[NCAA] Il racconto dei Bowl (con video) – 2° puntata

Seconda parte (qui la prima puntata) del racconto sull’andamento dei vari Bowl, in attesa del piatto forte tra 31 dicembre e 2 gennaio.

Illinois vs Louisiana Tech 18-35

Pronostico rispettato al Zaxby’s Heart of Dallas Bowl con Louisiana Tech che vince soffrendo contro i meno quotati Fighting Illini. La squadra di Illinois è arrivata a giocarsi il bowl pareggiando il record stagionale vincendo nelle ultime due partite e nonostante sia stata a sole tre lunghezze dai Bulldogs a 7 dalla fine, ha ceduto al maggiore talento della squadra vincitrice della C-USA west. Louisiana Tech, che veniva dalla sconfitta nel Championship contro Marshall, si è rifatta con gli interessi dimostrando in questa stagione di essere cresciuta molto grazie al trio Sokol in cabina di regia, Dixon sulle corse e Taylor in ricezione. La partita ha visto il dominio dei Bulldogs nel primo tempo con Illinois poco produttiva in attacco. Al rientro dagli spogliatoi pero le cose cambiano e gli Illini si riportano prepotentemente sotto prima però di subire il big play di Sokol che trova per 70 yard il WR Henderson che si ferma a tre yard dalla endzone; nel successivo gioco Dixon, gran partita per lui, segna il più 10 e per Illinois è notte fonda.

Rutgers vs North Carolina 40-21

Le 202 yard corse da Josh Hicks con un td, hanno fatto la differenza nel Quick Lane Bowl tra Rutgers e i Tar Heels di North Carolina. Il freshman della Florida, che ha giocato qualche anche nel ruolo di safety ed è stato spostato in attacco dal coach Kyle Flood, è stato il protagonista del dominio degli Scarlett Knights insieme all’altro RB Robert Martin, autore di 100 yard e due td. Non c’è stata partita invece per la squadra di North Carolina surclassata sul piano del gioco e sul piano fisico. A nulla è valsa la buona prestazione di Marquise Williams che ha lanciato 198 yard e un td ma che purtroppo non ha trovato l’aiuto dei ricevitori che hanno droppato palloni veramente facili. Rutgers ha preso subito in mano le operazioni e dopo il primo tempo conduceva per 23 a 0. I Tar Heels danno qualche segno di ripresa dopo l’intervallo lungo ma è un fuoco di paglia dato che gli Scarlett Knights allungano ancora fino a 40 punti prima che Tabb e Singleton fissino il punteggio sul 40 a 21.

NC State vs UCF 34-27

Sfida divertente quella del Bitcoin Bowl tra Nc State e UCF con la vittoria dei Wolfpack. Grazie alla prestazione di Matt Dayes, autore di 78 yard e due td su corsa nel momento topico della partita, NC State ha chiuso positivamente una stagione tutto sommato discreta. Lo stesso non si può dire per UCF che, dopo aver iniziato l’anno con due sconfitte, ha proseguito un cammino praticamente immacolato, sconfitta con Connecticut a parte, dimostrando di avere una delle migliori difese della NCAA. Purtroppo però proprio le 487 yard totali concesse ai Wolfpack hanno condannato i Knights alla sconfitta in un bowl a cui tenevano particolarmente.
La partita, all’inizio molto equilibrata, ha preso la via di North Carolina quando i due td di Dayes hanno spaccato in due la sfida nel terzo quarto con il rb che ha portato la sua squadra sul più 21. UCF si è svegliata troppo tardi e dopo essersi riportata ad un solo possesso, non è riuscita a recuperare l’onside kick a 1.30 dalla fine consegnando la vittoria agli avversari.

https://www.youtube.com/watch?v=hskXarXtGBw

Cincinnati vs Virginia Tech 17-33

Military Bowl ad appannaggio dell’underdog. Gli Hockies infatti partivano con gli sfavori del pronostico ma con una gara accorta ma sopratutto cinica sono riusciti a portare a casa la vittoria. Cincinnati, che ha lottato fino all’ultimo per la conquista della American Athletic con Memphis, deve recriminare per i troppi errori commessi che sono costati carissimi e che hanno lasciato l’amaro in bocca alla scuola e ai tifosi.
La sfida è partita equilibrata nei primi due quarti con le due squadre che si tenevano a soli tre punti di distacco. Era chiaro che in una partita del genere solo un errore avrebbe indirizzato l’ago sull’una o sull’altra parte ed infatti Virginia Tech, prima allunga col td di Ryan Malleck poi chiude il discorso con il fumble dei Bearcats recuperato in td da Greg Stroman.

Miami vs South Carolina 21-24

Dylan Thompson e Pharoh Cooper. I Gamecocks devono dire grazie a loro per la conquista dell’Indipendence Bowl ai danni degli Hurricanes. Il senior qb ha chiuso la stagione con una gran partita da 284 yard, due td pass e un td su corsa. Il sophomore da North Carolina invece ha racimolato 170 yard e un td mostrando doti atletiche invidiabili che già avevamo notato nell’ultima parte di stagione. Per Miami invece si chiude male un’annata da alti e bassi e con la notizia che la stella Duke Johnson non tornerà l’anno prossimo per la sua eleggibilità al Draft.
South Carolina per la verità ha rischiato anche di farsi recuperare dopo un ottimo primo tempo chiuso in vantaggio di 11 punti. Al rientro dopo l’intervallo lungo però Miami grazie al td fiedward e alla successiva conversione da due si riporta sotto prima di subire la read option di Thompson che corre personalmente in endzone rendendo vano il successivo td degli Hurricanes.

https://www.youtube.com/watch?v=TWAegUuPYL8

Boston College vs Penn State 30-31

L’abitudine dei Nittany Lions di vincere le partite allo scadere o all’overtime si è ripresentata anche nel Pinstripe Bowl contro Boston College. Per Penn State si tratta di una vittoria che possiamo definire scaccia crisi vista la stagione non proprio entusiasmante anche per il fatto che non era la favorita in questa sfida. Tuttavia però la caparbietà della squadra di James Franklin si è rivelata vincente e per gli Eagles non c’è stato niente da fare.La partita, disputata nel diamante del mitico Yankee Stadium, è stata veramente godibile con Boston College che fino alla fine del terzo quarto ha dato l’impressione di portarla a casa. Gli Eagles non avevano però fatti i conti con la voglia di vincere e con la fortuna di Penn State che dopo aver recuperato 14 punti in poco tempo, ha portato la sfida fino all’overtime con il fg del kicker Sam Ficken, promosso a capitano per l’occasione. Nell’extratime la differenza l’ha fatta l’extrapoint bloccato dalla difesa dei Nittany Lions che poi è andata a segno con il td pass di Hackemberg (371 yard e 4 td per lui) per Kyle Carter.

Utah vs Colorado State 45-10

Travis Wilson 3 td su corsa e uno su passaggio, 12 yard su corsa per i Rams con un solo 3 down convertito su dieci tentativi. Bastano questi numeri per capire la dimensione della sconfitta di Colorado State che nel Royal Purple Las Vegas Bowl ha pagato l’inesperienza e una brutta prestazione di Garrett Grayson. Per gli Utes invece si chiude con una vittoria una stagione che l’ha vista protagonista e chiusa al 22 posto del ranking, risultato onorevole vista la PAC 12 south in cui 5 squadre su 6 hanno concluso nella top 25.
C’è veramente poco da raccontare in una sfida che i Rams hanno provato a tenere in piedi solamente nel primo quarto concluso tra l’altro con 11 punti di distacco. Da li in poi gli Utes hanno dilagato mettendo in mostra una varietà di playbook veramente invidiabile con alcuni trick play di pregevole fattura e facendo valere la maggiore esperienza in gare di questo tipo.

Arizona State vs Duke 36-31

Hyundai Sun Bowl all’insegna del divertimento in quel di El Paso tra i Sun Devils e i Blue Devils di Duke. Qualche errore di troppo ha condannato la squadra di coach David Cutcliff che si ritrovata un vantaggio a 5 dalla fine quando per tutta la partita è stata costretta ad inseguire. Arizona State ha avuto negli special team quell’arma in più che ha permesso la vittoria e che ha chiuso una stagione quasi perfetta.
Come detto sono i Sun Devils a prendere in mano le redini della partita anche se nel primo tempo la sfida si è chiusa con Arizona State in vantaggio di soli tre punti. Nella ripresa pero Duke sembra barcollare e subisce ancora con Richard prima di perdere un fumble che porterà Arizona State sul più 13. I Blue Devils però non si perdono d’animo e segnano due volte in rapida successione passando addirittura in vantaggio. Purtroppo però non c’è il tempo neanche per festeggiare perché Kallen Ballage con il big play di giornata ritorna il kick off per 96 yard consentendo poi successivamente a Richard di segnare il td della vittoria in situazione di goal line.

Nebraska vs USC 42-45

Vittoria nell’Holiday Bowl per i Trojans che vincono di “misura” sui Cornhuskers dopo una partita emozionante e tutt’altro che scontata. Con Nebraska priva di Bo Pelini, licenziato neanche un mese fa, sedeva in panchina Barney Cotton che però non è riuscito nell’impresa di vincere la sfida con USC. La squadra di Sarkisian chiude alla grande una stagione da montagne russe in cui entrava e usciva dal ranking regolarmente, ma alla fine ha fatto vedere il maggior talento in attacco con dei big play che sono risultati determinanti. La partita scorre tra l’equilibrio generale nel primo tempo con USC che si fa notare per alcune giocate come il ritorno per 98 yard di Adoree Jackson e con Nebraska che non sta a guardare grazie ai td pass di Armstrong. Tuttavia nel terzo quarto i Trojans affondano il colpo con tre grandi giocate mentre i Cornhuskers riescono solo a tenersi a 11 punti di distanza nonostante le giocate di Abdullah e Westerkamp. L’ultimo quarto vede gli attacchi ormai stanchissimi con il solo Armstrong a tenere in vita i suoi a solo 3 lunghezze con una corsa da 15 yard; purtroppo sarà tutto inutile perché l’hail mary pass all’ultimo secondo verrà deviato dalla difesa di USC che così può dare il via ai festeggiamenti.

https://www.youtube.com/watch?v=cSmajG1sfgo