[NFL] Week 15: Alta intensità (San Francisco 49ers vs Seattle Seahawks 7-17)

San Francisco 49ers contro Seattle Seahawks è una delle rivalità più sentite della NFL moderna. Ogni volta che questi due team si affrontano la partita riserva scintille e, quest’ultimo confronto giocato nella cornice del rumorosissimo CenturyLink Field, non è stato certo da meno. Il punteggio finale, 17 a 7 in favore dei padroni di casa, potrebbe tradire quanto asserito poco fa, ma le due squadre si sono affrontate a viso aperto e le difese sono state protagoniste di una gara molto fisica ed intensa.

Raccontare questa partita dal punto di vista offensivo non è il modo giusto per inquadrarla. Si potrebbe quasi dire che le segnature siano stati brevi sprazzi di gioco degli attacchi nel costante dominio delle difese. Nei primi 30 minuti di gioco, infatti, sono solo 10 i punti fatti dalle due contendenti, 3 di Steven Hauschka per i Seahawks e 6+1 in risposta di Frank Gore per i 49ers. Tutto il resto del primo tempo è stato un continuo scambio di punt a seguito di drive che oscillavano continuamente nella zona di centrocampo.

Russell Wilson SeahawksRussell Wilson (12/24 per 168 yard, 1 TD, 1 INT) e Colin Kaepernick (11/19 per 141 yard) hanno fatto oltremodo fatica a creare gioco, costantemente pressati dalle linee avversarie e costretti o allo scramble o a ad uscire dalla tasca e lanciare in movimento per allungare in qualche modo le azioni. La grande differenza tra le due squadre, protrattasi poi per tutta la durata dell’incontro sono state le tantissime penalità compiute dagli uomini di Jim Harbaugh, che hanno continuamente avvilito la manovra offensiva, vanificando in più di un’occasione importanti guadagni. 8 penalità per 78 yard sono veramente troppe e a questo problema non è mai stata trovata una soluzione durante l’anno.

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Pur con mille difficoltà, ad inizio ripresa i Niners sono ancora in vantaggio e l’intercetto di fine primo tempo piazzato da Eric Reid sembrava potesse dare la scossa giusta per riprendersi, ma l’attacco guidato da Kaepernick, in tutto il secondo tempo riesce mai a piazzarsi nemmeno in raggio da field goal. Anche Wilson ha le sue difficoltà, ma in cinque minuti, a cavallo tra il terzo e il quarto periodo, riesce a trovare due volte consecutivamente la end zone. Prima Marshawn Lynch corre 4 yard in touchdown riportando i suoi in vantaggio sul 10 a 7, poi Wilson lancia per 10 yard Paul Richardson allungando e congelando il risultato sul 17 a 10.

La sconfitta per i 49ers (7-7) significa abbandonare la corsa ai playoff. Nessuno avrebbe immaginato un tracollo simile per questa formazione così piena di talento. Non bastano gli infortuni e le sospensioni ai giocatori più importanti della squadra per giustificare questo disastro sportivo. Le colpe sono da spartirsi prima di tutto nel coaching staff, e probabilmente Jim Harbaugh pagherà col licenziamento per non aver saputo gestire nella maniera giusta il team, in cui uno dei colpevoli principali è l’offensive coordinator Greg Roman, che non ha saputo sviluppare un gioco diverso dal dare palla ai running back. Il drive centrale del secondo quarto, con Kaepernick protagonista, è l’emblema della sua capacità di non saper creare con il materiale a disposizione. In quel preciso istante non doveva costruire solo giochi sulle gambe di Kaepernick, ma doveva preservare la vena calda del suo quarterback più a lungo, alternando scramble, corse e passaggi così da non dare riferimenti agli avversari.

49ers defenseLa difesa, all’opposto ha giocato molto meglio, ma è stata anch’essa penalizzata dalle tante flag. Bravissimo Chris Borland al centro, così come il front four che ha pressato tanto ed è riuscito anche a tenere a bada Lynch e Robert Turbin per larghi tratti della gara. È mancato un po’ l’apporto decisivo del secondario, che non è riuscito a tenere i ricevitori avversari lontani da guadagni lunghi.

Per i Seahawks (10-4) è una vittoria che li lancia, moralmente soprattutto, ancora di più alla ricerca del titolo divisionale. Non sono ancora ai livelli dello scorso anno, in attacco faticano un po’ troppo, ma la difesa sta riguadagnano quell’aggressività e impermeabilità che li aveva contraddistinti. Ricevitori come Anquan Boldin, Michael Crabtree e Vernon Davis completamente annullati, merito di una Legion of Boom che sta tornando dominante, ma anche di una pass rushing feroce (6 sack, 6 tackle for loss e 6 QB hits) e di un reparto linebacker sempre attento.

Settimana prossima Seattle avrà l’opportunità di giocarsi playoff e division nello scontro diretto contro i Cardinals. Per i 49ers, a cui non resta altro che concludere la stagione con onore, arriva l’impegno al Levi’s Stadium contro i Chargers, un match che dovrà essere affrontato comunque con concentrazione e, soprattutto, onore.

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Gabriele Balzarotti

Appassionato di USA e sport americani fin dall'adolescenza, le leggendarie imprese di Ray Lewis hanno reso la mia anima black and purple. Mente dietro alla "Strada verso il Draft", fucina di schede sui giovani talenti che arrivano in NFL, e conduttore di Podcast verso il Draft.

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