[IFL] Week 8 IFL: i Seamen battono i Giaguari, ma che fatica…

Weekend povero di partite, ma non di emozioni, quello appena trascorso. Con gli Azzurri Under 19 impegnati in Francia nel mini-torneo di qualificazione europeo (sconfitti dai transalpini ma vittoriosi contro gli olandesi), l’unico match in programma era quello del Primo Nebiolo di Torino fra Giaguari e Seamen. I Campioni d’Italia hanno nuovamente avuto la meglio, portando a casa un prezioso successo, ma non senza soffrire contro un avversario determinato e mai domo.

Così come nella gara di andata disputata al Vigorelli di Milano, i gialloneri hanno seriamente impensierito i Marinai, mettendo in luce le amnesie di questi ultimi e la poca brillantezza in determinati passaggi a vuoto. Forse la stanchezza accumulata dai blue navy dopo l’impegno in Champions League può aver influito sulla loro non limpida prestazione, tuttavia è anche vero che i Giaguari hanno saputo sfoderare una prova gagliarda, meritando gli applausi del proprio pubblico e dando vita ad una partita avvincente e dall’esito incerto fino alle ultime fasi di gioco.

Un’interessante mossa a sorpresa, da parte dei padroni di casa, appare quanto mai azzeccata all’inizio delle ostilità, ovvero l’utilizzo in fase difensiva del veloce ed attento Nicola Scaramuzza. Nella veste di Cornerback, l’atleta dei Jags riesce ad arginare più di un’iniziativa messa in opera dall’attacco milanese, almeno fino a quando il direttore d’orchestra Jonathan Dally non decide di salire in cattedra e piazzare il colpo vincente (pass su Stefano Di Tunisi e vantaggio per i Seamen). Il running back dei Giaguari RJ Jackson appare in serata di grazia e le sue efficaci corse aiutano i suoi a muovere la catena e tenere palla più a lungo. Peccato che i suoi compagni della offense siano un po’ troppo spreconi e che buttino via delle importanti occasioni per acciuffare il pareggio. Dopo un field Goal di Stefano Di Tunisi che porta gli ospiti avanti di 10 punti, i ragazzi di Coach Merola segnano uno splendido Touchdown con Scaramuzza e si rifanno sotto, ma termina la prima frazione di gioco e si va a riposo.

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seamenLa vera reazione dei piemontesi arriva nella ripresa. Grande segnatura per Enrico Iuliano, lanciato alla perfezione dal QB Andrea Morelli ma, complice l’assenza del kicker Guidetti, i Giaguari decidono di andare al tentativo di conversione da 2 punti ed il lancio del regista giallo-nero viene stavolta intercettato e riportato nella end zone avversaria dall’americano dei Seamen Justin Bell. Da un possibile 13 a 10 per per gli uomini del presidente Cecchi, si passa quindi al 12 pari. A questo punto il big play dei Jags finisce per svegliare il gigante dormiente, ovvero l’attacco dei meneghini che torna a spingere sull’acceleratore e mette nuovamente Dally in condizione di mandare a segno i suoi compagni di reparto (eccezionale in questo frangente l’Offensive Line degli uomini guidati da Paolo Mutti). I lombardi allungano e, nonostante l’orgogliosa reazione dei padroni di casa, riescono a mettere al sicuro il risultato. Ultimo sussulto sul finale, allorché sul 32 a 25 per gli ospiti i Giaguari provano l’onside kick nel tentativo di restituire la palla al proprio reparto offensivo, ma nulla di fatto e partita che si chiude con la victory formation per i lombardi che guadagnano così la loro sesta vittoria e consolidano il loro primato nella North Conference.

Giaguari che escono dal terreno di gioco a testa alta e col pensiero sempre più rivolto alla lotta con i Lions per la penultima posizione, indispensabile per evitare i playout. Prima del fatidico faccia a faccia del 31 Maggio a Bergamo ci saranno i Giants sulla strada dei torinesi. Poi sarà volata finale.

Paolo Mutti, HC dei SEAMEN: “Poche note positive da questa partita se non il risultato. Abbiamo sofferto troppo e dovevamo decisamente fare meglio. Non abbiamo giocato con la giusta intensità se non a sprazzi. Complimenti comunque ai Giaguari che ci hanno messo in difficoltà e che sono sempre stati in partita. Spero sia stata una buona lezione per tutti”.

Roberto Cecchi, Presidente dei GIAGUARI: “La strana storia dei dott.Jekill & Mr Hide gialloneri. Perchè solo ricordando questo bipolarismo storico si può spiegare il motivo della assenza di segnature per due partite, per poi risvegliarsi e giocare una buona partita contro la corazzata dei Seamen. Con un roster decimato da assenze importanti, questi Giaguari hanno saputo dare ritmo ad una partita sulla carta proibitiva e hanno perlomeno fatto divertire i 400 presenti, con giocate veramente ottime, condite come sempre da svarioni e falli a go go. Ma in fondo si sapeva sin da subito che il girone Nord sarebbe stato un bel frullatore. Stiamo onorando l’impegno preso. Molto lavoro subito per il coaching staff, che potrà contare su di un bye-week provvidenziale per recuperare quanti in infermeria. Prossimo avversario fuori casa i Giants Bolzano ed a seguire i Lions Bergamo. Se Torino vuole stare fuori dal gorgo play-out, deve solo giocare coma sa fare. Anche l’ultima metà del 4° quarto è stata giocata dal qb Frank Ferrais e dagli altri ragazzi che giocano un po’ meno. Riusciti a segnare una meta, siamo ben felici di aver ben figurato contro un team come i Seamen, che non hanno mai lasciato fuori ambedue gli americani”.

Luca Lorandi, DC dei SEAMEN: “Tutta la stanchezza della trasferta di Thonon si è materializzata a Torino. Dopo una settimana di allenamenti a bassa intensità era impensabile una grande prestazione. I Giaguari sono sempre la nostra bestia nera e la mancanza di alcuni giocatori importanti, tenuti precauzionalmente a riposo, ha segnato la prestazione. Salutiamo comunque una vittoria ottenuta col motore al minimo e recuperiamo le forze per la parte finale del campionato”.

giaguariRiccardo Merola, HC dei GIAGUARI: “Soddisfatto e sorridente dopo che per tutta la settimana la sfortuna ci ha perseguitato. Ci siamo presentati davanti ai Seamen con una quindicina di assenti, tra i quali ben 5 cornerback (tra nazionale junior e infortuni dell’ultim’ora). Da qui il riuscitissimo esperimento Scaramuzza in difesa. I ragazzi hanno dimostrato orgoglio e determinazione e, come spesso accade quando si è con le spalle al muro, questi Giaguari (che per questo motivo mi fanno un po’ arrabbiare) sfoderano prestazioni come quella di ieri. Un plauso a coach Papasedero, grande acquisto dagli USA e a tutto lo staff, che in settimana ha lavorato sodo mettendo in condizione i giocatori di essere spesso al posto giusto al momento giusto. Chiaramente siamo consapevoli di limiti ed obiettivi stagionali, ma una bella iniezione di fiducia in vista del rush finale, non può che darci motivazione e positività”.

Luigi Bravin, OC dei SEAMEN: “Onore ai Giaguari che hanno interpretato un’ottima gara segnando ben 4 td alla nostra difesa, cosa che difficilmente riesce alle squadre avversarie. Vero è che non erano presenti alcuni starter ma i sostituti sono ottimi giocatori e vi è poca differenza con i titolari. Per fortuna quando un reparto gioca un po’ sotto le sue potenzialità l’altro lo compensa facendo una buona prestazione, ma questi sono i Seamen, una squadra che sta lavorando e imparando a vincere, stiamo imparando a diventare una squadra, a lavorare in armonia divertendoci..e questo è il nostro obbiettivo. Unica cosa che ora posso constatare, che alla fine è quello che conta, è che siamo primi nel girone nord davanti a tante squadre molto forti e brave e questo ci fa piacere e dà più valore al primato, finita la partita sentivo dei commenti al risultato ma forse nessuno pensa che i Giaguari hanno meritato..ci hanno creduto e non perché i Seamen hanno giocato male, magari un po’ sottotono ma siamo sempre un ottima squadra”.

Luca Bellora, Assistant Coach dei SEAMEN: “I Giaguari, come è oramai abitudine contro di noi, fanno un’ottima partita. Sarebbe facile dire che abbiamo avuto un calo di concentrazione, ma vorrebbe dire sminuire la buona prestazione dei torinesi. Direi invece che hanno saputo colpire in attacco con alcune giocate molto belle tra cui una reverse e una fly chiuse in TD e due passaggi lunghi che hanno poi concretizzato in altri due TD. Insomma difesa un po’ ballerina la nostra, meno male che in attacco siamo riusciti a mantenere un buon ritmo e a segnare un TD in più. Ora rimboccarsi le maniche e rimediare agli errori fatti. Settimana prossima ci aspettano Lions e anche loro per evitare i playout cercheranno di fare il colpaccio. Piccola considerazione personale..quest’anno nel girone nord tanti tanti infortuni per tutti, che stanno complicando e non poco le prestazioni dei club”.

 

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IFL League

La IFL, Italian Football League, è la lega che sovrintende al massimo campionato di football italiano. A cura di Luca Correnti (Ufficio Stampa IFL).

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