TD) non è bastato per tenere a galla la barca. La difesa, inoltre, ha funzionato poco e non è riuscita a sopperire alle lacune dell’attacco, mettendo, di fatto, la partita in una direzione molto difficile. Settimana prossima sarà assolutamente necessario vincere contro i Browns, ma gli Steelers dovranno anche sperare in una contemporanea sconfitta dei Jets per poter accedere alla post season.

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Gabriele Balzarotti

Appassionato di USA e sport americani fin dall'adolescenza, le leggendarie imprese di Ray Lewis hanno reso la mia anima black and purple. Mente dietro alla "Strada verso il Draft", fucina di schede sui giovani talenti che arrivano in NFL, e conduttore di Podcast verso il Draft.

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