La Strada verso il Draft: Brandon Scherff

Ruolo: Offensive Tackle – College: Iowa – Classe: Senior
Età: 23 – Altezza: 6’5 (1.96 m) – Peso: 319 (145 kg)

Brandon Scherff si candida per essere il migliore uomo di linea offensivo di questo Draft. Alcuni se lo aspettavano già in NFL dallo scorso anno ma decise di rimanere ad Iowa, lui che viene da Denison, per la stagione 2014 per concludere gli studi ed una carriera collegiale di altissimo livello, culminata con la vittoria dell’Outland Trophy, premio che viene dato al miglior uomo di linea della NCAA. Giocatore dal passato curioso in quanto all’High School si è cimentato pure come QB e giocatore di basketball, ad indicare le sue doti fisiche.

Il marchio di fabbrica di Scherff è il running game, senza ombra di dubbio. Atleta possente, potente e dotato di una gran tecnica per aprire varchi. Bravissimo allo snap nella prima spinta per mettere fuori da giochi il difensore grazie ad una coordinazione di mani e footwork invidiabile. Grazie alla sua potenza e reattività nelle situazioni a corto yardaggio è devastante riuscendo a battere il lineman avversario facilmente anticipandolo con la presa e aprendo il varco. Molto bravo anche se usato su screen in quanto è molto rapido nel muoversi in campo aperto e portare il blocco per portatore di palla. Il lavoro di piedi è ottimo pure quando deve arretrare in pass protection ed è molto bravo a far rimbalzare il pass rusher grazie ad un buono uso delle mani oltre a riuscire ad anticiparli nella loro azione. Fisicamente è il prototipo dell’Offensive Tackle, stazza, peso, atletismo sono ottimi e dovrà solo mantenersi o migliorare sotto questo punto di vista.

Il punto debole di Scherff è la pass protection, ha mostrati buoni spunti come scritto sopra ma il fatto che sia un giocatore aggressivo e sicuro dei suoi mezzi tende a metterlo in difficoltà, soprattutto contro speed rusher, provando ad anticiparli e perdendo il punto d’attacco sull’avversario facendosi passare troppo facilmente. A volte si posiziona pure in pessima maniera distribuendo molto male il peso, divenendo facilmente vulnerabile e battibile. Pure il posizionamento delle mani tende a non essere perfetto a volte concendendo all’avversario di passarlo troppo facilmente. Da questi limiti potrebbero anche nascere dubbi riguardante il ruolo, potrebbe essere spostato all’interno della linea sfruttando in miglior modo la sua potenza e forza in pass protection piuttosto che sull’esterno.

Scherff potrebbe essere considerato il miglior Tackle di questo Draft, se la gioca con Austin Peat, e dovrebbe essere una scelta da Top-15, a star larghi. Arriva in NFL con una esperienza importante dato che è stato starter con continuità dall’anno da sophomore e questo potrebbe aiutarlo nel suo inserimento sin da subito tra i pro. Ideale per le squadre che giocano una zone-block dato che sotto Ferentz ha giocato solo quella praticamente.

I New York Giants che necessitano di un aiuto in linea potrebbero prenderlo, nelle ultime stagione Eli Manning non ha ricevuto l’adeguata protezione ed un innesto del genere sarebbe importante. Pure i St. Louis Rams alla 10 potrebbero Draftarlo in quanto la scorsa stagione la linea è stato un colabrodo tra infortuni e personale non all’altezza e uno come Scherff potrebbe dare stabilità ad un reparto che potrebbe essere molto giovane con Greg Robinson e Barrett Jones.