La Strada verso il Draft: Owamagbe Odighizuwa

Ruolo: defensive end – College: UCLA – Classe: senior
Età: 23 – Altezza: 191 cm – Peso: 122 kg

Circa un mesetto fa, il nome di Owamagbe Odighizuwa era praticamente assente sui taccuini degli scout NFL, ma grazie a delle solide prestazioni al Senior Bowl e al Combine, questo ragazzone di origini nigeriane si è prepotentemente imposto all’attenzione degli addetti ai lavori, diventando nel giro di qualche settimana uno dei più intriganti lineman difensivi del draft.

Defensive end molto versatile, che ha dimostrato di poter essere molto efficace sia in run stopping sia in pass rushing, possiede un fisico muscoloso, con braccia lunghe e busto molto ben sviluppato. La combinazione di primo passo e potenza fa di lui un giocatore difficile da arginare e il buon footwork lo rende anche molto agile sulla linea di scrimmage.

Con il suo fisico possente e il suo atletismo può facilmente costringere la squadra avversaria a dover usare dei doppi blocchi per poterlo fermare, dando maggiori possibilità ai suoi compagni di sfondare la linea. Proprio questa sua capacità di attirare le attenzioni avversarie e fare il lavoro sporco lo rendono un giocatore molto apprezzato sia dai compagni che dagli allenatori.

Come pass rush puro è ancora un po’ rozzo, non avendo né un grande repertorio di movimenti né l’esplosività per superare esternamente il tackle e chiudere subito l’angolo per non andare fuori posizione. Problema non da poco sono le condizioni dell’anca infortunata nel 2013, che ha richiesto ben due interventi per essere sistemata.

Le caratteristiche fisiche e tecniche di Odighizuwa lo rendono un lineman difensivo davvero versatile, caratteristica che tante squadre apprezzano. Difficilmente verrà impiegato come pass rusher puro, anche se in tal senso può ancora lavorare e migliorare, meglio invece una sua collocazione, come ai Bruins, da end di destra in una 3-4, dove può contribuire a far collassare la tasca dall’interno.

Come per tutti i giocatori che hanno subito seri infortuni, il processo di avvicinamento al draft si baserà molto su controlli medici. Guardando ai numeri può sembrare un giocatore poco produttivo, ma tutto il lavoro che esegue per la squadra, è oro colato per team in bisogno di rimpolpare qualitativamente la linea di difesa. Il valore di Odighizuwa è da seconda metà del primo giro, dove Steelers e Cowboys aspettano di trovare un buon rinforzo.

Agli Steelers devono ancora digerire l’addio al football di Jason Worilds e Odighizuwa sarebbe un ottimo innesto per dimenticare una partenza tanto importante. In una linea giovane e vogliosa di affermarsi, troverebbe la chance di poter competere per un posto da titolare e giocare in un sistema che ne esalterebbe le qualità. I Cowboys potrebbero decidere di seguire, come già fatto per costruire lo strepitoso front offensivo, una strategia volta al rafforzamento delle linee e Odighizuwa, nelle mani esperte di Rod Marinelli, potrebbe rivelarsi una pick di raro valore e con un impatto futuro notevole.

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